Dove va a finire l'uomo una volta morto? Ovviamente se uno è buono in Paradiso... altrimenti la conoscete la faccenda. E invece no, pare che il nostro Victor Tourterelle sia finito in purgatorio. Non si sa ancora bene per quali motivi.
Il nostro protagonista si trova in questo paesaggio lunare, solo e con un aspetto scheletrico. La motononia del luogo termina alla comparsa di un postino che gli riferisce il proprio nome, appunto Mardi-Gras Delleceneri, perchè passato a "miglior" vita tra la notte di martedì grasso e mercoledì delle Ceneri. Il nostro Delleceneri non ha ben chiaro cosa accada in quel mondo, il postino non volle rispondere alle sue domande. Delleceneri si dirige in città per aver risposte. Il Paese delle Lacrime non è un luogo solitario come i suoi dintorni. La città era maestosa, non si sapeva chi l'avesse costruita o quando. Migliaia, se non milioni o forse miliardi di scheletri affollano le strade, le piazze, i bar e le bettole, sorseggiando ogni tipo di porcheria, veleni, acidi e sostanze nocive varie. Solamente una sostanza era la più ricercata: il caffè. Pare che sia proprio questa bevanda ad essere intrisa nell'anima degli umani, l'unica cosa a ricordare veramente agli scheletri come era essere vivi. Purtroppo non possono sentire i gusti, percui tutto veniva dai ricordi o dall'immaginazione, qualora non si avesse assaggiato il cibo.
Insomma in questo paese, dove si accumulano tutti gli scarti del mondo dei vivi, non c'è altro da fare che sorseggiare boccali di mercurio, e contare sempre le proprie ossa nel caso che qualcuna fosse stata rubata.
Il fumetto entra subito nell'azione: Il nostro Victor o Mardi-Gras (come preferite) quando era in vita era un cartografo. In questo mondo governato da una strana entità era proibito disegnare mappe, qualcuno gli si oppone, è una strana combriccola di scheletri che si è stufata del proibizionismo indetto da chi governa. Essi "rapiranno" Delleceneri con un escamotage davvero niente male per fargli disegnare una mappa del luogo, ma chissà cosa accadrà nel frattempo... Non vi resta che leggerlo per scopire cosa succede!
Edizione magnifica, copertina brossurata ma molto resistente, pagine all'interno stampate ed incollate alla perfezione. Non si intravedono sbavatore o sfocature dell'immagine, il disegno è sempre centrato nel foglio. Non si sente scricchiolio alcuno. Davvero un'ottima edizione rispetto ad editori ben più blasonati. Sicuramente da premiare.
Anche il prezzo è nella media. 15€ per 125 pagine a colori 17x24 cm.
Questo graphic novel ha tutto, ironia della vita e della morte, avventura, comicità, letteratura, filosofia, religione e mistero. Fumetto dal quale Death note potrebbe benissimo aver preso spunto, ma forse sia per gli orientali che per gli occidentali la morte è uguale.
Finalmente uno di quei pochi fumetti in cui il disegno nelle pagine è bello e curato quanto quello della copertina.
Insomma sarà il clima particolarmente uggioso che ti fa ben entrare in un mondo dove si parla di morte, ma fossi stato anche in riva al mare il fumetto mi sarebbe piaciuto lo stesso. Da comperare assolutamente.