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Recensione: "Stryx. Il marchio della strega"

Creato il 23 settembre 2012 da Ilary
Titolo: Stryx. Il marchio della strega Autore: Connie Furnari Editore: Edizioni della SeraCollana: Spade d'inchiostroPagine: 292Prezzo: 12,00 €
TramaDopo aver vissuto in Inghilterra, Sarah, una potente strega, torna a Salem decisa a ricominciare una nuova vita senza la magia. Inaspettatamente, giunge la sorella minore: Susan, strega intrigante e perversa che ha scelto di passare al lato oscuro per la sete di potere, determinata a sconvolgere l’esistenza di Sarah e degli ignari studenti del liceo di Salem.La vita scolastica si rivela fin da subito molto più dura del previsto. L’unico apparentemente interessato a conoscerla è un giovane dai grandi occhi grigio azzurro: Scott. Il solo ad essere in grado di risvegliare in lei antichi sentimenti che credevaormai essere assopiti.Ma Salem ben presto comincerà ad essere sconvolta da numerosi delitti inspiegabili, il cui unico filo conduttore sarà un marchio a forma di ‘S’ posto sulle vittime. Le strade della cittadina diventano pericolose trappole mortali, e a Sarah non resterà altro che affrontare il suo oscuro passato per poter salvare le altre giovani streghe e se stessa.
Recensione
Quando mi ha contattata Connie Furnari per propormi la lettura del suo romanzo, "Stryx. Il marchio della strega", ho accettato molto volentieri di leggerlo perchè la trama del libro mi incuriosiva parecchio e perchè di libri sulle streghe ne ho letti davvero pochi e mi fa sempre piacere ampliare le mie conoscenze. Inoltre sono sempre attirata dai libri urban fantasy scritti da autori italiani, anche perchè come è noto questo è un genere di appannaggio di autori e autrici principalmente stranieri (americani in particolare) e i libri italiani sono davvero pochi... per cui ben vengano scrittori italiani che si cimentano con questo genere!"Stryx. Il marchio della strega" è un romanzo di genere young adult che ha come protagonista principale Sara Sawyer, ragazza di diciassette anni con una particolarità: è una strega. Infatti Sarah non ha realmente diciassette anni, ma molti di più in quanto Sarah era una delle famose streghe di Salem, che però a causa di una maledizione lanciatale al momento della morte è destinata a ritornare in vita e a morire ogni volta di morte violenta. Proprio a Salem, Sarah decide di tornare secoli dopo, per ricominciare una nuova vita come una qualsiasi diciassettenne, fatta di lezioni al liceo, amicizie e primi amori, lasciandosi invece alle spalle il suo passato. Ma l'incontro l'incontro con un ragazzo, Scott, sconvolge la vita di Sarah; Scott infatti è pressochè identico ad Arthur, il primo ed unico amore di Sarah, il ragazzo di cui era promessa sposa prima di diventare una strega. Come se non bastasse arriva a Salem anche Susan, la sorella minore di Sarah, una ragazza bella e spregiudicata che a differenza della sorella non ha mai avuto problemi a sfruttare i suoi poteri. Sarah e Susan hanno un rapporto fatto di amore/odio ma dovranno mettere da parte le loro divergenze quando a Salem iniziano a succedere degli strani omicidi le cui vittime sono delle giovani donne che, come presto avranno modo di scoprire le due sorelle, sono streghe come loro. Sarah e Susan capiscono così che sono tornati i Cacciatori di Streghe, capitanati da Marco Venier, un ragazzo di origine italiana che frequenta il liceo di Sarah, e così decidono di unire le loro forze per contrastarli...Tra problemi d'amore, incantesimi, battaglie, personaggi che tornano dal passato e colpi di scena si dipana la vicenda di "Stryx" (da adesso in poi abbrevierò il titolo per comodità), un romanzo che mi ha catturata dalla prima all'ultima pagina. La storia narrata da Connie Furnari è avvincente, appassionante e ben scritta, con un buon e corretto uso della lingua italiana, una cosa che sembra quasi superfluo dire, ma spesso sono restia a leggere libri di autori italiani proprio perchè la grammatica sembra essere diventata un'opinione ultimamente e se c'è una cosa che mi dà fastidio è proprio la sciatteria e l'uso a sproposito della nostra bella lingua madre.Le cose che più mi sono piaciute di questo romanzo sono state l'alternarsi delle vicende passate delle due sorelle, con dei flashback che raccontavano la loro storia e di come sono diventate streghe, e il fatto che le due sorelle di "Stryx" propongono la figura classica della strega, quella con la scopa volante, il calderone, le pozioni e i filtri magici, e gli animali da compagnia come corvi e gatti neri. Potrebbe sembrare un po' uno stereotipo, però io l'ho trovata una buona idea invece, un ritorno alle figure dell'immaginario collettivo, a quelle streghe che popolano la nostra fantasia fin da bambini, a fronte di tanti libri urban fantasy che stravolgono le figure fantastiche tradizionali e che forse cominciano a stancare.Molto ben costruita anche la storia d'amore tra Sarah e Scott, una storia piuttosto tormentata ma ricca di dolcezza e romanticismo, e descritta con grande sensibilità e delicatezza.I personaggi sono ben caratterizzati e costruiti a tutto tondo, ognuno con delle sfumature caratteriali così che il "buono" non è completamente buono (vedi Sarah, che è una ragazza di indole gentile e pacata, ma al momento giusto non esita a sfoderare gli artigli), nè il cattivo completamente cattivo.Mi sarebbe piaciuto se l'autrice avesse dato più spazio a Susan, che è il personaggio che ho preferito tra tutti, per il suo essere così ironica e spregiudicata, e a Lucifero... sì proprio lui! Mi ha colpita da subito pur nelle sue poche apparizioni, è un personaggio estremamente affascinante e speravo sempre durante la lettura che ci fosse qualche pagina in più dedicata a lui; insomma i cattivi hanno il loro perchè, che ci posso fare se mi piacciono! :P"Stryx" è un romanzo autoconclusivo, ma chissà forse l'autrice potrebbe anche scrivere un secondo libro sulle sorelle Sawyer, magari focalizzando l'attenzione su Susan questa volta (e su Lucifero anche! Ahaha mi sono fissata! xD).Concludendo, "Stryx. Il marchio della strega" è un'ottima prova d'esordio, un romanzo ricco di romanticismo e magia che consiglio a tutti gli appassionati di urban fantasy, giovani e meno giovani che vogliano leggere una bella storia di streghe!
Voto: ♥ ♥ ♥ ♥

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