Recensione | Outlander 1×12 “Lallybroch”

Creato il 28 aprile 2015 da Parolepelate

Baldi Stranieri,
così come per Claire e Jamie, anche per noi comincia un nuovo capitolo nella storia di Outlander, con “Lallybroch” titolo della dodicesima puntata della serie più discussa della STARZ.

L’episodio soffre dell’hype creato dal precedente e non regge il confronto, ma decide di dare un taglio al tono drammatico inserendo momenti comici, con il tratto di dolce romanticismo che tanto ha distinto la serie.
A malincuore lasciamo Castle Leoch e cominciamo una nuova avventura a “Lallybroch”, la casa di Jamie.

I fantasmi dei misfatti di Black Jack Randall perseguitano la famiglia Fraser, e l’arrivo di Jamie e Claire non è del tutto roseo. Prima che l’atmosfera diventi cupa, Jamie è incuriosito dalla vita di sua moglie prima del viaggio temporale.

Come raccontare una favola ad un bambino.

“E’ solo che quando avrò 40 anni, tu ne avrai 245.”

Ma Jamie è tormentato da quello che crede sia successo in quel posto tra Black Jack e sua sorella, e il ricordo delle frustate subite brucia ancora troppo per poter andare avanti. Veniamo travolti da flashback sul passato agghiacciante di Jamie, tutti ricordi che ci fanno chiedere com’è possibile che dopo tutto quello che ha passato, l’Highlander più famoso del mondo sia ancora così disperatamente ancorato alla speranza di un minimo di felicità. E’ toccante.

Nelle sue memorie, abbiamo la conferma dell’ossessione che Randall ha per Jamie, oltre che della difficile pressione che il bel scozzese ha dovuto affrontare. Era giovane, avrebbe potuto dare a Randall ciò che voleva – era stanco di soffrire fisicamente. Ma non l’ha fatto. E forse è proprio questo il motivo per cui Black Jack continua ad inseguirlo, a rendere la sua vita un inferno.

I fraintendimenti ancora una volta trovano un chiarimento, questa volta alla maniera dei Fraser: con un vivace litigio tra fratello e sorella. Scopriamo che il bambino di Jenny non ha nulla a che fare con Randall, lui non la violentò mai a causa del poco entusiasmo di Black Jack Junior, poco propenso ad unirsi ad una donna. Sulle spalle dei due forti fratelli Fraser grava un peso troppo grande, ed è naturale che la povera Jenny senta che la sua vita sta tornando su sentieri selvaggi.
Jamie torna da Laird, nonostante sia stata lei a portare avanti Lallybroch per tutto quel tempo, inoltre il fratello porta con sé troppi pericoli. Non a caso, vista la solita fortuna dei felici cogniugi Claire e Jamie, le giubbe rosse compaiono all’improvviso regalandoci uno dei momenti più emozionanti dell’episodio.

Ma che avete capito. Io mi riferivo alla tensione della scena.

Cosa ci è piaciuto.

  • Le new entry: Jenny Fraser (tenete d’occhio Laura Donnelly, perché è davvero brava!), sorella in tutto e per tutto di Jamie, e l’adorabile marito Ian. Jenny è esattamente la versione femminile e più sboccata del fratello. La ragazza è da ammirare per il modo in cui ha saputo portare avanti ciò che restava della sua famiglia, formandone poi una tutta sua. Quel poco che abbiamo potuto vedere di Ian ci dimostra che vicino ad una testa calda Fraser, spesso c’è bisogno di un animo gentile ma altrettanto sfrenato.
  • Trollop: Gli scambi di battute tra i personaggi sono ritmati e rapidi: Jenny è già il nostro idolo, non importa che abbia insultato Claire definendola una “sgualdrina”. Sappiamo benissimo che la nostra Sassenach ne ha passate di peggio. Le battute hanno un duplice scopo: quello di farci identificare con i personaggi (per quanto riusciate ad identificarvi in un imponente, giovane, pezzo di gnocco scozzese) e soprattutto quello di alleggerire un episodio di passaggio.

“Beh, se è tua moglie immagino che abbia più familiarità di me con le tue palle.”

SI, JENNY, SI.

Menzione speciale: l’evoluzione del rapporto tra Jamie e Claire rimane sempre tra le cose più interessanti. Questo perché la bravura degli scrittori – tra i tanti – è stata quella di fare in modo che i momenti tra i due siano una sorta di innamoramento continuo: quello dei due è stato un viaggio all’inverso. Si sono sposati, poi si sono innamorati e adesso cominciano a conoscersi davvero. A sostenersi e a capirsi.

Cosa non ci è piaciuto.

  • “The Devils’ Mark” After Party: il problema più evidente della puntata è che arriva subito dopo la 1×11, dove la serie ha toccato l’apice di tensione, ed era chiaro che quest’episodio sarebbe stato solo un rito di passaggio per introdurre nuovi personaggi e nuovi ostacoli per i Fraser.

Cosa ci ha lasciato perplessi.

  • Black Jack Jr.: La scelta audace della Starz, non si mette in dubbio. Nell’epoca di Game of Thrones e Spartacus (e questi sono solo gli esempi più celebri, ma non più vivaci!), c’è da aspettarsi un nudo frontale maschile.
    Ciò che ci lascia un pò straniti (e col dubbio) è la sensazione che la Starz abbia voluto puntare un pò troppo nell’esagerazione sotto questo punto di vista. Quando le scene di sesso davvero esplicite strizzano l’occhio ad altri, ne va del racconto e si rischia di sfociare nel troppo.
    Allo stesso tempo ammiriamo l’audacia e il coraggio del creatore, degli attori e del canale di non essersi posti alcun limite per una scena resa con semplice naturalezza.

Naturalmente, non sarebbe stato un episodio di Outlander se non fosse finito nel peggiore dei modi: nei pochi secondi finali lasciamo il bellissimo volto di Jamie con una pistola puntata alla tempia.

Ci risiamo.

Ringraziamo: Sam Heughan Italia | Outlander Italia | Outlander ItalyOutlander,il Mondo di Jamie & Claire – The Italian Fangroup |Caitriona Balfe Italian Fans | Sam Heughan Italian FansJe suis prest. – Outlander | Sam Heughan & Caitriona Balfe Italian Fans ϟSassenach. |La dura vita di una fangirl | So many fandoms, so little time | – Telefilm obsession: the planet of happiness – |Addicted to telefilm. | Telefilm. ϟ |Planet Heughan  | Sam Heughan/Jamie Fraser | DemiMovie | Serie TV Mania  | Jamie & Claire: Outlander.


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