Recensione: "LOVE & THE CITY" di Lidia Di Simone.

Genere: Romance ContemporaneoEditore: MondadoriCollana: OmnibusPagine: 300
Prezzo: € 14,88Uscita: 31 Marzo 2015
Sinossi:Amanda, detta Mad, ha 28 anni e un corpo da atleta. Lo era davvero, fino a quando un suv l’ha investita mentre si allenava, mettendo fine alla sua carriera. Così Mad ha dovuto giocare una nuova mano con le carte che la vita le ha riservato. Si è laureata in architettura e ha iniziato uno stage nel più prestigioso studio londinese. Qui incontra due persone che cambieranno il suo destino: la cinese Eli Ching, che commissiona agli inglesi un nuovo quartiere per Shanghai, e Alistair Wolf, archistar acclamata, burbero e affascinantissimo. Tra Amanda e Mr Wolf nasce una passione profonda e sconvolgente, che alterna momenti intensissimi ad altri di gelo improvviso... Che cosa prova davvero, e che cosa invece nasconde Mr Wolf? Mad è travolta da una tempesta di emozioni, dalla dolcezza alla paura all’eccitazione (come nell’incredibile incontro al buio al 68° piano dello Shard, il nuovo grattacielo di Renzo Piano)... Solo allontanarsi può chiarirle le idee. Ed è a Milano che Maddie approda: nella città dove fervono i lavori per l’imminente EXPO 2015, alla ricerca di un nuovo equilibrio. Ma con Mr Wolf è sempre come stare su una trave sospesa nel vuoto, e senza nemmeno il casco da cantiere...
RECENSIONE A CURA DI ANYA ROSS:Con l’apertura dell’Expo a Milano ho voluto leggere questo libro. Mi sembrava appropriato.Amanda o Maddie, come si fa chiamare, è una ragazza che ha dovuto ribaltare la sua vita a causa di un incidente che ha stroncato la sua carriera di atleta. Ormai senza nessun futuro, cercherà di crearsi una nuova vita, laureandosi in architettura ed entrando a far parte di un mondo per lei sconosciuto.Alistair Wolf è quel che si dice un maschio alfa, che negli anni ha avuto la sua buona dose di problemi, sia nella vita sentimentale sia in quella lavorativa.Amanda viene assunta dallo studio di Alistair e per cause di forze maggiore iniziano a lavorare insieme. L’attrazione sarà magnetica sin dal primo istante e nessuno dei due riuscirà a sfuggirgli. Le vicende si susseguono con continui ripensamenti di Wolf mentre Amanda cerca di andare avanti, anche senza di lui. Wolf è personaggio davvero particolare, all’inizio dispotico e volubile nei confronti di Amanda, ma successivamente si ammorbidisce.Lei invece è una donna che ha in sé sia forza che insicurezza: tentenna davanti alle novità ma riesce a essere all’altezza delle situazioni.Il libro è scorrevole e la lettura suscita parecchie emozioni come amore, paura e gelosia.Ho amato particolarmente il personaggio femminile, che dà un messaggio chiaro: nonostante le difficoltà della vita dobbiamo essere forti e cercare di andare avanti.Lo stile dell'autrice è fluido, in grado di coinvolge il lettore con efficacia e di tener incollata allo schermo fino alla fine.Mi hanno colpito le descrizioni delle strutture architettoniche e dei paesaggi, scritti con minuziosità.  La storia ha come sfondo lo skyline della piovosa Londra e della bellissima Milano e ho trovato molto carino il fatto che l’autrice abbia trattato di un argomento così attuale come l’Expo di Milano.Consiglio la lettura di questo libro per chi ama le storie fresche e romantiche.