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Recensione: Non è estate senza di te di Jenny Han

Creato il 11 giugno 2014 da Ladycooman @LadyCooman
Recensione: Non è estate senza di te di Jenny HanL'estate è finalmente arrivata^^ 
peccato che per noi universitari giugno porti gli esami e studio,
mentre quello che vorremmo è poter leggere un bel
libro sdraiati in piscina. 
Mi consolo, comunque, leggendo tantissimo, tutto questo discorso per dirvi che la recensione di questo post è il secondo libro della Summer Trilogy: Non è estate senza di te di Jenny Han.

Come livello si mantiene più o meno allo stesso del primo, ci sono alcuni miglioramenti ma anche qualche nuovo difetto. 
La lettura rimane leggera, veloce e adatta ad un pubblico molto giovane.
La trama in questo capitolo prende una svolta: all'inizio non è ambientata a Cousins Beach, ma nella città dove vive Belly, infatti è successo un evento terribile che ha sconvolto tutti i protagonisti ed ha interrotto le tradizioni dell'estate nella casa al mare.
Altri cambiamenti avvengono al livello di narrazione: non ci sarà solo Belly a raccontarci cosa accade, ma in alcuni capitoli, anche Jeremiah. I flashback, di cui noi lettrici ci eravamo lamentate nel primo, in questo sono molti di meno e risalgono ad un periodo più vicino o sono ricordi di quando era molto piccola, non c'è più la dicitura 11 anni/14 anni/ etc all'inizio del capitolo, cosa positiva.
Belly, l'ho trovata meno bambina piagnucolona, però rimane sempre un personaggio un po antipatico e troppo lunatico. Conrad, ha il suo perché...anche se la storia tra loro due è troppo tormentata, tutti che continuamente cambiano idea, senza una vera motivazione.
Jeremiah è simpatico, ma non spicca.
Carina l'idea della collanina e della casa al mare, ma alla fine si risolve tutto in modo troppo infantile: chiamo la mamma e lei sistema le cose...
Il tira e molla con i due fratelli dopo un po stufa, non è che non sai come finire il libro, e allora fai DI NUOVO cambiare idea alla protagonista.Inoltre la parte dei sentimenti, è trattata in modo freddo, manca la magia, il lettore non vorrebbe essere al posto dei protagonisti, il cuore non gli batte più forte perché c'è una scena molto emozionante. Per quest'aspetto molto meglio il primo.Non so cosa aspettarmi dal terzo...

Voi che ne pensate? Quale dei due avete preferito?Leggerete l'ultimo? Jeremiah oConrad?


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