Recensione a cura di Massimo Minimo
Tre eventi drammatici, apparentemente non collegati fra loro, sconvolgono Pisa e la sua provincia: il figlio di un noto giudice, uno specializzando ed il vincitore di un reality televisivo si tolgono la vita senza motivo. L’unico dettaglio comune è il ritrovamento, in tutti e tre i casi, di un biglietto che inizia con la stessa frase: “Sia fatta la mia volontà”. Delle indagini è incaricato, fra gli altri, il maresciallo dei Carabinieri Lucia Nuti, donna affascinante che da anni intrattiene una tormentata relazione con Micol, di professione medico legale. A dare una mano agli investigatori si aggiunge un famoso criminologo, Diego Di Casa, tanto bravo quanto arrogante al punto da suscitare le antipatie generali, in particolare quelle di Lucia. Le morti, intanto, si susseguono, accompagnate sempre dagli enigmatici biglietti e solo un’intuizione potrebbe risolvere l’intricata vicenda.
“Sia fatta la mia volontà” è un thriller dai forti risvolti psicologici, terreno su cui l’autrice si muove con destrezza mettendo a frutto le proprie esperienze professionali. Non a caso, infatti, l’incontro fra Lucia e Micol avviene per una di quelle che Jung definisce “coincidenze significative”: nello specifico, è la tragedia dell’11 settembre 2001 che, indirettamente, contribuisce a far conoscere le due donne. Oltre alla trama gialla in sé, vengono analizzati a fondo i rapporti fra i vari personaggi: rapporti spesso condizionati da scelte del passato e per questo mai più riallacciati. Il tutto in attesa di un probabile seguito, come il finale del romanzo lascia intendere.
TRAMA: Tre eventi drammatici, apparentemente non collegati fra loro, sconvolgono Pisa e la sua provincia: il figlio di un noto giudice, uno specializzando ed il vincitore di un reality televisivo si tolgono la vita senza motivo. L’unico dettaglio comune è il ritrovamento, in tutti e tre i casi, di un biglietto che inizia con la stessa frase: “Sia fatta la mia volontà”. Delle indagini è incaricato, fra gli altri, il maresciallo dei Carabinieri Lucia Nuti, donna affascinante che da anni intrattiene una tormentata relazione con Micol, di professione medico legale. A dare una mano agli investigatori si aggiunge un famoso criminologo, Diego Di Casa, tanto bravo quanto arrogante al punto da suscitare le antipatie generali, in particolare quelle di Lucia. Le morti, intanto, si susseguono, accompagnate sempre dagli enigmatici biglietti e solo un’intuizione potrebbe risolvere l’intricata vicenda.
“Sia fatta la mia volontà” è un thriller dai forti risvolti psicologici, terreno su cui l’autrice si muove con destrezza mettendo a frutto le proprie esperienze professionali. Non a caso, infatti, l’incontro fra Lucia e Micol avviene per una di quelle che Jung definisce “coincidenze significative”: nello specifico, è la tragedia dell’11 settembre 2001 che, indirettamente, contribuisce a far conoscere le due donne. Oltre alla trama gialla in sé, vengono analizzati a fondo i rapporti fra i vari personaggi: rapporti spesso condizionati da scelte del passato e per questo mai più riallacciati. Il tutto in attesa di un probabile seguito, come il finale del romanzo lascia intendere.
TitoloSia fatta la mia volontà
AutoreDel Nero Chiara
Prezzo€ 12,00
Dati2011, 208 p., brossura
EditoreFelici (collana Caleidoscopio)