Autrice: Cristina CostaTitolo: Le arance di DubaiEditore:Zerounoundici
Collana: La BiancaPagine: 176Anno di pubblicazione: 2012Prezzo: 15.00 €(rilegato) 9.99€ (e-book)
Codice ISBN: 978-88- 6307-447-5
Paolo Manfredi è un affermato cardiochirurgo pediatrico che vive e lavora a Parigi. Nato a Torre dell’Isola, paesino marinaro poco distante da Palermo, dopo il diploma ha lasciato una Sicilia sconvolta da profondi stravolgimenti, per inseguire le sue ambizioni. A distanza di trent’anni vi fa ritorno con la moglie e i figli per festeggiare i suoi cinquant’anni e per ripercorrere i passi di una storia personale e civile bruscamente interrotta. Trova un mondo profondamente cambiato, e camminando sulle orme del proprio passato alla ricerca della sua Sicilia, ritrova i vecchi amici e con essi le emozioni a lungo negate, le radici recise, i luoghi d’infanzia trasformati eppure ancora profondamente intatti. Nel ricordo nostalgico della sua vita di un tempo, Paolo impara a guardare gli eventi dal punto di vista di quanti sono rimasti e hanno lottato affinché l’identità di un popolo non andasse perduta.
L'atmosfera creata dall'autrice è calda, familiare e nostalgica
nonostante l'anno di ambientazione sia il 2048, i sentimenti del Prof.Manfredi avvolgono il lettore che li percepisce come fossero suoi,portandolo anche a riflettere sulla condizione attuale della società italiana.Le descrizioni della Palermo del futuro sono accurate, ma mai prolisse, alternate poi a quelle altrettanto particolareggiate della Palermo contemporanea( che nel romanzo è quella del passato, ndr).I personaggi, poi sono ben caratterizzati, capaci , come ho detto per il protagonista, di
trasmettere sensazioni vere così da rendere facile l'immedesimazione.
Paolo,uomo di successo, trasferitosi all'estero, torna , a Palermo e in quella che per lui è la prima vera vacanza, un po' il bilancio dei suoi primi cinquant'anni , tra amarcord e la "scoperta" dei suoi figli adolescenti.
Teresa, moglie comprensiva attenta, ago della bilancia familiare, come spesso accade , ma anche un donna capace di camminare e sorreggere al fianco proprio uomo ,aiutandolo nel venire a patti col suo passato.
Un romanzo in grado ,insomma di incantare far riflettere su una grande varietà di tematiche odierne, il tutto avvolto da quella splendida ,magia che si chiama Speranza in futuro migliore e naturalmente, mi auspico io, italiano.
Giudizio