Recensione: Scritto Nelle Ossa

Scritto Nelle Ossa
di Simon Beckett

Prezzo cartaceo: € 13,00
Prezzo E-Book: € 6,99
Titolo Originale:  The book of Life
Editore: Bompiani
Pagine: 427
Genere: Thriller

David Hunter arriva nella minuscola isola di Runa per valutare se i resti inceneriti di un cadavere siano frutto di un casuale incendio, un fenomeno paranormale di autocombustione - come la piccola comunità già inizia a vociferare - o l'esito di un orrendo delitto. Hunter, grazie alla competenza scientifica di cui dispone, non ha dubbi: si tratta di un omicidio e col fuoco se ne volevano solo mascherare le tracce. Il caso viene così ufficialmente affidato all'ispettore in pensione Brody, che ha trovato il cadavere; ma le indagini della polizia non risolvono nulla e si rivelano più macchinose del previsto: una serie di incidenti apparentemente casuali rallenta le ricerche e, via via, la serie di potenziali testimoni viene eliminata con efferatezza e un gusto macabro e lucidissimo per la violenza. Hunter, esaminando i resti della prima vittima, scopre che appartengono a una prostituta, Janice Donaldson, che ha avuto relazioni con la figlia di un miliardario che controlla l'isola. Fra traffici sporchi, sesso, droga, scienza forense, la curiosità spingerà Hunter nel cuore del mistero. A rischio della vita.

Dopo aver cercato invano di sfuggire alla sua vera essenza David è ritornato sul campo a fare il suo vero lavoro: capire i morti e raccontarne la storia. La sua storia con Jenny ha subìto un duro contraccolpo dopo questa sua decisione che lo porta a passare diverso tempo fuori casa e adesso, proprio mentre sta per rietrare accettare l'ennesimo caso ha forse dato il colpo finale al loro rapporto. Per David il richiamo della sua natura è più forte e questa volta il viaggio verso Runa, una piccola isola sperduta dove hanno ritrovato un cadavere carbonizzato gli cambierà la vita per sempre. Secondo capitolo di questa fortunata serie, seconda indagine per questo personaggio che nel primo romanzo è partito un pò in sordina per me: schivo e riflessivo ha dimostrato di saper fare il suo lavoro anche sottopressione in questa indagine si dimostrerà anche un acuto indagatore. Ho divorato questo libro con più voracità rispetto al precedente: la narrazione qui risulta più fluida e veloce, i colpi di scena si susseguono e David è molto più intrigante e comunicativo. Apprezzo davvero tantissimo la dovizia di particolari che il protagonista e quindi l'autore condivide con il lettore, motivo per il quale questi romanzi non sono per tutti soprattutto per chi è facilmente impressionabile. Una scia di cenere porta David ad indagare su una morte misteriosa : chi è questa donna e perchè le mani ed i piedi non sono bruciati insieme al resto del corpo? Sono certa che anche questa volta Simon Beckett non deluderà le vostre aspettative ma anzi ne innalzerà il livello!
Serie David Hunter:
- La Chimica Della Morte- Scritto Nelle Ossa- I Sussurri della Morte
- La Voce dei Morti
Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè alla menta
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni

“Una nuova indagine porterà David ai margini del mondo”