Recensione: Squisito!

Squisito!
di Ruth Reichl
Prezzo Brossura: € 18,60
Editore: Salani
Pagine: 424
Titolo originale: Delicious!
Genere: Romance culinario
Billie lascia la sua casa in California per presentarsi a "Squisito!", la rivista di cucina più famosa di New York, dove ha ottenuto un posto di segretaria. Viene accolta dalla variopinta redazione del magazine e l'ambiente del food la seduce subito. Poi Billie ha un dono particolare, un talento che non può passare inosservato, soprattutto se sei circondato da cuochi esperti e gastronomi dal palato fine. Quando la rivista chiude improvvisamente, Billie sceglie di rimanere in redazione da sola per rispondere alle richieste dei lettori. Ed è così che, in una stanza segreta, scopre una lettera indirizzata settant'anni prima al celebre chef e giornalista di "Squisito!" James Beard. Da quella lettera prende il via il suo viaggio alla ricerca di una ragazza di tanti anni prima, un viaggio che sarà un nuovo inizio.

Squisito! è il primo romanzo di Ruth Reichl, food writer ed uno dei critici gastronomici più conosciuti d'America, autrice di pubblicazioni di cucina sempre ai vertici delle classifiche ma che ha voluto mettersi in gioco nel regalare una storia gustosa che è una vera delizia. Leggendo la biografia dell'autrice si potrà notare che un piccola parte delle vicende è autobiografica, è proprio dall'esperienza reale infatti che prende vita questo romanzo ricco di sorprese che poi si dipanano in una serie di eventi coinvolgenti e ben descritti. Spesso i libri intrecciano trame più o meno inerenti alla cucina, un po' per moda e un po' per coinvolgere i sensi del lettore ma questo romanzo è diverso, in ogni riga si legge la passione di un'autrice che ha fatto del cibo uno stile di vita, che riesce a far conoscere i personaggi anche attraverso sapori ed odori, con un coinvolgimento non comune, sentito e raccontato con una dovizia di particolari mai noiosa che rende ricco il racconto. La trama oltre alle deliziose preparazioni ed a delle suggestive descrizioni di negozi di specialità alimentari, si sviluppa in maniera ben più complessa con qualche mistero da risolvere e dei personaggi che crescono durante il racconto e riescono a farsi conoscere nel profondo. La storia di Billie, protagonista e vero prodigio della cucina, si intreccia con il mistero legato al ritrovamento di alcune lettere del periodo della guerra che rende la lettura forse non originalissima ma con sfumature degne di nota, ben raccontate e che riescono ad emozionare il lettore. Billie non è un personaggio in cui è facile identificarsi, alcuni suoi atteggiamenti appaiono troppo forzati e poco realistici ma, il vero risalto viene dato alle lettere ed alla loro storia, a dei personaggi secondari che riescono ad appassionare ed a delle vicende passate in cui si viene immediatamente coinvolti. Una lettura che va assaporata lentamente senza particolare slancio ma molto gradevole con una storia ricca di sapori squisiti che tra passato e presente ne fanno una lettura ricca e molto valida.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Cioccolato caldo
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


“Una deliziosa lettura per buongustai!”