Recensione: Pure di Jennifer L. Armentrout

Da Isahale
Titolo: Pure (Covenant, #2)
Autore: Jennifer L.Armentrout
Editore: Spencer Hill Press
Pagine: 329
Attualmente inedito in Italia.
Spoiler per chi non abbia letto Half-Blood.
"C'è il bisogno. E dopo c'è il Destino...
Essere destinata a diventare una specie di batteria supernaturale non è davvero il massimo... specialmente quando "l'altra metà" di Alexandria la segue ovunque. Seth è nella sala allenamenti, fuori dalla classe alla fine delle lezioni, e continua a farsi trovare anche in camera sua... decisamente poco divertente. La loro connessione ha anche dei benefici, come il fatto che riesca a eliminare gli incubi della tragica battaglia contro la madre, ma non ha effetto su quel che Alex prova per il purosangue, e proibito, Aiden. O per quello che lui potrebbe decidere di fare - e sacrificare - per lei.
Dopo le infiltrazioni dei daimon nei Covenant e gli attacchi agli studenti, gli dei inviano le furie--delle dee minori il cui compito è quello di eradicare qualsiasi pericolo minacci il Covenant e gli dei, e questo include anche l'Apollyon... e Alex. E se loro, insieme con le orde di mostri succhia-etere, non fossero già abbastanza, una misteriosa minaccia sembra disposta a fare qualsiasi cosa pur di neutralizzare Seth, anche se questo significherà costringere Alex in schiavitù... o ucciderla.
Perché quando gli dei sono invischiati, alcune decisioni non possono essere cambiate."
La mia recensione:Attenzione. Questo romanzo può causare assuefazione.
Vorrei tanto poter dire di essere nelle condizioni mentali migliori per poter iniziare questa recensione con una frase a effetto di quelle che non si dimenticano e che possa aiutarmi a esprimere il mio amore incondizionato e che ormai trascende la follia per questa serie ma, credetemi, non credo esista nulla del genere, e mi scuso in anticipo se in certi punti questa recensione, più che oggettiva, sarà estremamente di parte.L'ultimo anno scolastico è ufficialmente iniziato e Alex ha ripreso a partecipare alle lezioni continuando, nel pomeriggio e in qualsiasi altro momento libero, ad allenarsi alternandosi tra i suoi due istruttori: Aiden *sospiro*, il purosangue per cui prova un'attrazione che potrebbe rivelarsi fatale, e Seth, l'Apollyon che sfrutta qualsiasi momento, qualsiasi situazione, qualsiasi frase e molto altro per punzecchiare Alex in mille modi diversi, seguendola ovunque e diventando in parole povere la sua nuova ombra.La vita, però, non andrà avanti così per molto, perché si avvicina il momento in cui Alex dovrà presentarsi davanti al Concilio, che sembra rappresentare il nemico giurato di qualsiasi mezzosangue, e la stanchezza per le notti insonni dovute agli incubi e la crescente frustrazione per il suo futuro la divorano.A tutto questo aggiungeteci l'improvviso allontanamento di Aiden, che non sembra voler ricambiare i sentimenti della nostra eroina, e la costante presenza di Seth, che d'altro canto sembra essere l'unico capace di eliminare gli incubi che la tormentano... e, beh, siete a cavallo.Pure ha tutti gli elementi che un sequel degno di questo nome dovrebbe avere.La storia si evolve tingendosi di nero e aumentando il ritmo, portando a mille i battiti cardiaci e creando una tensione tangibile, quasi visibile tra tutti i personaggi, che vi porterà a diventare dei veri e propri lunatici durante tutta la lettura, finendo (come me, guarda caso) a ridere in una pagina, piangere in un'altra, voler scagliare il romanzo contro il muro nell'ennesima e sciogliervi nella centesima. Per farvi un esempio, tra tutti i film mentali che mi ero fatta nell'attesa di questa pubblicazione - e non me ne ero fatti pochi - non sono riuscita a indovinare nessuno degli sviluppi della storia, e mi sono ritrovata a ogni pagina più o meno così:

