Autore: Becca Fitzpatrick
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine: 366
Prezzo: EUR 17,00
"Nutrita dall'odio e dal disprezzo, la guerra fra Nephilim e angeli caduti rischia di travolgere gli esseri umani. E anche se le incomprensioni fra Nora e Patch sono finite, per i due giovani amanti le prove diventano sempre più difficili. Il momento che a lungo hanno cercato di rimandare, quello in cui è necessario affrontare i segreti nascosti nel passato di entrambi, è arrivato. Insieme sono chiamati a una sfida apparentemente impossibile: riunire due mondi inconciliabili, da secoli in lotta fra loro e disposti a tutto pur di vincere. Nessuna remora, nessuna pietà. Patch e Nora, che per nascita o per forza combattono nei due schieramenti opposti, sono costretti a scegliere se cedere al tradimento o dimenticare un amore che trascende i confini fra cielo e terra. Armati solo della propria fede l'uno dell'altra, la ragazza e il suo angelo sono chiamati a una battaglia disperata contro ciò che ha il potere di distruggere tutto quello per cui hanno lottato."
La mia recensione:
*Consiglio a chi non abbia ancora letto i primi due volumi di Hush Hush di non andare avanti!!* Uscito nel Novembre dello scorso anno, Sulle ali di un angelo è il terzo volume della quadrilogia iniziata con "Il bacio dell'angelo caduto" (mia recensione qui) di Becca Fitzpatrick, e continua le avventure di Nora e Patch dopo il cliffhanger che aveva lasciato milioni di fan in tutto il mondo a bocca aperta in "Angeli nell'ombra" (mia recensione qui).
La storia, diversamente da come ci si potrebbe aspettare, non riprende subito dopo gli avvenimenti del secondo volume ma apre (dopo il prologo) alla fine dell'estate, quindi tre mesi dopo. E cosa è successo in questo lasso di tempo? Riassumerò il tutto, evitando spoiler, con una frase: qualcosa che vi farà arrivare la tensione alle stelle e costringerà qualsiasi lettore, anche il più scettico, a divorare Sulle ali di un angelo in pochissimi giorni, se non ore.
Rientrerete nel mondo di Nora, che ormai conoscevate bene, rivisitandolo in una maniera totalmente nuova e innovativa a causa dell'amnesia che l'ha privata dei ricordi a partire dal suo incontro con Patch. Entrerete finalmente nel vivo di tutta la saga, scoprendo risvolti che fino a ora erano stati solamente accennati e addentrandovi finalmente nella guerra tra Nephilim e angeli caduti che sta per giungere alle battute finali, e che coinvolgerà la nostra Nora, e di conseguenza il suo amato Patch, minacciando di minare tutto ciò in cui avevano sempre creduto e di cui si fidavano.Sulle ali di un angelo è stata una sorpresa.Purtroppo in questo momento, per quanto sia riuscito a stupirmi, non gli darò comunque il massimo perché sono state molte, forse troppe le cose che mi hanno fatto storcere il naso negli ultimi capitoli di questo romanzo, rovinando un po' l'effetto che l'autrice era riuscita a creare con maestria in oltre 300 pagine di lettura. Ma in ogni caso, vedendo questo terzo volume nell'insieme, si è presentato come un'ottima lettura grazie a diverse caratteristiche.Principalmente, tutti i personaggi che già conoscevamo insieme con quelli nuovi sono riusciti a mantenere intatta la loro ironia, nonostante tutte le vicissitudini, e il loro carattere. Nora scoprirà molto su se stessa, ricominciando da zero, e non potremo fare a meno di impazzire allegramente quando si ripresenterà l'occasione di approfondire l'amicizia con quel ragazzo dagli occhi neri che la confonde così tanto solo con la sua presenza. D'altro canto, Patch manterrà costanti sbalzi d'umore per buona parte del romanzo, cosa che non ho apprezzato moltissimo, ma alla fine tornerà a essere l'oscuro ragazzo che avevamo avuto modo di conoscere negli ultimi due volumi, addolcito soltanto dal suo ormai certo amore per Nora.Insomma, Sulle ali di un angelo si è dimostrato essere una lettura entusiasmante, che sin dal prologo mi ha tenuta con il fiato sospeso e desiderosa di sapere cosa sarebbe successo, come si sarebbero evoluti gli eventi e per quale motivo stava accadendo tutto quel che mi passava davanti gli occhi. In parte ho ricevuto le risposte che aspettavo, ma la Fitzpatrick ha saputo lasciare un alone di tensione sulla possibile risoluzione finale che terrà ogni lettore, me compresa, con la voglia di leggere il quarto e ultimo volume della saga di Hush Hush che, guarda caso, si chiamerà proprio "Finale"!Consiglio questo romanzo? Assolutamente si. A chiunque sia indeciso se continuare o meno questa serie e a tutte quelle persone che, prima d'ora, non ne avevano mai sentito parlare. Non fatevi sfuggire una saga come questa, che riesce a distinguersi nell'ormai vastissimo panorama del paranormal romance (e non è semplice) e che non potrete non adorare.Voto: 4/5Potete acquistare Sulle ali di un angelo in libreria o qui:
L'AUTRICE
Becca Fiztpatrick ha una laurea in medicina che però ha subito abbandonato per dedicarsi alla narrativa. Quando non è impegnata a scrivere, fa jogging oppure guarda telefilm polizieschi in Tv. Vive in Colorado.