Recensione, Schegge di Me di Tahereh Mafi

Da Glinda
Letto in un solo giorno, Shatter Me, in Italia Schegge di Me è un delizioso romanzo distopico e romance che apre la promettente trilogia di Tahereh Mafi. Si tratta di una lettura forte e toccante che soddisferà i più romantici e chi ama la poesia, senza disdegnare un'interessante dose di fantascienza alla X-MEN.
Traduzione: Mariella Martucci Data di uscita: 2 Maggio 2012 Titolo Originale: Shatter Me  Autore: Tahereh Mafi
Titolo: Schegge Di Me
Editore: Rizzoli Prezzo: 17,00 €
Pagine: 360 Il mio voto
264 giorni segregata in una cella, senza contatti con il mondo. Juliette non può parlare con nessuno, e nessuno deve avvicinarla, perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. Agli occhi dell'organizzazione che l'ha rapita il suo potere è un'arma stupefacente, per lei è una maledizione. Un giorno però nella cella viene spinto Adam. Juliette non vuole fargli del male, e così lo tiene a distanza. Ma Adam non sa del suo potere, e mentre lei dorme in preda agli incubi la prende tra le braccia per confortarla. Da quel momento tutto cambia, perché Adam, immune al tocco di Juliette, è l'unico che può accettarla così com'è. Insieme progettano la fuga, alla ricerca di un mondo che non la consideri più né un'arma né un mostro, ma una persona speciale, che con il suo potere può fare la differenza.
La mia recensione 

Shatter Me, in Italia Schegge di Me è un romanzo unico nel suo genere, diverso da tutti quelli letti sino ad ora. Ciò che lo rende così innovativo è innanzitutto la scrittura della Mafi, che può essere solo definita pura poesia. Ammaliante e creativo, denso di metaforo, di parole ripetute e di testi barrati (in questo modo), lo stile dell'autrice arriva dritto al cuore. Pur non scrivendo per niente in versi, La Mafi è riuscita a caricare Schegge di me dell'emozionalità tipica dei testi poetici, mescolandola a una narrazione intensa e avvincente, cruda e sensuale come poche. Altro innegabile punto a favore di questo romanzo è il mondo futuristico e distopico creato dall'autrice che, seppur solo accennato in Schegge di me, promette scintille per i prossimi libri.  Un universo devastato dallo sfruttamento umano, in cui il cielo e le nuvole sono del colore sbagliato e gli uccelli non volano più, una dittatura che vuole cambiare le sorti del mondo con l'oppressione sociale, una ragazza con degli strani poteri e un amore epico sono gli ingredienti che fanno di Shatter Me una lettura imperdibile anche se adatta prevalentemente a un pubblico romantico.

Juliette ha diciassette anni ed è da ben tre che non sfiora nessuno. L'ultima volta che le sue mani hanno incontrato il corpo di un altro essere umano è successo qualcosa di terribile. Juliette possiede una maledizione: le basta toccare qualcuno per assorbirne l'energia vitale. Nessuno, nemmeno i suoi genitori che la detestavano, le ha mai dato affetto. Per tutti Juliette è un mostro da rinchiudere e tenere lontano, ecco perchè da quasi un anno è rinchiusa nella cella  stanza di un disumano centro di detenzione, in cui il tempo viene scandito solo dai battiti del suo cuore e dai pasti che ogni tanto le concedono.  Sola, smarrita, terrorizzata da sé stessa, la protagonista di Shatter Me è prigioniera del suo stesso corpo e la sua salute mentale peggiora di giorno in giorno. Il suo unico appiglio con il mondo esterno è una finestrella da cui può guardare il cielo che, pur essendo malato e sbagliato, le ricorda di essere ancora viva.  Il mondo che sta fuori dalla finestra di Juliette è sull'orlo dell'apocalisse: le piante e gli animali non fanno che morire, il sole è diventato più nocivo che benefico e l'unica speranza dei cittadini è stata riposta nella Restaurazione, partito politico-militare che promette una rinascita. Ma come può il partito che l'ha intrappolata all'interno di un manicomio lagher, far risorgere l'umanità dalle proprie ceneri? La caratterizzazione di Juliette fatta dalla Mafi è incredibilmente toccante e articolata, davvero forte e straziante. Quella di Juliette è una mente provata e stanca, reduce dalle carenze affettive e dagli orrendi metodi ustati dai medici per comprendere i suoi poteri. Trattenere le lacrime difronte al suo dolore interiore è difficile, come difficile è non emozionarsi quando finalmente nella sua vita entra qualcun'altro.  Adam, compagno di stanza assegnatole inaspettatamente, cambierà tutto innescando nel cuore di Juliette un processo inarrestabile. In lei nascerà la speranza. La speranza che due occhi blu come l'oceano e familiari come il cielo possano guardare i suoi senza giudizio, la speranza che qualcuno possa rivolgere una parola gentile, la speranza di non essere completamente da buttare.  Può un semplice tocco cambiare la vita trasformando una maledizione in un dono, la solitudine in felicità, la sofferenza in amore? Per qualcuno che non ha mai potuto toccare nessuno senza fargli del male, sì. Adam non è un ragazzo qualunque che è stato lanciato nella sua cella per una coincidenza qualunque. Adam è il coraggio, è la devozione, è la dimostrazione che l'esistenza di Juliette non è stata un intero fallimento. Adam è una parte del suo passato venuta a salvarla nel suo terribile presente. Ma è roprio mentre il fiore della fiducia comincia a germogliarle nell'anima che qualcosa viola quel principio di rinascita a cui Juliette si era arresa. 

