Recensione rango

Locandina 'Rango'

VOTO: 7

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Il mio nome è… Rango!

E’ la prima volta che mi reco al cinema ad assistere ad un lungometraggio d’animazione, ma leggendo la firma di Gore Verbinski, regista di una delle mie trilogie preferite (Pirati dei caraibi), non sono riuscito a resistergli.

La sceneggiatura del film è molto ben congeniata dallo stesso Verbinski, originale e convincente. Penso l’avesse in mente già da parecchio tempo, anche perchè non è facile passare dal dirigere film con attori in carne e ossa al dirigere un film d’animazione. Lui l’ha fatto mostrando di avere idee chiare su come doveva essere e su come è stato.

Rango presenta anche classiche sfumature western intramontabili, una fotografia molto ben studiata e un personaggio davvero simpatico pronto a far capolino nei cuori di tutti i bambini del mondo.

Ed è proprio questo il motivo per cui ho limitato il mio voto al 7. Rango è un film d’animazione prettamente per bambini, mentre io m’aspettavo d’assistere ad una storia anche un pò più per ‘adulti‘ per quanto adulto possa considerarmi (vedi Up, Wall-E e altri film Pixar).

Poche parole ma spero ben spese, volte a farvi capire per sommi capi le mie impressioni su questa pellicola, consigliata a tutti coloro che vogliono far divertire i propri bambini.