Autore: Maurizio Vicedomini
Editore: EDS
ISBN: 978-88-96086-47-6
Prezzo: 3.00€
Lo potete trovare QUI.
Voto:
Trama:
La dottoressa Eveline Morvilian compie un viaggio nel tempo non autorizzato, tramite una tecnologia ancora sperimentale, per svelare la storicità della materia bretone. Ignote sono le conseguenze, e il professor Liam Salger viene chiamato dall’Avalon per un viaggio di recupero.
In un passato oscuro, Liam potrà avvalersi solo della sua conoscenza, scoprendo come spesso le leggende hanno basi solide di verità, e la magia sia più reale di quanto non sia disposto ad ammettere.
Recensione:
Più un racconto lungo che un vero e proprio romanzo, ma interessante.
Interessante è la parola giusta. Interessanti le teorie esposte nelle prime pagine riguardo i viaggi nel tempo e il suo scorrere, interessante anche la cronologia e il pratico modo in cui richiamare a sé informazioni, l’autore ha creato in poche righe le regole di una fantascienza spicciola ma chiara e quasi da invidiare, perfettamente in linea con la trama e la linea che essa segue, senza introdurre inutilità varie o infodump, e per questo merita ogni sorta di complimento.
La storia è un intreccio che mischia futuro e passato con un’ironia sorprendente, presentandoci avvenimenti leggendari come frutto di una strana macchinazione del tutto, fantasiosa e ben elaborata, anche se devo dire mi ha ricordato molto l’epilogo di Terra! di Stefano Benni, anche se certamente meno macchinoso.
Lo stile è conciso e descrittivo, non si sofferma in fronzoli o deviazioni, è un’opera grezza, per così dire, un po’ primordiale, che per essere definita vera e propria narrativa avrebbe bisogno di ampliamento, di personaggi meglio strutturati e introspezione psicologica più accurata, ma a conti fatti Myriddin di Avalon resta un’opera discreta e leggibile, che si divora in un pomeriggio, adattissima per svagarsi e sorridere con un occhio innovativo volto alla storia come la conosciamo oggi.