Ma credete che la mia voglia di gridare al mondo sia dovuta soltanto alla storia? Ovvio che no.La Armentrout è riuscita anche in questo romanzo a gestire con grande maestria qualsiasi cosa scrivesse, a partire dalle battute permeate di un'ironia davvero fantastica, per arrivare a delineare le sensazioni e le emozioni di Alex in maniera così vivida, da avermi completamente trasportata nel suo mondo.Potevo sentire quel che Alex provava, quel che la portava a fare le sue scelte, giuste o sbagliate che fossero, le sue reazioni di fronte alle ingiustizie di una società che non reputa quelli come lei persone, ma oggetti, e quelli che erano i suoi desideri, di ribellione e non solo, in ogni momento della lettura.

"Quindi... ehm, tu sei Team Edward?"Lui sbuffò. "No. Sono Team James o Team Furgone di Tyler, ma sembra che nessuno dei due abbia vinto. Lei è ancora viva."-Guardando Twilight- In Pure abbiamo anche modo di approfondire la conoscenza di diversi personaggi che avevamo già incontrato in Half-Blood, così come ce ne vengono presentati di nuovi. In ogni caso, mi sembra giusto sottolineare sin da subito che se come me stavate aspettando di poter morire leggendo milioni di pagine piene di Aiden *sospiro*, allora purtroppo per certi versi rimarrete un po' delusi, perché il vero protagonista di questo seguito è Seth.Tra l'allontanamento dell'uomo che Alex ama e il destino che sembra condurla inesorabilmente verso l'Apollyon, in Pure vengono svelati nuovi lati di Seth che non possono non farlo risultare più che simpatico al lettore, soprattutto grazie ad alcune scene (quella della piscina su tutte) che, nonostante il mio cuore fosse costantemente - lo giuro, non pensavo ad altro - nell'Aiden World... credetemi, qualcosa in voi risponderà al richiamo del destino, anche con la mente ossessivamente altrove.Con questo, però, non voglio sminuire assolutamente il ruolo del ragazzo letterario più perfetto di cui abbia mai letto perché qualsiasi cosa Aiden abbia fatto, anche nei momenti in cui avrei voluto prenderlo a testate, la premura e l'amore che lo motivavano erano tangibili a costanti e soprattutto nel finale non ho potuto fare a meno di innamorarmi ancora di più di questo ragazzo anche perché, seriamente, leggendo frasi simili chi non perderebbe la testa?"Sei incredibilmente intelligente, Alex. Divertente e...""Bella?""No, non bella.""Carina?""No."Aggrottai la fronte. "Bene, grazie."La risata di Aiden mi trasmise un brivido. "Stavo per dire 'stupenda'. Sei semplicemente bellissima."
E allora, prima di protrarmi qualche altra ora per tessere le lodi di questa serie e di quest'autrice che è ormai entrata nel mio Olimpo personale di autori YA, vi dico solamente una cosa: comprate questi romanzi e leggeteli, se siete pratici con l'inglese (oppure firmate la petizione che trovate in alto su questo blog per poterli avere in Italia). Non ve ne pentirete e finirete anche voi per amare alla follia tutti questi personaggi e tutte le loro storie. Arriverete anche voi a cercare su internet significati di parole in greco solo per poter sospirare sonoramente una volta trovate e spasimerete come me, disposti anche voi a vendere il vostro primogenito (cit.J.L.Armentrout) pur di avere subito tra le mani il terzo e penultimo volume della saga Covenant, Deity, in uscita -Dio, aiutami a trovare la pazienza- a Ottobre!Voto: 5/5 e il mio amore.Potrete trovare Pure in formato Brossura a partire dal 3 Aprile. Intanto..Potete acquistare Pure per Kindle qui:


L'AUTRICE
Jennifer L.Armentrout vive in West Virginia.Tutti i rumor che avete sentito sul suo conto sono falsi.Beh, la maggior parte. Quando non lavora duramente come scrittrice, passa il tempo leggendo, allenandosi, guardando film sugli zombie e facendo finta di scrivere.Half-Blood, il primo romanzo della serie Covenant, è uscito nel Settembre 2011.

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