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[recensione] metal gear rising: revengeance

Creato il 06 aprile 2013 da Rostislav @videogiochiword

Fin dall’uscita dei primi trailer e wallpaper di Metal Gear Rising: Revengeance la curiosità per il titolo è salita a dismisura, ma naturalmente la produzione di Kojima era già impegnata nello sviluppo di Ground Zeroes. Cosi, dopo qualche altro video il gioco si è arenato in un oblio dei forse e dei probabilmente. Nessuno era più in grado di dire niente al riguardo e pian piano anche le speranze dei fan svanivano come inesorabilmente. Tutto questo fino a quando lo sviluppo del gioco non è passato a Platinum Games, celeberrima software house, creatrice di Vanquish e Bayonetta. Naturalmente qui sono nate le prime perplessità riguardanti il futuro della saga e la coerenza del capitolo in sviluppo con gli altri capitoli della serie; uno spartiacque tra gli Haters e non. Era difficile pensare a un gioco dedicato al mondo creato da Kojima in una chiave action. L’altro dilemma era naturalmente la trama, che non essendo di Hideo ha creato una certa preoccupazione nei fan.Tutte queste titubanze hanno generato il classico vociare del “ha solo il nome, ma di Metal Gear questo gioco non ha niente.”. Vediamo quindi cosa ci offre questo titolo e in cosa pecca.

Metal Gear Rising: Revengeance

A volte le dimensioni contano…

La storia di questo spin off è ambientata quattro anni dopo gli eventi di Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots. Raiden ora fa parte di un gruppo di PMC chiamato Maverick Security Consulting, Inc ed esegue il compito di aiutare il primo ministro N’Mani. Grazie a Raiden l’Africa è diventato un luogo pacifico e civilizzato, ma ciò naturalmente ha disturbato parecchie persone e cosi i Desperado Enforcement LLC. capitanati da Sundowner attaccano l’auto del primo ministro e creano un putiferio in città. Dopo un estenuante combattimento, che ci servirà da tutorial, vedremo N’Mani morire e Raiden perdere un braccio e un occhio per mano di Samuel, detto Jetstream. Tutto questo è un modo per riaprire la guerra in Africa e promuovere il mercato bellico.La storia riprende qualche settimane dopo l’incidente Raiden è in volo su Abcasia con un corpo potenziato e pronto per la vera azione. Qui naturalmente entreranno in scena altre PMC e anche alcune forze politiche del Colorado.


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