Recensione: Risveglio

Risveglio
di Anne Rice
Prezzo Brossura: € 14,90
Prezzo ebook: € 9,99
Editore: Longanesi
Pagine: 250
Titolo originale: The Claiming of Sleeping Beauty
Genere: Erotico, fantasy-horror per adulti

Vittima di un perfido incantesimo, la principessa Bella ha dormito per cent’anni e tutti coloro che hanno tentato di svegliarla sono morti nell’impresa. Ma poi è arrivato lui, il Principe, affascinante e spietato, e Bella si è svegliata dal suo sonno secolare. Ora lei gli appartiene totalmente, ne è diventata la schiava, e dovrà seguirlo alla corte della regina Eleonora, madre del principe. Qui, in un ambiente raffinato e perverso, altri giovani di sangue reale imparano a conoscere il piacere e il dolore. Sopraffatta dal desiderio e dalla passione, Bella diventa la favorita del Principe e della sua amante, la crudele Donna Giuliana, e sperimenta i rigori della Sala d’Addestramento e le spietate prove della Sala delle Punizioni. Ma alla corte l’aspetta anche un sentimento nuovo, che ha gli occhi dolci e profondi di un altro schiavo come lei. L’amore però è proibito agli schiavi e la punizione per chi vi cede può essere molto crudele.

Questa trilogia della Rice datata 1983 e ristampata a distanza di trent’anni si rivela estremamente attuale sul filone dei libri erotici che tanto sembrano essere diffusi negli ultimi tempi. La trilogia dei sensi è stata pubblicata originariamente con altri titoli più vicini al mondo delle favole, ma mai conclusa visti i contenuti troppo espliciti. Longanesi ha fatto una scelta coraggiosa quanto quella dell’autrice nel ristampare l’intera serie, questi libri infatti riscrivono la storia della bella addormentata in chiave erotica bdsm. La scrittura della Rice risente senza dubbio dell’età del romanzo, non è sicuramente quella a cui gran parte delle lettrici sono abituate ma strizzando l’occhio al linguaggio delle fiabe riesce ad alleggerire il clima altrimenti troppo, a mio avviso, estremo. Questo libro è audace per gli anni in cui è stato pubblicato, originale per trama e personaggi ma ammetto che le scene troppo esplicite al limite del sadismo non sono per tutti. Parliamo di fiabe ma non di quelle rassicuranti della buona notte, qui l’erotismo si intreccia ad un clima gotico e cupo, una favola per adulti che sembra essere stata scritta dal marchese de Sade più che da Perrault. La Rice è famosa per altri tipi di romanzi paranormal/horror e in questo genere non riesce a rendere al meglio lasciando il lettore a far da spettatore a scene a tratti ripetitive, l’audacia della scrittrice merita un plauso  anche se avrei preferito un po’ meno di descrizioni e un po’ più di trama. Non ci troveremmo di fronte a scene “classiche” ma ad un abuso di nudità e descrizioni grafiche, non a sottomesse in chiave bdsm ma a umiliazioni degradanti. Un libro fatto di estremismi, molto particolare nel suo genere in cui il genere fantasy favolistico si mischia all’erotico e all’horror con un risultato surreale e molto originale ma probabilmente non adatto alle tenere di cuore o alle più romantiche!
Durata totale della lettura: tre giorniBevanda consigliata: Caffè forteEtà di lettura consigliata: dai 18 anni

“Un romanzo dove fantasia e principi morali vengono sconvolti!”
Trilogia dei Sensi (The Beauty Series)
1. The Claiming of Sleeping Beauty,1983 (Il risveglio, 2013 - pubblicato nel 1995 come La bella addormentata)
2. Beauty's Punishment, 1984) (Abbandono, 2013 - pubblicato nel 1997 come Il risveglio della bella addormentata)
3. Beauty's Release, 1985 (Estasi, in uscita il 18 aprile 2013)
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