La prima cosa che attrae di questo delizioso tomo è la copertina: magica, surreale e dolce. Piccoli fiocchi di neve candida che cadono sulla bellissima cittadina di Reykjavík dove è posizionato un Cafè, accogliente, caldo e ospitale. Tra queste pagine si respira l'aroma inebriante del caffè e la bellezza di questa piccola isola lontana dal mondo.
Quattro donne, Quattro amori, Quattro caratteri che si trovano a confrontarsi con le stesse paure. Le stesse debolezze e ansie della vita. Sonzogno, ci catapulta ancora una volta nel mondo femminile, per esaltare quella meravigliosa creatura che è la donna, un essere infinitamente complesso e oltremodo semplice.
Il libro ha uno stile particolare, uno stile che non avevo mai letto in nessun altro; un gioiello di scrittura Islandese, con tutti i suoi nomi particolari e diversi, che ci affascina fin da subito. Una scrittura articolata e complessa che ci riporta piano piano a riscoprire i tasselli della verità e dei gesti.
Questa giovane autrice Islandese ha saputo racchiudere in queste pagine una storia estremamente preziosa. Storie di vite che si susseguono e si inseguono strenuamente. Rapporti tarlati, passioni e gioie.
Un luogo magico e deciso, descrizioni che affascinano la mente e il cuore. La cittadina di Reykjavík è la capitale e principale città d'Islanda, queste righe ci fanno conoscere l'immensa città ma anche altre più piccole a ridosso del mare, più tranquille e rilassate. I personaggi che si susseguono sono descritti molto bene, in maniera incisiva e chiara. Tutto è perfettamente intonato. Un romanzo morbido come la neve che cade a fiocchi, gelato come l'amore di alcuni personaggi e avvolgente come il Reykjavík Cafè, un luogo dove ritrovarsi, anche involontariamente, per essere finalmente a casa. Buona Lettura.
"Gli scrosci di pioggia si accanirono contro il vetro con un tale fragore che i clienti seduti in caffetteria alzarono lo sguardo sorpresi, come se fosse del tutto inaspettato in Islanda all'inizio di febbraio. "