La Trama
Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave de suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere.
La mia opinione
L'inizio di Switched mi ha lasciata un po' perplessa, colpa di quel prequel ambientato 11 anni prima in cui la madre cerca di uccidere la figlia, di soli 6 anni, convinta sia un mostro!. Ho trovato quella scena un po' ridicola, ma non mi sono scoraggiata e ho proseguito con la lettura, che diventa più coinvolgente e meno scontata man mano la storia procede.
La protagonista è la 17enne Wendy, una ragazza che si sente come un pesce fuor d'acqua senza saperne il motivo, con difficili gusti alimentari ed un carattere piuttosto scontroso, per non parlare del suo particolare potere di essere molto persuasiva con gli altri. La sua vita e il suo mondo vengono messi in discussione in seguito all'incontro con l'affascinante Finn, il quale le racconta una verità a cui inizialmente Wendy non riesce a credere e che lei stessa trova assurda. La ragazza si ritroverà così a fare i conti con la sua reale provenienza, con le persone che ne fanno parte e, come in ogni storia, con l'antagonista della situazione. Wendy e Finn avranno modo di passare molto tempo insieme, soprattutto perchè sarà lui a prepararla alla sua nuova vita. I due si ritroveranno sempre più coinvolti sentimentalmente, nonostante il loro sia un amore impossibile (ma noi lettori contiamo sempre nel lieto fine nel corso della trilogia !).
La scrittura di Amanda è semplice, scorrevole e mai noiosa. Il mondo da lei creato, è diverso dai soliti a cui siamo abituati noi amanti del fantasy e del paranormal e sicuramente spicca per l'originalità.
Chi sono questi Trylle di cui Wendy farebbe parte?
Wendy si adatterà alla nuova vita che l'aspetta o inizierà a rimpiangere la vita di prima?
Lo scoprirete leggendo il libro!
Consigliata la lettura ad un pubblico giovane che cerca qualcosa di nuovo ed originale.
il mio voto:
e 1/2p.s. Spoiler
Avete presente i troll? Quelli piccoli, verdi, brutti e con il ciuffetto?!? Scordateveli completamente! Perchè Amanda Hocking ha una versione tutta sua ; )