Prima di "snocciolare "per voi un altro libro, vorrei ringraziare tutti i miei Lettori - sostenitori, per tutto l'affetto, l'interesse dimostrato nei confronti di questo mio piccolo spazio virtuale,
Grazie ! Grazie!
Prima di iniziare però vorrei parlavi di come sono venuta in possesso di quest'opera Letteraria , navigando su internet sono capitata sulla pagina della Associazione culturale "La Banda del Book" che in collaborazione con Zeroundici edizioni mette a disposizione gratuitamente le versioni digitali di molti dei libri editi da quest'ultima, tutto ciò a patto che si legga il libro entro un mese e che la recensione venga condivisa su anobii,feltrinelli e Ibs
( per maggior info visitate Correvoce); così io ho scelto il libro che tra poco vi presenterò
Autore: Mauro Mattiolo
Titolo: Una ragazza
Editore:Zerounoundici 0111
Collana:Mainstream Young-Adult
Pagine: 196(cartaceo) 426( edizione ebook)
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 15.50 €( cartaceo) 9.99€ (Pdf)
Sinossi
"Questo è il contratto: io scriverò solo quando ne avrò voglia e solo di ciò che mi sembrerà importante, starà a voi unire i puntini per capire cosa ne viene fuori." Così la teenager Ginevra si rivolge agli immaginari lettori del suo diario. I pensieri scivolano leggeri sulla pagina e la vicenda si snoda attraverso incontri e situazioni che la protagonista affronta senza risparmiare a nessuno la sua tagliente ironia, sintomo di una singolare sensibilità che non tarda a rivelarsi. "Sia ben chiaro, l'affare migliore l'avete fatto voi, quando vi ricapita di incontrare una tipa come me?"
Sono inciampata in questo libro per caso in un afoso pomeriggio della scorsa settimana e grazie all'iniziativa Correvoce ho potuto leggerlo gratuitamente , come già accennato prima, l'ho scelto fra i tanti proposti dal catalogo ,anche grazie alla copertina che tanto mi ricordava i giochi con gli smalti che spesso si fanno da bimbe.Quando poi l'ho iniziato mi sono ritrovata subito catapultata nel mondo adolescenziale e diretto di" Gina", Ginevra ragazza di sedici/diciassette, che decide di cominciare a tenere un diario , nel quale si rivolge direttamente ai suoi" ipotetici" lettori, raccontando quello che gli capita quasi giornalmente, con il linguaggio ,colorito, semplice e senza censure tipico della sua età.
Gina finge di essere una snob, forse a volte lo è anche, ma il lettore attento capisce che è solo una patina in superficie, perché Gina in realtà è una ragazza con la testa sulle spalle.
Scritte grazie all'espediente del diario le avventure di Ginevra rapiscono il lettore, ricordandogli la propria adolescenza, in tutele sue sfaccettature; il rapimento poi viene completato da uno stile fluido, spiritoso, fresco, capace di tenere il lettore,di ogni età, incollato ad ogni riga; anche se nella parte centrale il ritmo narrativo cala leggermente,per poi riprendere però in grande stile
Gli altri personaggi pur essendo comprimari lasciano il segno, per quanto riguardo i coetanei di Ginevra, quasi tutti sono costruiti in maniera così particolareggiata e "vera" tanto poter capire attraverso i loro comportamenti quelli degli adolescenti" autentici".
La cosa che più sorprende il lettore è in ultima analisi come un uomo adulto abbia saputo calarsi nei panni di una giovane ragazza descrivendone così bene il mondo e gli interrogativi .Veramente un buon lavoro. Consigliato.
Giudizio
Il Viaggio che vi propongo oggi è un viaggio tra i ricordi ... il Ricordo più bello della vostra adolescenza...Il mio è senz'altro quello della gita scolastica a Torino in prima media.... Quante risate li ho cominciato la mia lunga e onorata carriera di sensale di matrimoni o in questo caso di coppie...