L'autore:Herbert G. Jenkins nacque in Inghilterra nel 1876 e fondò l’omonima casa editrice Herbert Jenkins Ltd. Scrisse numerosi romanzi e saggi. Due suoi romanzi (tra cui Patricia Brent, zitella) e molti suoi racconti sono diventati film. Morì all’età di quarantasette anni a Londra.
Recensione:
Alcuni romanzi appartengono alla specie dei sempreverde: riescono a far fiorire assensi e entusiasmo nei lettori di qualsiasi epoca. E' quanto capita con il romanzo di Herbert Jenkins, pubblicato nel 1918 ma leggibile ad un secolo di distanza provando lo stesso gusto che avranno provato lettori e lettrici dell'epoca e riuscendo a vivere la spensieratezza con cui fu scritto, nonostante il periodo storico non fosse certo dei più allegri e felici. Se date uno sguardo alla trama, non vi sarà alcun bisogno da parte mia di riassumere alcunché: dice tutto quello che serve per attirarvi alla lettura o, chissà, magari allontanarvene. Forse la trama rivela fin troppo: scoprire quel che accade senza aver letto nessuna anticipazione riesce a soddisfare maggiormente le nostre attese. Bastano pochissime pagine, cinque o sei, per comprendere l'atmosfera che si respira e la freschezza della storia. E bastano quelle stesse pochissime pagine per rendersi conto che quel romanzo ci regalerà qualche ora di svago e di divertimento nella maniera più genuina. Patricia Brent è una ragazza di 24 anni, ormai troppo vecchia - secondo l'opinione degli ospiti del pensionato presso cui anche lei vive - per riuscire a trovare un uomo da sposare. A 24 anni se non si è fidanzati si ha il destino - da zitella - segnato. La ragazza non ci sta: non le interessano l'amore o il matrimonio, non è alla ricerca dell'uomo della sua vita. Ma desidera comunque che gli altri non la considerino ormai fuori dai giochi. Non le sta bene essere al centro dei pettegolezzi - seppur forse fondati - su di lei, non è d'accordo sul fatto che a 24 anni si è ormai zitelle. A tali chiacchiere si potrebbe reagire in diversi modi: - ignorarle, se si ha abbastanza fiducia in se stesse;- decidere di dare una svolta alla propria vita, iniziando a uscire maggiormente, dandosi la possibilità di frequentare degli uomini; - affrontare i pettegolezzi direttamente, invitando educatamente le persone coinvolte a smetterla. Ecco, Patricia sceglie la strada meno immaginabile e più difficile: inventare l'esistenza di un fidanzato, simulando appuntamenti, cene, magari regali. La sua soluzione è la più complicata da realizzare e da portare avanti, ma sarà l'unica soluzione che la porterà a dare una svolta alla sua vita. Si tratta di una commedia brillante che vedrei con piacere sullo schermo, se riuscissi a trovare la versione cinematografica che è stata realizzata. Personaggi simpatici, ficcanaso, genuini: il romanzo si regge benissimo sulla spontaneità degli attori, ...ops! dei personaggi, in scena. Jenkins ha regalato delle ore davvero piacevoli in un periodo abbastanza difficile - siamo nella prima Guerra mondiale - descrivendo una quotidianità in maniera fresca e leggera. Romanzi del genere son sempre ben accetti.
Titolo originale: Patricia Brent, SpinsterAutore: Herbert G. JenkinsEditore: Elliot - Collana Raggi RosaTraduttore: Federica AlessandriPagine: 256Isbn: 9788861922686Prezzo: €15,00
Valutazione: 3 e1/2 stellineData di pubblicazione: 28 Marzo 2012