Recensione per "Cento sms" di Alessia Amato

“ Tu non credi nell’ amore, vero? Prendi la vita a morsi, la bruci, la insegui, la vivi. Ma l’ amore non ne fa parte. Quel sentimento che per un attimo, uno solo, hai avvertito nel tuo cuore, ecco, quello è l’ amore! E’ quella follia che ti ha sfiorato, è quella musica che hai sentito intorno, è la poesia che hai avvertito dentro. Quello è l’amore.” Inizia un percorso a ritroso in cui si sperimenta tanto piacere e poco appagamento: una sensazione di libertà dal senso di colpa, dalle restrizioni. Mendicare, soffrire, usare gli altri. Accade anche questo quando due vite si intrecciano e tentano di fondersi. Di rinunciare alla prudenza, alla solidità, all’ assoluto. Di uscire da una soffocante mediocrità. Che vi siano eventi in grado di mutare per sempre il corso di quelle stesse esistenze. “ Il nulla in cui tu navighi e in cui io, al contrario di te, cambio direzione guardando verso il Faro, t’ impedisce di vedere.” Spensieratezza, incoscienza, donarsi completamente. Ci sono punti da cui non si può più tornare indietro. Accade, così, di avvicinarsi al nulla. Di essere il nulla. Disperazione, delusione, solitudine. Quando si sceglie di dare qualcosa al mondo, si provocano anche grandi dolori. “ Tra le sue braccia, quell’ unica notte. Quella notte bastarda in cui sogno e realtà furono una sola cosa. E l’ estasi diventò delirio. E il delirio s’ impadronì della mia anima fragile.” Vivendo secondo le leggi del nostro ego. Parlando, agendo in modo folle. Oltre le differenze. Iris, hai rinunciato alla bellezza, all’ armonia, all’ ordine, all’ immaginazione. Ti sei persa ma per inseguire un sogno. La penna scarica si trasforma in tastiera: piccoli pensieri si spostano in universi paralleli. Cento o forse, di più. Nascono storie, dilemmi. Inizi a giocare per caso, per destino. Accade che questa mattina io scelga di credere nella possibilità che siamo noi gli artefici indiscussi. Allora, non importa quale sia l’ esito. La vita dà e la vita toglie. Ma ogni istante merita di essere vissuto...

Taranto,25/11/2010
Alessia Amato (poetessa)

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