Trama:Eva si sveglia al buio.Un peso la tiene schiacciata al suolo e lei respira a fatica.Non ricorda niente del passato né del presente. Non percepisce il suo corpo.Urla più forte che può, ma non capisce se il grido è reale, o soltanto un riflesso della sua mente.Poi, quando la disperazione sembra soffocarla, sente qualcosa. Si accorge che non è sola ad affrontare quello strano destino.Altre tre persone si svegliano imprigionate nell’oscurità, in una realtà priva di ricordi.Non possono vedersi. Non possono muoversi. Non possono toccarsi. Non hanno memoria. Non sanno come son arrivati fin là.Solo il suono delle loro voci sembra reale.
L'autore:Alberto Petrosino nasce a Livorno nel 1985. Figlio unico, trascorre calde giornate estive in un campeggio sulla costa etrusca, tra amicizie che resistono allo scorrere del tempo e amori marchiati per sempre a fuoco nel suo cuore. È alle medie che comincia a interessarsi a giochi, hobby e letture che lo avvicinano al mondo Fantasy. La passione per l’universo fantastico cresce di anno in anno, portandolo a scrivere racconti in grado di condurlo in un luogo incantato dal quale non vorrebbe mai far ritorno. La scrittura diventa uno strumento che crea un ponte tra vita e immaginazione. Frequenta la Facoltà di Psicologia di Firenze, specializzandosi in Psicologia Sociale e delle Organizzazioni. Pian piano si rende conto che scrivere è un modo per vivere nuovi sogni, poiché quelli degli altri a volte non bastano. È fidanzato con Alessia, una splendida ragazza dagli occhi smeraldo conosciuta in quel campeggio sulla costa etrusca, ed è felice.
Recensione:Oltre il buio è il romanzo di esordio di un giovane autore italiano, Alberto Petrosino, pubblicato nella collana Little Dreamers. Il progetto Little Dreamers, nato in seno alla Casini Editore - ora trasformatasi in Art of Life - ha l'obiettivo di realizzare romanzi destinati ai più piccoli, inserendoli in una serie di progetti interattivi. Col romanzo di Petrosino, Little Dreamers ha deciso di ampliare i propri orizzonti e iniziare a coinvolgere anche un pubblico adolescente, dando vita perciò al primo - e finora unico - volume della collana young-adult.
Un libro in formato tascabile, dalla copertina piacevole che riporta un passaggio del romanzo; numerazione delle pagine assente, nello stile tipicamente "casiniano".
Dalla trama non si può intuire granché: è una di quelle storie che devi accettare a scatola chiusa, senza sapere in cosa ti ritroverai immerso. Necessita un atto di fede verso chi ti consiglia il libro dicendoti: "a me è piaciuto, spero potrai dire lo stesso anche tu". Accetto il consiglio e mi tuffo in queste pagine senza poter neanche immaginare a cosa andrò incontro.
Infatti ciò che ho letto si è dimostrato ben al di là della mia immaginazione. Non è compito mio riassumervi la trama, per il semplice motivo che un libro del genere, viste le dimensioni abbastanza ridotte, va vissuto direttamente attraverso la lettura, senza nessun riassunto, spiegazione, semplificazione di ciò che si andrà a leggere. Anche perché non mi sarebbe così facile riuscire a sintetizzare la storia, senza rischiare di confondervi o annoiarvi. Ciò che accade in queste pagine spiazza e confonde, e ci lascia anche con un po' di domande irrisolte. Non perché sia previsto un seguito, ma perché nella vita non ci può essere una risposta a tutto e certe cose bisogna accettarle e basta.
Alla fine di questa lettura onirica e visionaria, mi ritrovo a dover smontare ciò che mi avevano fatto credere.
Non è un libro per adolescenti e non può rientrare nel genere young adult: l'autore è davvero in gamba, ha uno stile impeccabile, a tratti poetico, ma non è adatto ai più giovani. Questo romanzo sarebbe dovuto rientrare direttamente nella collana classica dell'allora Casini, ma non certo in un progetto per ragazzi, che potranno anche leggerlo ma non credo che lo troveranno adatto alla loro età e alle loro aspettative. Tra l'altro è fuorviante anche chiamarlo romanzo: la narrazione si sviluppa attraverso una serie di racconti che sembrano essere stati concepiti singolarmente, scollegati l'uno dagli altri, per poi essere stati inseriti in un unico romanzo e aver ricevuto in dono un filo conduttore a fare da trait d'union.
Complessivamente Oltre il buio sa farsi apprezzare per lo stile e la capacità di narrare e descrivere dell'autore, un po' meno per i contenuti. Credo sia uno scrittore su cui puntare, ma valorizzandolo nella giusta maniera e permettendogli di esprimersi attraverso la forma a lui più congeniale.
Originale l'idea di inserire a fine volume l'esperienza di Petrosino da "ragazzo qualunque" a scrittore. Se queste pagine, emozionanti e divertenti, fossero state diffuse on line credo avrebbero procurato un pubblico più ampio disposto a scommettere su Oltre il buio, fosse solo per la curiosità che fa nascere intorno ad esso.
Valutazione: 3 stellineData di pubblicazione: 9 Maggio 2012