Era davvero giunto il momento che recuperassi le recensioni arretrate e questa doveva essere l'ultima, se non fosse che ho finito atri due libri, che si vanno ad aggiungere alla lista di recensioni da scrivere!
Non ne uscirò mai!
Il primo personaggio che incontriamo, che potremmo definire quasi protagonista del romanzo, è Alicia, un insegnante sposata con una bambina, che si trasferisce in una città lontana da quella in cui vive con il marito, per occupare temporaneamente un incarico di insegnamento. Nella nuova scuola si trova a fare i conti con il bullismo, rivolto specialmente nei confronti di una sua allieva che Alicia cercherà di aiutare...
Nella nuova città Alicia conosce Marcos, un poliziotto, che con la sua personalità enigmatica e misteriosa affascina immediatamente la donna.
Ma oltre a loro ci sono molte altre storie che l'autore racconta, seppur superficialmente, alternandole tra i capitoli del suo romanzo, trasformando il suo libro in un coro di voci pronte a parlare di sè...
Devo dire che avevo delle buone sensazioni riguardo a questo romanzo, la trama mi attirava parecchio, ma purtroppo man mano che procedevo con la lettura mi sono in parte ricreduta!
Il romanzo è, come ho detto precedentemente, corale e quasi ad ogni capitolo cambia la voce narrante, questo aspetto, unito ad una narrazione un po' lenta, ha reso la lettura altalenante, nel senso che ci sono stati passaggi che mi sono piaciuti molto e altri che invece mi hanno lasciata quasi indifferente...
I protagonisti principali non mi sono piaciuti affatto, nè loro nè i loro comportamenti, oltre a ciò penso che il tema del bullismo sia stato trattato fin troppo superficialmente!
In conclusione pur avendo apprezzato lo stile dell'autore, il romanzo, nel suo insieme, non mi è piaciuto particolarmente!
Baci...