Recensione: NON LASCIARMI MAI INDIETRO

Titolo: NON LASCIARMI MAI INDIETRO
Autore: EMILIANA DE VICO
Editore: SELF AMAZON
Pagine: 218
Prezzo E-Book: € 1,89
Prezzo Brossura: € 6,86
Genere: ROMANCE CONTEMPORANEO
SINOSSI UFFICIALE:
Lorenza Garbi non è pronta per incontrare Davide Riva. Non ha la necessaria esperienza per comprendere un uomo complesso come lui. Non sa trovare il modo giusto per averne l’alleanza che tanto le serve per un progetto di lavoro. Non sa neanche spiegarsi perché la tratti con freddezza. Lorenza non è la donna giusta per avvicinarsi a lui. Sa irritarlo, portarlo al limite, e con un semplice sguardo riesce a insultarlo.
Davide Riva è un ex giocatore di basket, ex campione della nazionale italiana, ex uomo dal futuro brillante. L’incidente sportivo di cui è stato vittima gli ha tolto tutto, riuscendo a piegarlo. Il Davide Riva che Lorenza incontra è ormai un uomo sul punto di spezzarsi. Eppure sa blandirla, disorientarla, sconvolgerla ed è l’unico che può aiutarla.
Posso combattersi, ignorarsi, fuggire e lasciarsi indietro, ma potranno mai amarsi completamente due persone tanto diverse tra loro?
LA MIA OPINIONE:
“Una storia reale, delicata e coinvolgente!”
Non lasciarmi mai indietro è un romanzo d'esordio molto particolare che si pone al di fuori dei classici schemi trattando argomenti non facili ed inusuali. La storia d'amore e gli eventi sono molto reali, non c'è invenzione o situazioni inverosimili, è un romanzo che parla di eventi reali, di luci e di ombre della quotidianità. L'autrice parla di vita, vera e concreta, di sofferenze e di futuro da costruire nonostante le paure, un racconto molto dolce ed un po' amaro che dimostra la validità e la varietà che si può trovare nel panorama del self. Il tema della disabilità per quanto sia raccontato con estremo garbo l'ho trovato forse a tratti non approfondito, i personaggi secondari vengono sviluppati in modo troppo semplice quasi funzionali al romanzo ed alcuni eventi sono un po' forzati ma l'approfondimento emotivo dei protagonisti principali è degno di nota, incisivo e ben fatto. Nonostante delle piccole pecche migliorabili, sia stilistiche che a livello di editing, e qualche refuso dimenticato nel testo, che però non preclude una lettura fluida, l'autrice è molto brava e dimostra del vero potenziale nel riuscire a calamitare l'attenzione del lettore, a tenerlo incollato alle pagine ed a raccontare una bella storia con coraggio, senza seguire le mode letterarie, con passione e con intensità. Raccontare di handicap e di percorsi di riabilitazione, di assistenza sociale e di bullismo non è sicuramente semplice, l'autrice apre una porta su un argomento delicato riuscendo a non banalizzarlo ed a raccontarlo con molta umanità. Il lato che più colpisce il lettore è l'onestà e la verità della narrazione, c'è molta cognizione di causa in questa novella e la scelta di non voler raccontare un dramma attraverso la pietà ma di descrivere gli eventi in divenire puntando lo sguardo al futuro e non al passato che non si può cambiare. Questo è il primo romanzo di una serie, gli eventi sono però conclusivi ed è evidente come con esordio così ci si possa aspettare ancora molto da questa autrice che riesce nel difficile compito di far vivere la storia al lettore e di trasmettere le emozioni in modo intenso e coinvolgente.
GIUDIZIO COMPLESSIVO:

= OTTIMO

Articolo originale di scritto da Eilan Moon Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.