Recensione: PROXIMIS

Titolo: PROXIMIS - OLTRE IL COLORE
Autore: MICOL MANZO
Editore: SELF PUBLISHING
Pagine: 412
Prezzo E-Book: € 0,99
Genere: THRILLER PARANORMAL
Serie: PROXIMIS #1
SINOSSI UFFICIALE:
Mirash D’Amati è una ragazza come tante altre, con la passione per l’arte e il giornalismo. Conduce un’esistenza ordinaria, tra l’università e il giornale presso cui lavora; almeno fin quando non rischia di essere investita da un’automobile, vicino alla stazione ferroviaria di Anzio. Da quel momento in poi il soprannaturale entra prepotentemente nella sua vita. Attorno a lei cominciano a verificarsi strani fenomeni. Riesce a vedere lo spirito di un bambino, un’entità sconvolgente che sembra voglia richiamare la sua attenzione. Nel frattempo, suo zio Lorenzo, operatore della Squadra mobile della Polizia di Roma, si trova a fare i conti con la scomparsa di un giovane in Villa Doria Pamphilj, antico parco del capoluogo. Misteriosi eventi conducono Mirash ai Proximis, un’organizzazione mondiale preposta al mantenimento dell’equilibrio tra la sfera visibile e quella invisibile. Qui conosce Morgana, a capo della sezione italiana dei Proximis, Anastasia, Ludovic e Kageshi, affascinante ed enigmatico ragazzo dal volto sfregiato, che col suo carattere irritante, le rende la vita ancor più difficile. Ma la soglia tra spiriti e viventi è sempre più sottile. Mirash è costretta a rimettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto; a prendere in mano la situazione, lottando contro un pericolo letale che rischia di stravolgere la sua vita e quella degli altri.
LA MIA OPINIONE:
“Un'appassionate storia tra amore, mistero e paranormale!”
Un romanzo è composto da molti elementi; trama, personaggi ed emozioni ad esempio, il tutto veicolato da uno stile narrativo più o meno personale. In questo caso gli ottimi spunti a livello della storia vengono raccontati con un linguaggio che rivela ancora un po' di immaturità da parte di questa autrice agli esordi, se da un lato l'editing è di ottimo livello personalmente non ho apprezzato lo stile troppo incisivo composto di frasi troppo brevi, l'uso di tanti punti e di quasi nessuna virgola all'interno dei periodi. Senza dubbio questa è un'espressione personale della narratrice come lo è l'uso di termini a volte troppo ricercati, delle pecche stilistiche che precludono però una lettura fluida di un bel libro. L'autrice infatti ha saputo costruire un mondo fantastico complesso e completo, la trama ha un buon intreccio, strutturato alla perfezione per un inizio di una serie, rivisitando in chiave personale elementi classici del genere fantasy. Apprezzabile è anche l'ambientazione italiana delle vicende di questa lettura avvincente e piena di colpi di scena che riesce ad intrecciare elementi fantasy ed altri tipici del giallo/thriller soprannaturale a temi più profondi ed attuali. Un primo romanzo di una saga promettente e con personalità, piuttosto articolato ma con personaggi ben descritti con cui si entra in empatia e delle aperture ai possibili sviluppi futuri molto interessanti. Forse un'opera non perfetta ma che rivela un grande potenziale di un'autrice che riesce a far appassionare agli eventi ed al mondo fantastico a cui è riuscita a dare vita. Gli eventi si susseguono a ritmo serrato, tra colpi di scena e misteri la storia lascia senza fiato in attesa dell'epilogo, emozionando e coinvolgendo il lettore fino alla fine. I confini tra realtà e paranormale durante la narrazione diventano sempre più sfumati, la trama si arricchisce e diventa sempre più vivida tanto che i difetti di cui parlavo, seppur evidenti, passano in secondo piano sostenuti da questa storia originale, degna di nota e piena di sorprese!
GIUDIZIO COMPLESSIVO:

E MEZZO = MOLTO BUONO

Articolo originale di scritto da Eilan Moon Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.