Warner, il capo della Restaurazione, la vuole per sé. Vuole fare di lei un mezzo per annientare la ribellione, per incutere timore in tutti coloro che sperano in una rivoluzione, in tutti coloro che pensano che la Restaurazione sia invece un partito di distruzione.  Confusione e smarrimento, orrore e sgomento per la situazione in cui verte il mondo e per l'ipotetico ruolo che lei potrebbe ricoprire nel futuro della popolazione, si affolleranno nel cuore della protagonista, accompagnati da un nuovo dirompente sentimento: l'amore. Non più sola, Juliette dovrà scegliere se essere un'arma al servizio dei più forti o prendere in mano la sua vita e lottare per la libertà. Shatter Me non è solo la storia di un mondo distopico terrificante e tragicamente plausibile, di un dittatore corroso dal bisogno di dominare sul prossimo e di un movimento rivoluzionario in stile X-Men. Non è nemmeno solo la storia di un amore inevitabile, poetico e sensuale che strappa sospiri e brividi più di quanto potrebbe fare qualsiasi harmony (sì be' è anche questo ovviamente e, lasciatemelo dire, NON PENSAVO CHE LA STORIA D'AMORE SAREBBE STATA COSI' AVVINCENTE E PASSIONALE!). Shatter Me è una storia che parla al cuore di speranza, di seconde possibilità, di disobbedienza civile e di rinascita, di fame e dell'anima e del corpo, di dolore e di errori che potrebbero essere evitati. 
Lo stile della Mafi, adorabile e a tratti delirante, ha dato vita a una serie di personaggi indimenticabili e situazioni emozionanti. Anche Warden, il cattivo di turno, è così ben studiato e tridimensionale da riuscire a suscitare odio e pena allo stesso tempo. Juliette, la protagonista, è un personaggip con cui bisogna fare i conti: è instabile, forse pazza e possiede un potere orribile. Ma, più di ogni altra cosa, è umana. La sua crescita interiore è la cosa che più ho apprezzato nel romanzo.  In principio i suoi monologhi mentali sono disturbanti e grondano dolore e paranoia, ma nel corso della trama la Mafi rende palpabile la presa di coscienza di Juliette, che si domostra sempre di più capace di camminare sulle proprie gambe. Se nella prima pagina nessuno potrebbe mai scommettere su di lei, nell'ultima verrebbe da chiedersi cosa sarà capace di fare in futuro, fin dove potrà arrivare grazie alla sua nuova determinazione.
Anche con Adam la Mafi ha fatto un ottimo lavoro, dando vita a un personaggio forte e altruista, dolce e inarrestabile. Adam è l'eroe che si batte per tutti coloro che ama, è quello disposto a sacrificare sé stesso pur di offrire una possibilità a coloro che gli stanno a cuore, è quello di cui non si può fare a meno di innamorarsi, ma è anche un mistero difficile da risolvere. Le domande che rimangono sospese sul suo conto sono quelle che più mi hanno lasciata senza fiato e a cui voglio dare risposta. Nota speciale per Kenji, personaggio secondario che apporta al romanzo quella sferzata di buon umore a cui non si può mai rinunciare. Conto i giorni che mi separano dal seguito di  Shatter Me e mi auguro che l'adattamento cinematografico sia all'altezza. 
Verdetto: romantico, commovente e irresistibile.

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