In questo terzo volume della saga de “Le Cronache dal Mondo Parallelo” la protagonista è Elsphet. Signora degli elfi e rappresentante ideale della purezza della razza, ha migliaia di anni e una vastissima esperienza nelle relazioni personali con gli altri, anche se questo non le impedirà di essere raggirata.
L’altro protagonista è Ryan. Vampiro, anche lui antico e di stirpe reale, possibile candidato a prendere, in mancanza di altri vampiri di discendenza diretta, il posto alla guida del regno dei vampiri. Duro, crudele ed arrogante come ogni vero vampiro dovrebbe essere, rivelerà inattese sorprese.Questi però sono soltanto i due personaggi più importanti, altre figure comprimarie sono alcuni dei protagonisti dei volumi precedenti della saga: Carrie, Angmar, Deyanor e altri. Bisogna però notare che non è indispensabile averli letti per capire e gustare questo libro, la storia si legge bene anche da sola, ma io personalmente consiglio di leggere anche i libri precedenti, Scintilla Vitale e Il gioco del demone, che vi caleranno in un universo parallelo in cui il mondo soprannaturale convive, più o meno pacificamente, col nostro.La storia è ben congegnata, con un giusto equilibrio di elementi di giallo e spy story, mescolati con il vero e proprio paranormal romance. Ci sono infatti da scoprire i personaggi che stanno dietro le manovre di una vastissima cospirazione dai molteplici obbiettivi, primo dei quali destabilizzare l’impero dei vampiri.Lo stile di scrittura è scorrevolissimo e avvincente, difficilmente riuscirete a staccarvi dalla lettura, i dialoghi sono realistici e le personalità dei protagonisti sono davvero credibili, vi ci affezionerete senza dubbio.Ambientazioni descritte in modo che diventino visibili davanti al lettore come pure i movimenti che compiono i protagonisti all’interno degli spazi.Il matrimonio fra Elsphet e Ryan, evento di apertura del libro e attorno a cui si svolge la vicenda, infatti è stato disposto dai vertici dei regni elfico e vampiro allo scopo, apparente, di rinforzare le alleanze fra i due regni paranormali. In realtà questa cerimonia avrà più risvolti di quanti ognuno dei cospiratori avrebbe sperato. Le trame verranno svelate pagina dopo pagina, e dietro di esse se ne scopriranno altre ancora più nascoste, in un gioco di scatole cinesi di macchinazioni sempre più celate.Anche le interazioni fra i due novelli sposi non sono decisamente idilliache, anzi, fra violenze vere e schermaglie psicologiche si scoprono ulteriori sorprese che potrebbero risultare fatali ad entrambi i protagonisti.Non mancano scene umoristiche veramente divertenti, con battute fulminanti, così come pure non mancano la suspense e i colpi di scena.La fine del romanzo è tutto un crescendo di rivelazioni, sorprese e attimi d’inferno. Ma la vera conclusione del libro ha tutto un altro sapore, decisamente più dolce.Non posso fare altro che fermarmi qua prima di rivelarvi troppo, semplicemente vi consiglio la lettura di questo Le Risonanze della Folgore.
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Recensione - Le Risonanze della Folgore di Irma Panova Maino
Creato il 10 dicembre 2013 da Andrea Leonelli @AndreaLeonelliPotrebbero interessarti anche :