Recensione Project X (7.0) Quando l'impossibile diventa puro intrattenimento

Salve amici e bentornati col classico appuntamento con la recensione del film della settimana, in questo weekend la scelta è ricaduta sulla commedia prodotta da Todd Phillips (Una Notte da Leoni) intitolata Project X - Un Festa che Spacca e la sorpresa l'ha fatta da padrona.

Quando vai al cinema per assistere ad una commedia con protagonisti un gruppo di ragazzini alle prese con feste, sesso e droga ti aspetti davvero poco se non risate e scene divertenti al limite dell'assurdo (vedi saga American Pie) , per Project X questa aspettativa alla fine risulta soltanto un punto di partenza.

Project X racconta le vicende di un gruppetto di sfigati che cerca di organizzare una festa di compleanno che regali loro un pò di notorietà a scuola e chiaramente un pò di donne facili per potersi finalmente divertire sessualmente, ma il tutto diventerà epico ed incredibilmento indimenticabile.

Se alla regia di Project X troviamo un completo esordiente come Nima Nourizadeh non possiamo dire altrimenti di colui che produce, Todd Phillips è un sicuro punto di riferimento per le moderne commedie, dalla sua vena registica infatti è nata la straordinaria saga di Una Notte da Leoni, Parto col Folle, il film su Starsky & Hutch e Old School.

Pagina Facebook FrenckCinema: http://facebook.com/frenckcinema.it

La sceneggiatura gode di più punti di forza uniti ai vari clichè inseriti al suo interno, film come American Pie e Una Notte da Leoni sembrano fatti apposta per regalare a Project X un importante punto di partenza, ciò che nasce come una semplice festa diventa grazie all'originalità degli sceneggiatori un'esperienza visiva incredibilmente divertente nonostante l'impossibilità a credere ai propri occhi durante la visione.

L'innocenza di questi giovani ragazzi in cerca di notorietà colpisce oltremodo fino a farti sentire parte della festa e mai preoccupati delle conseguenze, il che rende ancora più appassionante il proseguio del film che dalla seconda parte mette letteralmente il turbo fino ad un finale più che surreale.

Quando si ottiene una storia così originale sembra impossibile andare ad analizzare il talento degli attori che interpretano i vari ruoli nel film, per questo attori come Thomas Mann, Oliver Cooper e Jonathan Daniel Brown diventano soltanto parte di un progetto ottimamente realizzato.
I tre protagonisti di Project X sono quasi completamente esordienti eppure sembrano non subire le pressioni di un primo film che gli aprirà le porte di Hollywood, il loro obiettivo era divertire il pubblico con la goffaggine dei loro ruoli e lo fanno egregiamente.

In Project X molto va verso l'assurdo ed il politamente scorretto, droga, sesso, frastuono, distruzione di proprietà e resistenza alle forze dell'ordine sono soltanto alcune delle situazioni che vengono promosse in questo film, il che lo rende più che inadeguato per la visione dei giovani di oggi, anche se raccontato in modo divertente e molto cinematografico.
Project X quindi risulta solo l'ultima delle pellicole che punta su temi così forti tanto da meritare come altri del suo stesso genere censure e critiche troppo moraliste, la realtà è che alla fine la sua visione deve e sottolineo deve rimanere puramente intrattenitiva senza aspettarsi insegnamenti di vita o regolamentazioni sul comportamento giovanile.

In conclusione mi sento di consigliare vivamente la visione di Project X nonostante l'ultima parte della recensione, il modo in cui tutto va a rotoli durante la realizzazione della festa nel film è un'esperienza unica che soltanto film come Una Notte da Leoni al momento è riuscito a regalare negli ultimi anni.

Per Todd Phillips quindi una nuova vittoria e dagli Usa ancora una volta una ventata di orginalità in un mercato sempre più in ripresa da un ultimo periodo pieno di remake, sequel, prequel, reboot e biopic.

Frenck Coppola