Bianca e Carlo si incontrano per la prima volta durante una vacanza in Calabria, sono solo due bambini che aspettano il passaggio della Madonna durante la festa del paese. Bianca e Carlo si guardano, si stringono la mano e poi un colpo di vento improvviso causa un incidente di cui Carlo resta vittima. Passano anni, Bianca lavora per un politico con il quale ha una relazione poco sana e sta cercando il coraggio di interromperla e ricominciare. Carlo invece è uno psicoterapeuta. Per una serie di insospettabili coincidenze entrambi si trovano a Roma e si rincontrano...
Ho letto questa storia in pochissimo tempo grazie allo stile scorrevole ma allo stesso tempo delicato e molto piacevole dell'autrice. Come dicevo questo è un romanzo quasi corale, ogni capitolo è narrato dal punto di vista di un personaggio diverso e i vari punti di vista ci aiutano ad avere un quadro completo della storia.Protagonisti principali sono appunto Bianca e Carlo, nonostante siano passati anni dalla prima volta in cui si sono visti, entrambi hanno subito la sensazione di conoscersi da sempre.
Mi è piaciuto molto il modo in cui al centro di tutto vengono messi i sentimenti, le emozioni più profonde, che riescono ad arrivare immediatamente al lettore e a renderlo partecipe della storia.L'unica cosa che mi ha un po' deluso è il finale, mi aspettavo qualcosa di più definitivo invece l'ho trovato troppo affrettato, ma forse era proprio intento dell''autrice concludere questa storia fatta di coincidenze e attimi rubati in questo modo.Una storia emozionante nella sua semplicità! Buona lettura!