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Recensione: Maybe Not di Colleen Hoover

Creato il 30 novembre 2014 da Susi
Recensione

Recensione: Maybe Not di Colleen Hoover Titolo: Maybe Not Autore: Colleen Hoover Serie: Maybe #1.5 Editore: Atria Books Trama: Colleen Hoover, l'autrice del bestseller del New York Times Maybe Someday, porta alla vita con ingegno la storia del incredibilmente divertente e carismatico Warren in una nuova Novella, Maybe Not.
Quando Warren ha l'opportunità di vivere con una coinquilina, accetta immediatamente. Potrebbe essere una svolta emozionante.
O forse no.
Soprattutto quando la coinquilina è la fredda e calcolatrice Bridgette. La tensione vola alta e i caratteri si infiammano quando i due difficilmente riescono a stare nella stessa stanza insieme. Ma Warren ha una teoria su Bridgette: chiunque possa odiare con tanto passione dovrebbe avere la capacità di amare con altrettanta passione. E lui vuole essere la persona pronta a provare questa teoria.
Riuscirà Bridgett ad ammorbidire il suo cuore per Warren e ad imparare davvero ad amare?
Forse.
Forse no.


La mia recensione
Voto: 5 Stelle   Colleen Hoover è in assoluto una delle mie autrici preferite. Ha un potere con le parole di entrarmi dentro e di non lasciarmi più andare. È riuscita a farmi leggere libri che altrimenti non avrei mai aperto per temi che purtroppo non sento nelle mie corde, è riuscita ad incantarmi con storie fuori dall'ordinario ed è riuscita in tutto e per tutto con i suoi libri ad aprirmi nuove porte e a sbalordirmi lasciandomi di stucco, sì Colleen Hoover è una di quelle poche autrici imprevedibili che mi lasciano senza parole.
I temi toccati dall'autrice non sono mai quelli facili, non è mai l'amore semplice quello che affiora nei suoi libri. Si parla di ragazzi feriti, diversi, estraniati che lottano per avere il loro lieto fine. Lo abbiamo visto con Slammed e con Hopeless, ci siamo disperati e immersi in una valle di lacrime e sono sicura che anche il controverso Ugly Love è capace di poter fare altrettanto, vi chiederet perché non l'ho ancora letto ma ho quella sensazione alla stomaco che mi avverte che sarà uno di quei libri tosti da mandare giù e le lacrime sono all'orizzonte quindi mi do del tempo per pensarci per bene prima di buttarmi in quel tipo di lettura.
Ma a sorpresa, ancora prima del previsto (Never Never e Confess) Colleen ci ha presentato Maybe Not, una novella legata a Maybe Someday riguardante la strana relazione tra Warren e Bridgette, i due coinquilini di Sydney e Ridge.
Ammetto che non ricordavo tutti i dettagli che riguardavano questi personaggi secondari di MS ma appena cominciata la lettura la Hoover sa dirigere subito la storia al suo nocciolo, ripresentandoci i personaggi, in una nuova luce venendo poco a poco capo delle situazioni che facevano solo da sfondo al libro principale: scopriamo di più su Warren, che non è il tipo insensibile che vuol far credere a tutti e che per lui non tutto è un gioco, e che Bridgette ha un buon motivo per essere la “stronza” insensibile che vuol far credere a chi le sta intorno.
Ho adorato i talento della Hoover nel descrivere scene comiche senza cadere nell'assurdo ma riuscendo con sottile ironia a centrare questioni scottanti e delicate.
Come sempre anche Maybe Not si fa carico di temi importanti, la famiglia in primis (uno dei temi che più stanno al cuore dell'autrice Texana), l forza di volontà e il coraggio dei suoi protagonisti nel non arrendersi ai primi ostacoli e nel credere che l'amore e la felicità sia a portata di mano.
Maybe Not è diverso da MS o da qualsiasi altro libro della Hoover, (escluso Ugly Love perché ripeto non l'ho letto quindi non posso esprimermi). È un libro dove il romance è uno degli elementi principali, è molto molto hot, ma credetemi se vi dico che questo elemento è in linea con la storyline dei personaggi Warren e Bridgette presentata in MS.
E mentre i temi, le azioni dei protagonisti ti incantano, questa resta una dolcissima novella che termina solo all'80% dell'ebook! Credetemi non avrei mai voluto fermarmi nella lettura e continuare a leggere dei protagonisti creati dalla Hoover.
Tra i personaggi secondari ha questa volta un ruolo di rilievo, Brennan il fratello di Ridge, che si rivela essere un personaggio sensibile e considerato pronto a volgere l'altra guancia l'altra guancia quando necessario.
Infine ho adorato la presenza seppur minima di Ridge e Sydney, due personaggi che rimarranno ne mio cure per sempre.
Per me questa novella è da 5 Stelle.
La Hoover ha un potere con le parole che difficilmente si trova in altri romance. Da leggere.
- A presto Susi  

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