RECENSIONE: Muses- La decima musa di Francesco Falconi

Creato il 07 aprile 2015 da Bookland

Buona lettura
Titolo: Muses. La decima musa Autore: Francesco Falconi Pagine: 492 Prezzo: 17,00 euro 
Editore: Mondadori Chrysalide 
Genere: young adult
Data di pubblicazione: 14 maggio 2013 
Trama
Alice De Angelis ha percorso fino in fondo la strada pericolosa che l'ha portata a conoscere il suo passato. Ha scoperto l'origine del suo dono e il potere devastante delle nove Muse. Quella strada però l'ha fatta precipitare in un baratro: la sua vita è appesa ad un filo sottile su cui scorrono misteriose immagini di un presente che lei non può più vedere. Immobilizzata in un letto, legge negli occhi delle altre Muse violenza, passione, potere. Tutto va verso lo scontro finale. Se Alice vuole sopravvivere non può fare altro che tornare ad affrontare il passato , combattere oltre se stessa e scoprire il segreto della Decima Musa.

E dopo due anni, finalmente ho deciso di concludere questa duologia! Rileggendo la mia vecchia recensione del primo volume QUI, mi sono resa conto che ero piuttosto entusiasta delle lettura, prevalentemente perché era originale e diversa. Fondamentalmente il mio pensiero non è cambiato perché il romanzo mi è piaciuto seppur da un’ottica diversa perché il mio entusiasmo nei confronti degli young adult è notevolmente calato in questi anni. In questo caso, non posso fare a meno di inserire qualche spoiler quindi, se non avete letto il primo romanzo non andate oltre, sappiate solo che ho trovato il libro avventuroso e interessante.
************spoiler************* Alice, in coma da sei mesi dopo gli avvenimenti del grande concerto, si risveglia grazie a Sophie, la nuova musa della musica. Catapultata in un nuovo limbo dove non sa che ruolo svolgerà, Alice viene tenuta in ostaggio dalla Fratellanza ma, grazie alle sue sorelle muse riesce a compiere il suo destino e il fato di tutti gli altri.
Alla fine del primo libro sono rimasta piuttosto sconvolta da questa “conclusione” così aperta e non sono rimasta sorpresa quando un annetto dopo è uscito questo secondo volume: Muses la decima musa. Sin dalle prime pagine succedono davvero moltissime cose, ci sono molte rivelazioni impreviste e colpi di scena, tutto filtrato spesso dagli occhi della tormentata Alice. L’intro ti catapulta immediatamente nella parte calda dell’intreccio e nei primi momenti ho avuto un attimo di confusione perché forse succedono davvero troppe cose (ho riletto “Muses” prima di prendere in mano questo). La protagonista, che mi è così tanto piaciuta nel primo libro, mi ha colpita anche qui perché è sempre perseguitata dal suo Angelo Oscuro ma ora è decisa ad andare avanti e ha un obiettivo: raggiungere la felicità e la tanto agognata tranquillità insieme alle persone che ama. Ci sono moltissimi momenti bui che attraversa con angoscia e paura ma il suo destino ineluttabile si svela solamente alla fine. Alice è un personaggio complesso che vive un’evoluzione psicologica evidente, cosa per nulla scontata in questa tipologia di libri, e anche qui mi è piaciuta molto nel suo complesso. In generale ho trovato la serie davvero originale e di piacevole lettura anche se, come sto dicendo da un po’, ho perso l’interesse verso questo genere di libri. Sto portando a termine tutte le serie che ho in corso e questa l’ho terminata più che volentieri perché tra la protagonista tormentata, l’utilizzo della mitologia per inserire l’elemento fantastico e l’avventura, l’ho trovato un libro davvero carino. È un fantasy molto delicato che non si concentra esclusivamente sulla magia e sul triangolo amoroso (che è immancabile, ci ho fatto il callo) ma anche sulle emozioni e sui forti sentimenti contrastanti di Alice. Un altro punto positivissimo è relativo al numero di libri: due. In realtà, per come vanno le cose attualmente tra gli autori di fantasy young adult, si potevano far uscire almeno altri due diluitissimi libri da ciò che accade nella Decima musa, ma l’autore ha fatto la saggia scelta di non sbrodolare troppo il tutto concludendo la storia con il secondo libro. Assegno quindi tre stelline e mezzo al libro consigliando la serie a lettori che cercano dei bei romanzi per ragazzi equilibrati e avventurosi. (Forse il libro è più per un pubblico femminile però!)
Lya

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :