One Plus One è uno smartphone che sta facendo parlare molto di sé, annunciato ad Aprile e commercializzato da Giugno 2014, presenta caratteristiche hardware eccellenti, va sicuramente a posizionarsi nella fascia alta di mercato, tra i top di gamma di questo settore, come Samsung Galaxy S5, HTC One M8 e LG G3, con i quali compete tranquillamente sia a livello qualitativo che costruttivo.
Ciò che ha reso famoso questo device oltre alle sue prestazioni, è il prezzo, poco meno di 320 euro per il Oneplus One da 16 Gb e poco meno di 350 euro per il Oneplus One da 64 Gb, prezzi che paragonati ai suoi competitors sono più che dimezzati, altra caratteristica molto interessante è la presenza del sistema operativo Android 4.4.2 KitKat modificato dal team Cyanogen, ottimo per chi ama le personalizzazioni, con una quantità veramente straordinaria di impostazioni.
Caratteristiche Tecniche OnePlus One
Dimensioni152.9 x 75.9 x 8.9 mm
Peso162 grammi
Display5.5” Risoluzione 1080p Full HD (1920 x 1080 pixels) di tipo capacitivo, 401 PPI di tipo LTPS LCD IPS con TOL, protezione Corning© Gorilla© Glass 3, 16M colori
CPUQualcomm© MSM8974AC Snapdragon™ 801 processor with 2.5 GHz Quad-core Krait 400
GPUAdreno 330, 578MHz
RAM3 GB LP-DDR3, 1866MHz
Memoria interna16/64 GB eMMC 5.0 non espandibile
Fotocamera Posteriore13 Megapixel, Sensore Sony Exmor IMX 214 f/2.0, 6 lenti per evitare distorsione e aberrazione colore (4128×3096 pixels)
Risoluzione Video4K (3840×2160, 2160p a 30 Fps e 2160p DCI 4096×2160 a 24 Fps), 1080p 60 Fps, Slow Motion 720p a 120fps, HDR
FlashDual LED
Fotocamera Anteriore5 Megapixel, angolo di visione di ben 80° (1080p a 30 Fps)
MicrofonoTre microfoni per la cancellazione dei rumori
Sistema OperativoCyanogenMod 11S basata su Android 4.4.2 Kit Kat
SensoriAccelerometro, Giroscopio, Bussola, Prossimità, Luminosità
Batteria3100 mAh LiPo
Colori DisponibiliBianco (Silk White)/ Nero (Sandstone Black)
Connettività3G/4G LTE 150 Mbps, WCDMA, GPRS, EDGE, GSM, Bluetooth 4.1 A2DP, NFC, Wi-Fi 802.11 b/g/n/ac, A-Gps + Glonass, DLNA
PorteDati e Caricamento tramite Micro USB 2.0 (Usb On-The-Go, USB Host) Audio Jack 3.5mm
SIM1 slot Micro SIM
Prima di addentrarci nelle recensione, vediamo cosa viene fornito in dotazione con questo Smartphone.
Unboxing
Una volta aperto lo scatolo ricevuto da Lenteen.it, che ringraziamo per averci fornito lo Smartphone in recensione, troviamo 2 scatole, una contenente il caricabatterie e l’altra contenente lo smartphone con i suoi accessori e in basso a destra uno spessore in poliuretano per colmare lo spazio rimanente.
La confezione appare veramente curata ed elegante, al suo interno troviamo lo smartphone in un alloggiamento fatto su misura con una linguetta rossa per facilitarne l’estrazione, nella parte inferiore sotto il ripiano su cui è poggiato lo smartphone invece troviamo un cavetto USB-MicroUSB di ottima fattura, da utilizzare sia come cavo dati, sia come cavo da collegare al caricatore, cavo di forma piatta ideale per evitare fastidiosi ingarbugliamenti, una spilla in acciaio per estrarre il carrellino su cui montare la Micro-Sim corredato di comodo portachiavi in gomma e il manuale.
Nello scatolo più piccolo invece troviamo il caricatore da 2 Ampere con presa cinese, tranquilli insieme al tutto ci è stato fornito anche l’adattatore per le prese europee
Il OnePlus One è cosi composto:
- Nel retro troviamo la fotocamera da 13 Megapixel a 6 lenti prodotta da Sony insieme al doppio flash led, flash veramente potente soprattutto se usato come torcia, e un piccolo forellino a lato fotocamera in cui troviamo il microfono per la riduzione del rumore.
- Sulla sinistra troviamo il tasto per il controllo del volume e lo slot per l’inserimento della MicroSim da sbloccare con lo spillo in dotazione e sulla destra invece il tasto d’accensione, tasti tutti ben dimensionati e di ottima fattura alla cui pressione viene restituito un ottimo feedback.
- Nella parte inferiore sono colliocati i due altoparlanti stereo JBL, l’ingresso MicroUSB e il microfono principale.
- Nella parte superiore troviamo invece il jack da 3,5 mm per le cuffie (non in dotazione) e il terzo microfono per la riduzione e soppressione dei rumori
Qui trovate un video promo del OnePlus One
Estetica e Finiture
Il One Plus One al momento è in vendita in 2 diverse colorazioni: Bianco (Silk White) come quello da noi recensito e Nero (Sandstone Black).
Fin dal primo contatto le impressioni sono ottime, il Oneplus One è solido e compatto, si nota la cura nei dettagli e la qualità dei materiali, descriverlo e mostrarlo in foto non rende appieno l’idea. La cover posteriore in questa colorazione sembra molto simile come materiale a quella dei smartphone Nokia in policarbonato, ma in realtà è un rivestimento particolare applicato su una struttura in lega di magnesio, che offre un ottimo grip essenziale per device di queste dimensioni.
La cover ha una forma bombata che da l’idea di uno smartphone molto sottile infatti gli angoli risultano molto assottigliati con uno spessore di soli 4,6 mm per raggiungere nella parte centrale gli 8,9 mm.
Oltre alle cover di base di colore bianco e nero, sono disponibili una gamma di materiali e texture, tra cui kevlar, bamboo e denim sicuramente dal grande impatto visivo.
Software CyanogenMod
OnePlus One ha il primato di primo smartphone dotato del sistema operativo CyanogenMod nativo, basato su Android 4.4.2 KitKat, rom che è possibile montare su altri smartphone basati su Android ma essendo nativa su Oneplus One è affetta da minori problemi e più performante oltre ad avere alcune ottimizzazioni non presenti su altri smartphone che montano CyanogenMod. Sviluppato dall’omonimo Team nasce proprio in base alle esigenze degli appassionati, tra le rom appartenenti al mondo Android è sicuramente tra le più famose.
La community che ci lavora dietro è veramente grande, questo è un bene in quanto si ha la garanzia di avere un software sempre in sviluppo e aggiornato, impegnato a correggere eventuali bug.
Una delle prime cose che balzano all’attenzione di chi utilizza per la prima volta la CyanogenMod 11S del Oneplus One sono le Gesture impostate, funzioni che permettono disegnando con le dita una V o un cerchio sul display di attivare torcia e fotocamera a schermo spento, oltre alla possibilità di comandare il lettore audio.
Fra le altre caratteristiche abbiamo la possibilità di utilizzare al posto dei tasti a sfioramento sotto lo schermo, poco visibili durante il giorno, tasti virtuali inseriti nello schermo, personalizzare la barra di stato superiore, il menù delle notifiche e impostare tramite Privacy Guard, il permesso a ogni applicazione di accedere a dati personali, posizione e tanti altri parametri, cosa non da poco.
Se in fine non gradite l’interfaccia CyanogenMod grazie all’applicazione Vetrina Temi potrete scegliere tra molti temi gratis e a pagamento, icone, sfondi, font, suoni e animazioni.
Display e Dimensioni
Il display montato è un 5.5 pollici con risoluzione 1080p Full HD (1920 x 1080 pixels) LCD di tipo LTPS IPS con TOL, tecnologia che riduce la distanza tra lo schermo e il sensore tattile, il tutto per ridurre lo spessore dello schermo al minimo, prodotto dalla JDI (Japan Display Inc.) società in cui collaborano insieme molti produttori giapponesi tra cui Sony, Toshiba e Hitachi.
La densità dei pixel per pollice è molto buona 401, tale da rendere impossibile vedere i singoli pixel e in grado di offrire immagini e testi molto nitidi.
La resa cromatica è decisamente buona, così come il contrasto, i colori sono ben tarati raggiungendo un buon punto di bianco, il display inoltre è molto luminoso, caratteristiche che lo rende ben visibile in caso di utilizzo sotto la luce diretta del sole.
Per gli smanettoni inoltre è possibile cambiare la temperatura dei colori del display direttamente nelle impostazioni grazie alla rom CyanogenMod, personalizzando i seguenti valori: Tonalità, Saturazione, Contrasto e Intensità per ottene re il risultato ricercato.
Il Display inoltre ha una protezione a urti e graffi dovuta all’ottimo vetro speciale prodotto da Corning, il Gorilla Glass 3.
Il Oneplus One nonostante il grande display da 5.5″ risulta di dimensioni molto simili al LG G3 (152.9 x 75.9 x 8.9 mm contro i 146.3 x 74.6 x 9.3 mm), quindi leggermente più lungo ma più sottile, dotato anch’esso di un display da 5,5 pollici, e poco più grande di un Galaxy S5, S4 e Htc One M8 che però hanno in dotazione display da 5 pollici.
In questa foto è stato confrontato con un Samsung Galaxy S4 (Display da 5″).
Fotocamera, Audio e Multimedia
Oneplus One monta una fotocamera con sensore Sony Exmor IMX214 da 13 Megapixel Bsi e un’ottica a sei lenti con F/2.0 per ottenere foto anche con poca luce. Il software fin dal primo utilizzo appare molto semplice e funzionale da utilizzare, un esempio nell’immagine sotto.
Troviamo nella parte destra i tasti per registrare Video e scattare Foto normali e Panoramiche.
Sotto invece troviamo il tasto per passare alla Fotocamera anteriore, Flash, il terzo pulsante permette di abilitare la geolocalizzazione, impostare timer, tipo di scena, bilanciamento del bianco ed esposizione, mentre l’ultimo tasto permette di regolare tutte le impostazioni, risoluzione, messa a fuco.
Ottime sono le foto ottenute sia in condizioni di luce che in condizioni di scarsa luminosità, merito delle molte modalità di scena e impostazioni selezionabili. Per chi ama invece cliccare solo un tasto, anche la modalità automatica è ben tarata e restituisce scatti ottimi sia come esposizione che tonalità di colore.
Nei miei test ho fotografato vari soggetti, in alcuni casi più volte con i diversi tipi di scena e regolazioni, per far vedere i diversi risultati che si possono ottenere grazie alle molteplici impostazioni. Potete ammirare il tutto nella galleria che trovate nel link qui sotto, trovate scatti realizzati sia in condizione di luce che in notturna, controsole e macro, inoltre per i più curiosi cliccando a destra su “Dettagli foto” nelle immagini caricate in questa galleria, sono disponibili i valori di Esposizione e Iso:
OneplusOne Galleria Fotografica Test Fotocamera
Ottima è anche la fotocamera anteriore, soprattutto per chi ama i Selfie, le foto scattate infatti non risultano deformate nei bordi in modo notevole come in altri smartphone top di gamma.
Passiamo alla parte video, il primo è stato girato in modalità Slow Motion ovvero rallentata a 1080p 60 fps (Slow Motion disponibile anche a 720p a 120 fps) e successivamente 2 video in risoluzione 4K in cui ammirare i dettagli catturati.
Ricordatevi di Visionare il filmato impostando la massima qualità 1080HD per il primo filmato e 4K per i 2 successivi, per ammirare ogni dettaglio.
Passiamo ora alla parte audio e multimendiale, veramente buono è l’audio riprodotto dai 2 speaker, sia in vivavoce, sia nella riproduzione di video e filmati, tutto questo merito della collaborazione con JBL, come azzeccato è anche il posizionamento nella parte inferiore del telefono accanto all’ingresso MicroUSB, dato importante soprattutto se confrontato a smartphone top di gamma di altre case produttrici, in cui il posizionamento dell’altoparlante spesso è sul retro del telefono, e nel caso di presenza di un solo speaker, tutto questo porta a risultati deludenti.
Contrariamente il volume in capsula durante le chiamate invece è un po basso, il che in ambienti molto rumorosi rende la comunicazione un po difficoltosa, problema di natura software, che verrà corretto con i prossimi aggiornamenti.
Veramente ottimi sono i risultati ottenuti dalla presenza dei 3 microfoni, nelle chiamate telefoniche chi vi ascolta riceve un audio molto pulito e forte, stessa cosa vale per la registrazione dei video, audio limpido e sensibilissimoa tal punto da registrare in condizione di silenzio il respiro di chi effettua il filmato, veramente impressionante.
Benchmark
Come potete vedere dal test Antutu Benachmark, le prestazioni fornite dal Oneplus One sono al top realizzando 38150 punti, grazie al processore Qualcomm Snapdragon 801 a 2.5 GHz unite alla GPU Adreno 330 e ai 3 Gb di ram, stessa identica dotazione dell’LG G3, e simili al Samsung Galaxy S5 e Htc One M8 che si differenziano per il quantitativo di memoria ram inferiore di 1 Gb.
Autonomia
Buona autonomia grazie alla batteria da 3100 mAh nonostante il display di grandi generose dimensioni che monta. Il Oneplus One riesce ad arrivare tranquillamente a fine giornata a differenza di altri smartphone ben più costosi.
Ho avuto modo di testare un bel pò questo smartphone durante la recensione e in una giornata di normale uso, scattando un cinquantina di foto e una decina di video con geolocalizzazione attivata, facendo partire più volte il test benchmark Antutu, Social, messaggiando, effettuando qualche telefonata, eseguendo brevi sessioni di gioco e navigando sia in modalitò Wi-Fi che 3G sono riuscito a superare le 24 ore di autonomia questo logicamente con l’uso normale che ne faccio ogni giorno, quindi contando anche momenti di inattività di qualche ora e questo solo al secondo ciclo di carica.
Invece con un uso intensivo e continuo del cellulare ho superato di poco le 10 ore, mentre i tempi necessari per la ricarica completa invece sono stati di 2 ore 04 minuti a cellulare acceso.
Da una valutazione generale mi ritengo sicuramente soddisfatto dell’autonomia del Oneplus One, soprattutto in virtù del fatto che i cicli di carica effettuati sullo smartphone testato in questa recensione sono meno di 5 quindi il rendimento non è ancora massimo, i test di durata della batteria comunque dipendono molto dall’uso che ne fate e dallo stato della vostra batteria, infatti se non avete una connessione internet o la abilitate nel momento in cui vi serve e molteplici altri fattori come, presenza di segnale stabile, luminosità dello schermo, attivazione gps, modalità d’uso, l’autonomia può variare.
Per chi non ama leggere, ecco la nostra videorecensione del Oneplus One 64 Gb:
Conclusione
OnePlus One è un mostro di potenza grazie alla dotazione hardware montata sopra di primissimo livello in tutti i reparti, processore, memorie, gpu grafica,display, fotocamera, speaker, piacevole al tatto per la qualità dei materiali e la progettazione a un prezzo decisamente inferiore alla concorrenza, il che lo rende imbattibile sotto il punto di vista qualità/prezzo, quindi non possiamo fare altro che consigliarlo.
A parte qualche bug da correggere lato software, sicuramente roba di poco conto, l’interfaccia CyanogenMod su base Android 4.4.2 KitKat regala un’esperienza fantastica per la marea di personalizzazioni che si possono utilizzare, per le gesture utilissime per comandi veloci, per l’assenza di software preinstallato da noi non richiesto e impossibile da disinstallare, per l’assenza di impostazioni fastidiose, solo per dirne una, l’impossibilità di usare il flash e la fotocamera sotto una certa percentuale di batteria e altre piccole scocciature presenti in altri smartphone.
Giudizio Finale
Pro
- Display
- Prestazioni
- Gesture
- Software
- Qualità Costruttiva, Finiture e Design
- Prezzo
- Autonomia
- Versione da 64 Gb solo 30 euro in più della 16 Gb