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RECENSIONE MENAGE di Emma ...

Creato il 15 settembre 2010 da Isn't It Romantic?

RECENSIONE MENAGE di Emma Holly

RECENSIONE MENAGE di Emma ...
Prima edizione: 1998 by Black Lace (inedito in Italia)

Formato: paperback

Ambientazione: contemporanea, USA

Genere: erotica

Voto/rating: 9/10 D.I.K.

Grado di sensualità: burning/ estremo

Se volete saperne di più su Emma Holly ecco l’intervista che ci ha concesso qualche tempo fa:

http://romancebooks.splinder.com/post/19816061

Kate corre con le sue Adidas per le strade di Philadelphia. Corre verso la sua bella casa dopo una giornata di duro ma produttivo lavoro nella libreria di cui è proprietaria, contenta per aver trascorso altre ore lontano da sé stessa e dalla sua solitudine, immersa in una fuga perenne. E’ una donna indipendente Kate, non ha bisogno di nessuno, si racconta; basta a sé stessa dopo che il marito l’ha abbandonata per una ragazzina appena diplomata. Entra nella sua dimora bicentenaria e si spoglia a mezzo, convinta di essere sola, poiché i due giovani universitari a cui ha affittato una stanza sono a lezione. Comincia a salire le scale quando dei gemiti soffocati provenienti dalla sua stanza la bloccano in corridoio. Riconosce l’espressione del piacere cercato e condiviso Kate, sa che dovrebbe fermarsi e andarsene. Ma non vuole, non può. Quei suoni di corpi in cerca di appagamento la attraggono inesorabilmente. Avanza, incerta ed eccitata insieme, e socchiude l’uscio: due uomini sono avvinti in un abbraccio bollente, bramosi di godimento. E lei non può che guardare e desiderare di essere parte anch’essa, per una volta, di un abbandono ai sensi di cui non è mai stata partecipe, ma solo spettatrice. Non le importa che Sean e Joe, i suoi coinquilini, stiano usando il suo letto, vuole solo non essere più un’esclusa. Vuole assaporare la carne delicata del romantico Joe, che sa essere infatuato di lei e conoscere cosa si prova a darsi ad un apparente cinico come Sean, che si dichiara gay ma che la provoca in continuazione. Sarà l’inizio di un viaggio sconvolgente e travolgente per i tre, che saranno costretti a confrontarsi coi propri démoni e con le proprie paure e comprenderanno presto due verità fondamentali: i giochi non sono mai solo tali e non è possibile separare il corpo dall’anima.

Inizia così, con un pugno allo stomaco, uno dei migliori romanzi erotici che abbia mai letto. Uno di quei libri che una volta chiusi ti rimangono dentro, indugiando nella mente come un profumo nell’aria. Come è tipico del genere ci sono diverse esagerazioni ed alcuni punti irrealistici, (i personaggi son quasi sempre belli, ricchi e di successo), poiché é assodato che le preoccupazioni materiali sono nemiche della passione e che nessuno riuscirebbe a sognare con dei protagonisti veramente brutti e sfortunati su tutti i fronti. Ma a parte i suddetti peccati veniali, questa è la storia di un terzetto favoloso, tre individui interessanti e affascinanti singolarmente, che però acquistano senso solo insieme. Una perfetta geometria di corpi e cuori che è incompleta senza uno qualsiasi dei tre lati del triangolo. Ben prima che certe trame diventassero di moda, senza alcun intento facilmente provocatorio e con una profondità rara e preziosa, Emma Holly scandaglia tre anime attraverso il sesso, che di volta in volta è tenerezza, lussuria, affetto, autopunizione, estraniamento, vendetta, dolore, esaltazione, fantasia, amore, unione. Ogni volta che Kate, Sean e Joe si toccano e si congiungono, in varie combinazioni e situazioni, noi apprendiamo qualcosa su si loro. Capiamo insieme a loro, soffriamo insieme a loro, sogniamo insieme a loro. Le scene erotiche, forti, potenti e mai noiose, in nessun caso sono solo fini a sé stesse, bensì fanno parte di un percorso di crescita dei personaggi e dei rapporti nelle relazioni. Tutti e tre diventeranno adulti alla fine del romanzo, dopo aver lasciato cadere le maschere e le corazze per perdersi gli uni negli alti, anche correndo il rischio di perdere sé stessi e gli altri. E come in tutte le evoluzioni ci saranno delle scelte da compiere, dei prezzi da pagare, delle rinunce da effettuare. E in questo cammino anche noi, come Kate, non riusciremo ad rimanere semplici spettatori, ma diverremo involontari attori in una recita che è solo in parte finzione e per il resto parla alla nostra parte più intima, dove fantasie e desideri inconfessati si fondono con la necessità di essere disperatamente voluti ed accettati da qualcuno.

Kate è una persona che si illude di poter essere una monade, dopo che la famiglia prima e il marito poi, l’hanno fatta sentire una pessima imitazione di femmina, una mezza donna che si deve accontentare degli scarti. Sean è un ragazzo difficile e scontroso, proveniente da una famiglia disgregata che ha ricevuto poco affetto e che ha imparato presto a badare a sé stesso, proteggendosi dalla sofferenza con un muro impenetrabile. Joe, il più equilibrato dei tre, sente però la necessità di dimostrare il proprio valore a chi lo considera un ragazzo poco determinato e soprattutto a Kate, che lui ritiene la donna della sua vita. Tutti e tre sono alla ricerca di sé stessi e di qualcuno a cui in fondo, aprirsi e sottomettersi e ciò che troveranno non era quello che avevano preventivato o programmato. Le catene dei sentimenti e dei sensi, sono molto più resistenti e limitanti di quelle di metallo. Ti avvolgono e ti imprigionano senza che tu te ne accorga, come un serpente tra le sue spire. Però in fondo, è  in questo tipo di limitazione che si scopre la vera libertà: quella di decidere di essere noi e non più solo io.

Un libro commovente, intelligente e intrigante, mai facile o scontato né tantomeno volgare, poiché Emma Holly è davvero magistrale nell’erotico, come poche altre scrittrici. Consigliatissimo per chi ama il genere o vuole provarlo e per chi non ha problemo con il sesso molto esplicito. Onestamente l’ho trovato molto romantico e sentito, più di altri romanzi dichiaratamente sentimentali. E confesso di averlo letto più di una volta...


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