Autore: Leonardo Patrignani
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 341
Prezzo: EUR 16,00
"Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c'è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all'età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato."
La mia recensione:
Se ne era parlato in lungo e in largo e, tra anteprime e teaser sparsi per il web, i lettori di tutta Italia hanno messo Multiversum, debutto dell'autore Leonardo Patrignani, nella loro wishlist, desiderando ardentemente di poter gettarsi a capofitto nel Multiverso di Alex e Jenny.Io, lo avrete notato se avete tenuto d'occhio il blog, ero proprio tra le persone che attendevano questo romanzo con molta, troppa ansia, e dopo averlo letto in poco più di due giorni sono finalmente pronta a parlarvene!
Multiversum è la storia di Alex e Jenny, due sedicenni che vivono normalmente le proprie vite ai capi opposti del pianeta.
Alex è il capitano di una squadra di pallacanestro di Milano, mentre Jenny è una nuotatrice di Melbourne. I due non hanno quasi nulla in comune, se non consideriamo degli "attacchi" che ogni tanto li colpiscono nello stesso momento, facendoli svenire o semplicemente distogliendo la loro attenzione dal mondo intorno a loro. Ma durante questi attacchi, cosa accade? Entrambi si ritrovano nel bel mezzo del nulla. Un nulla in cui l'unica cosa che riescono a sentire sono i pensieri l'una dell'altro.
Proprio attraverso questa loro connessione, dopo che Jenny riesce a comunicare ad Alex dove vive e dove potranno incontrarsi, quest'ultimo con l'aiuto del geniale amico Marco, riesce a partire di nascosto dirigendosi verso Melbourne, felice all'idea di poter finalmente incontrare di persona la ragazza che fino a quel momento aveva creduto solo un sogno. Il giorno dell'incontro arriva, Alex si presenta sul molo, Jenny lo raggiunge... ma i due non riescono a incontrarsi, perché entrambi vivono in due universi paralleli, due mondi che si somigliano ma che in realtà sono completamente diversi tra loro.
Da questo momento, i due ragazzi inizieranno a tentare di raggiungere l'uno l'universo dell'altra, svelando i segreti di un Multiverso che non sembrava poter esistere e verità che erano state celate... e che potrebbero mettere a repentaglio l'esistenza di tutti i mondi.
Inutile negarlo: il concetto alla base di Multiversum è, in una parola, affascinante.
Probabilmente saranno in molti ad acquistare questo primo volume di una programmata trilogia, e saranno altrettante le persone che avranno pareri molto contrastanti sull'evoluzione della storia. Io, dal mio punto di vista, l'ho divisa in due parti: la prima dalle tinte sci-fi, che intriga e monopolizza l'attenzione del lettore sulla storia d'amore, e la seconda dalle caratteristiche tipiche del romanzo apocalittico, che risulta leggermente in contrasto con quel che è stato narrato nei capitoli precedenti.
Per tutta la durata della lettura (come ho accennato sopra, poco più di due giorni) sono stata molto combattuta, divisa tra la sensazione che mancasse qualcosa di importante e la certezza che, se sfruttata bene, la saga di Multiversum potrebbe essere una delle migliori mai ideate da un autore nostrano. Comunque, da queste mie sensazioni è scaturito il giudizio finale, che cercherò di spiegare in breve.
Parlando dei lati negativi di questo libro, sono state diverse le cose che mi hanno fatto storcere il naso--tra cui sottolineerei la scarsa caratterizzazione della parte romance. Non nascondo che avrei apprezzato un approfondimento maggiore sui pensieri dei protagonisti e le sensazioni derivate da quel che stava accadendo intorno a loro, ma questo forse perché ho sempre avuto un debole per le narrazioni che coinvolgono il lettore emotivamente. Anche gli stessi personaggi sarebbero potuti essere stati delineati con maggiore attenzione, ma su questo sorvolerei senza troppe storie perché, trattandosi di una saga, ci sarà tempo nei seguiti per approfondirne la conoscenza.
Soffermandomi invece su quel che più ho apprezzato, e a tratti amato, in tutto il romanzo metterei in risalto la fase iniziale, che ha tenuto alto l'interesse su avvenimenti che non mi sarei mai aspettata, e la costante tensione che, nonostante non abbia adorato le scene apocalittiche descritte, è comunque rimasta onnipresente e ha alimentato la mia voglia di mettere al più presto le mani su una copia del secondo volume della saga. Tra tutti gli avvenimenti, inoltre, vorrei sottolineare l'abilità di Patrignani nel chiudere il romanzo, perché con l'ultimo capitolo (e intendo proprio l'ultimo--ultime pagine) mi ha seriamente messo in crisi con un finale totalmente inaspettato e che pretende al più presto un seguito
Quindi, dopo tutto lo sproloquio, consiglierei Multiversum? Beh, direi assolutamente si! Tutti gli amanti del fantascientifico, così come chi voglia dedicarsi alla lettura di un romanzo che sorprende pagina dopo pagina, dovrebbe dare un'occasione a Multiversum. Perché si tratta di un autore italiano *alza la bandiera* che è stato capace di scrivere un romanzo YA (di debutto, inoltre) adatto a un pubblico, perché no, internazionale e che promette di affascinare il lettore ancora di più con i prossimi volumi.
Voto: 3.5/5
E, sapevate? I diritti della saga sono già stati venduti in Francia, Spagna e Germania! :D
Potete acquistare Multiversum in libreria o qui:
L'AUTORE
Leonardo Patrignani è nato a Milano nel 1980. Diplomato al liceo classico Giuseppe Parini, ha intrapreso la carriera musicale col nome d’arte Patrick Wire. Ha girato il mondo con la sua band, i suoi dischi sono venduti dal Canada al Giappone. Cultore dei giochi di ruolo, fermo sostenitore dell’esistenza di forme di vita aliene, di professione doppiatore e lettore appassionato dei romanzi di Stephen King. Il Multiversum è il suo romanzo di esordio.