Recensione: Minon di Alexia Bianchini e Fiorella Rigoni

Questo libro mi è stato inviato l'anno scorso per una recensione. Ma avendone altri mille prima, soltanto adesso sono riuscita a leggerlo. Ve lo presento...

MINON
AUTORI: Alexia Bianchini e Fiorella RigoniEDITORE: CiessePAGINE: 210PREZZO: 15,00TRAMA:Minon è sola nella battaglia. Gli spettri sono ovunque. Li scruta indurre l'uomo al peccato, ingordi del sapore del male. Inconsapevole dell'origine del dono di poterli vedere, dà loro la caccia fin da bambina. È in grado di strapparli dal corpo delle vittime. Attraverso un simbolo a lei ignoto, marchiato sul palmo della mano, apre uno squarcio dimensionale e li scaraventa dentro. Cosa ci sia al di là del portale è un mistero. Si accorge però che qualcosa sta cambiando. Gli spettri hanno mutato modus operandi, il male assorbito o le anime peccatrici recuperate dalle loro infami gesta sembrano non essere più sufficienti: ora spariscono umani in carne e ossa. Riuscirà a svelare gli arcani? Cosa vorrà quell'angelo nero comparso dal nulla? Chi la affiancherà nel duello finale? Una cosa è certa: la lotta la porterà al cospetto del Male! 
Minon è un libro scritto a quattro mani, che mi ha colpito fin da subito. Appena vidi la copertina, pensai che sarebbe stato un'ottima lettura e che mi sarebbe piaciuta sicuramente. Purtroppo, io scelgo sempre i libri dalle copertine e questo, mi sembrava il libro giusto da leggere. Diciamo che non mi sono pentita della scelta, ma mi aspettavo qualcosina in più. La storia è iniziata bene, anzi ha iniziato subito ad incuriosirmi ed ero spinta dalla voglia di sapere sempre cose nuove. Ma, secondo me, ha iniziato a perdere colpi quasi nelle parti più importanti della storia. Avrebbe dovuto attirare maggiormente l'attenzione del lettore, dove narra le battaglie e gli scontri, ma tutto ciò avviene velocemente, anche troppo. Minon è una giovane ragazza, ama stare da sola, nonostante la giovane età. Ma Minon nasconde un segreto. Per tutti è la ragazza asociale, strana e dark, ma nessuno sa che lei esce di notte per dare la caccia agli spettri. Esseri mostruosi e pieni di peccati, si attaccano alla gente e li obbligano a commettere reati o a fare del male a loro stessi.Minon non sa da dove vengono questi spettri, sa solo che fin da piccola ha avuto il potere di essere l'unica in grado di vederli e sconfiggerli. Ma dietro la sua vita ci sono tanti segreti. E se Minon fosse un angelo? La storia a me è piaciuta particolarmente, non si tratta della solita trama già letta e straletta. Come dicevo precedentemente, non ho apprezzato la descrizione troppo rapida dei momenti più succulenti della storia, non riuscivo bene ad immaginarla nella mia testa. Avrei preferito che la narrazione si soffermasse maggiormente per parlare degli scontri (come quello tra Minon e Anghelos), piuttosto che descrivere ampiamente particolari che potevano anche essere tralasciati. Un'altra cosa che non ho apprezzato è stato l'inserimento di baci e paroline dolci (scambiati tra Minon e il suo nuovo amore), nei momenti più pericolosi, per esempio mentre dovrebbero stare attenti a non farsi scoprire, si lasciano andare e si baciano. Non mi sembra il momento più adatto! Forse non sarò una romanticona, ma mi sembra un po' fuori luogo.Ho apprezzato invece le varie illustrazioni tra le pagine, molto suggestive. Le illustrazioni (anche quella della copertina) sono di Max Rambaldi.Per quanto riguarda la scrittura è molto chiara, è stata una lettura molto facile e scorrevole. Si può leggere tranquillamente in un paio di giorni. Lo consiglio ai ragazzi che amano i fantasy. E' una lettura poco impegnativa, quindi non annoierà sicuramente i lettori.Darei a questo libro un voto un po' più alto, se non fosse per i motivi che vi ho già detto. Purtroppo le mie aspettative sono state deluse. VOTO: