Recensione: Miss Sweety

Miss Sweetydi Valérie Saubade
Prezzo di copertina: € 14,50
Prezzo e-book: € 6,99
Editore: Piemme
Pagine: 280
Formato: Brossura con sovraccoperta
Lingua: Italiano
Lingua originale: inglese
Titolo originale: Miss Sweety
Traduzione: P. Lanterna
Genere: romance, chick lit
L'amore è come il vento, porta scompiglio. Per questo non compare nelle liste antiansia di Samantha. Ma il vento, si sa, si intrufola ovunque. Come l'amore.
Tutto comincia con una lettera, una lettera minatoria. Fino a quel mattino d’autunno, Samantha non aveva mai pensato che tenere la posta del cuore su una rivista potesse essere pericoloso. Dare consigli da lontano, al riparo della sua casa e sotto le mentite spoglie di Miss Sweety, è l’ideale per una ansiosa come lei. Poco importa che la sua esperienza in fatto di amore, sesso e affini sia quasi nulla; per tenere a bada mogli insoddisfatte e adolescenti inquiete basta la laurea in psicologia. Non ha testa per l’amore, è già abbastanza indaffarata a sopravvivere alle proprie fobie: per i fiori, per i viaggi in auto e per gli autobus a due piani, cosa questa che rende bizzarri i suoi spostamenti a Londra, la sua città, dove i bus a due piani sono numerosi quasi quanto gli ombrelli. Senza contare l’invincibile timidezza che, ancora a 36 anni, la fa arrossire davanti a un uomo. Maniaca delle liste, ha stabilito una scala di quattro stadi di rossore, dal primo, innocuo, al quarto, fase incendio. Ce n’è anche un quinto, riservato alle situazioni più imbarazzanti, da cui però la monotonia della sua vita la tiene al sicuro.Ma quella lettera manda tutto all’aria. Snobbata dalla polizia, a Samantha non resta che cavarsela da sola, con l’aiuto di un vicino di casa timido quanto lei e di una nonna e una prozia piene di spirito. Per fortuna, in questo caso i guai non vengono da soli, ma accompagnati da una serie di incontri avventurosi e piccanti che la travolgono e le fanno scoprire cose nuove di sé. Presto perderà il conto degli stadi quattro e cinque totalizzati…

Miss Sweety è la classica commedia all'inglese, ha in sé quel sapore rassicurante del tè servito con gli scones alle cinque del pomeriggio. Un libro leggero, scritto con altrettanta semplicità, non si può certo dire che l'autrice costruisca trame o intrecci complessi e anche lo stile di scrittura è molto elementare ma nonostante questo ti tiene compagnia in maniera piacevole. Come in ogni commedia che si rispetti l'esistenza ordinaria e piena di fisime mentali della protagonista viene messa a soqquadro in circa dieci giorni, un arco narrativo breve ma intenso, a tratti troppo forse. La protagonista è carina, ci si può facilmente affezionare a lei ma le due vecchiette della storia, la nonna e la zia con cui divide la vita e la casa sono la vera anima del libro. Riuscitissime e realistiche, asfissianti come solo i parenti stretti possono essere riescono a conquistare il lettore ricordando i tratti della famosa Zia Mame. Un romanzo ironico e leggero ma che riesce a cogliere anche dei lati piuttosto realistici dell'esistenza di ognuno, puntando l'attenzione non solo sull'amore ma anche sulla famiglia e le amicizie. La costruzione è molto cinematografica tanto che sembra quasi di leggere la stesura di un film.La ricchezza di avvenimenti, uniti a dei personaggi, anche se non molto approfonditi, decisamente accattivanti ne fanno una lettura ideale per i momenti di svago quando ci si vuole rilassare e non si hanno tè e scones a portata di mano.
Vi lascio con il primo capitolo del libro.
Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè imperiale
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Una commedia all’inglese assolutamente irresistibile!!”