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Recensione: "Talon" di Julie Kagawa

Creato il 19 ottobre 2015 da Francikarou86
Recensione:
Buon pomeriggio, lettori caffeinomani! ^^
 Oggi è un giorno speciale per me, perché finalmente sono cominciate le ferie. Si tratta solo di una settimana, ma vedrò di fare del mio meglio per recuperare un po' di arretrato.
Cominciamo, intanto, da una nuova recensione. Ho letto tutto d'un fiato il romanzo di Julie Kagawa, "Talon", dedicato al mondo dei draghi. Julie Kagawa è un'autrice eccezionale, una delle migliori in campo fantasy e urban-fantasy. E, ancora una volta, non ha deluso! E' arrivata in Italia la sua ultima, fantastica serie, grazie ad Harlequin Mondadori che tira fuori dal cappello tante splendide uscite! Tra qualche giorno il romanzo verrà presentato al Bookcity di Milano e potrete anche conoscere l'autrice. Ne approfitti chi può, è davvero un'occasione irripetibile!
Ringrazio immensamente la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere questo bel romanzo inviandomi in anteprima una copia arc, in cambio di una mia onesta opinione.
Talon
di Julie Kagawa
Recensione: Serie: Talon #1Prezzo: 16,00 euroGenere: young adult, fantasy, urban-fantasyEditore: Harlequin Mondadori (collana hm)Data di pubblicazione: 6 Ottobre 2015
Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino. Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.
<<La tua fedeltà va innanzitutto a Talon. Non agli umani. Loro non sono importanti. Noi camminiamo fra loro, ci comportiamo come loro, viviamo con loro, ma non saremo mai come loro.>>
Recensione:
Ho adorato Immortal Rules di Julie Kagawa, di cui purtroppo in Italia è stato pubblicato solo il primo libro da Fanucci, e sapevo che con lei sarei andata nuovamente sul sicuro. Avevo una voglia matta di leggere Talon e quando la casa editrice Harlequin Mondadori me ne ha inviato una bellissima copia arc non riuscivo a credere ai miei occhi! E' stata una magnifica sorpresa e, spero di riuscire, prima o poi, a recuperare anche l'edizione definitiva del romanzo, perché è davvero splendida. In Talon si parla di draghi e potevo proprio io che adoro i draghi lasciarmi sfuggire questo romanzo? Ovviamente no. Ero davvero curiosa di scoprire in che modo l'autrice avesse scelto di trattare l'argomento e, devo dire, che mi ha stupita per diversi motivi. Uno tra tutti, l'originalità dell'ambientazione. Julie Kagawa ha scelto di ambientare le vicende in una deliziosa località marina, come Crescent Beach, ad un passo dall'oceano. Ember e Dante Hill sono draghi, fratelli gemelli, un'eccezione per il mondo dal quale provengono. L'organizzazione di cui fanno parte ha deciso di infiltrarli tra gli umani, per farli socializzare, osservare, stringere amicizie e integrarsi. Gli umani sono i loro nemici giurati, perché tra loro si nasconde un Ordine segreto, l'Ordine di San Giorgio, che combatte i draghi da tantissimo tempo, con armi sofisticate e all'avanguardia. Sono soldati spietati, pronti a tutto pur di stanare e abbattere il pericoloso nemico. I draghi di Talon vogliono riuscire a imporsi su di loro - perché sono i predatori e non le prede - ma prima devono imparare a conoscere l'avversario. Ecco perché fa infiltrare i draghi cuccioli tra gli umani. La missione entusiasma i fratelli Hill, che hanno così modo di godersi un'estate spensierata, prima di tornare a Talon e rivestire i ruoli ufficiali che saranno affidati loro nell'organizzazione. Ma se Dante riesce a seguire tutte le regole di Talon, a integrarsi bene e a non creare problemi, lo stesso non si può dire di Ember, che non riesce a soffocare il drago che c'è in lei, nemmeno per un minuto. L'idea di non trasformarsi più per quei mesi di missione la torturano e il suo spirito ribelle inizierà a farsi sentire da subito, mettendo in allarme Talon. Ma c'è qualcun altro che la tiene d'occhio: Garret Sebastian, un soldato dell'Ordine di San Giorgio con il compito di scovare il drago dormiente infiltrato da Talon tra gli umani. Lui è abituato all'azione, ai combattimenti, alla vera e propria guerra contro i draghi. Tenere d'occhio Ember e i suoi amici adolescenti è quanto di più lontano dal suo mondo possa esistere. Ma una volta che avrà conosciuto lei, la rossa dai grandi occhi verdi che non ha paura di niente e di nessuno, molte cose cambieranno.Recensione: Julie Kagawa ha la capacità di creare personaggi veramente meravigliosi e di dar loro tante sfaccettature, rendendoli profondi come pochi. Era così per i vampiri di Immortal Rules ed è stato nuovamente così per i personaggi di Talon. Il libro, che nella mia edizione arc consta ben 475 pagina, è pieno di descrizioni dettagliate degli stati d'animo dei protagonisti. E' praticamente impossibile non affezionarsi a loro. Ember Hill è un personaggio straordinario e, sinceramente, era da un po' che non ne incontravo uno così, una vera badass. E' un drago rinchiuso nel corpo di un'adolescente che non sa nulla di abitudini umane se non quello che Talon le ha insegnato, ovvero l'indispensabile. Ma la sua esperienza tra gli umani sarà una vera e propria scoperta, qualcosa di assolutamente diverso da ciò che avrebbe mai immaginato, da ciò che credeva di sapere. Le emozioni umane saranno per lei così intense, belle, intriganti e nuove che non riuscirà a non desiderare di provarle tutte. Eppure, per quanto l'esperienza la esalti, ciò che le mancherà davvero sarà volare. Essere se stessa fino in fondo. Quella sensazione di libertà che solo nella sua vera forma di drago riesce a provare. Ma la libertà ha un caro prezzo, specie se per sopravvivere Ember deve continuare a restare in incognito e nascondersi. La vera rivoluzione arriverà quando farà la conoscenza di Riley - o Cobalt - un drago disertore di Talon, che farà scalpitare il drago che c'è il lei, con il suo spirito di libertà e le sue continue tentazioni. Lui per primo è un'autentica tentazione, un drago a cui è impossibile resistere. Bello, spavaldo, sicuro di sé... e libero. Speravo di non trovare anche qui un triangolo amoroso, ma la Kagawa ha voluto regalarcene uno bello tosto, che devo ammettere ho adorato. Il lato umano di Ember s'innamorerà, infatti, di Garret, ragazzo dolce e misterioso entrato nella sua vita come un cavaliere dalla fulgida armatura, pronto a difenderla come un vero soldato. E poi Riley, colui che conquisterà il drago che c'è in Ember, la parte più intima e vera di lei. 
Recensione: Una storia, quella che ci racconta la Kagawa, intrisa di azione e sentimento, ma anche piena di colpi di scena, di tensione e momenti epici. I combattimenti sono una parte fondamentale del romanzo, ma non predominante e sono tra le scene che ho preferito. I personaggi mi sono piaciuti tutti, ma come vi ho già detto, è impossibile che non mi piaccia un personaggio della Kagawa. Oltre a Ember, dal carattere focoso e ardito, anche Garret e Riley sono riusciti a entrarmi nel cuore. Di Garret ho apprezzato la sua forza, il suo coraggio, il suo legame ai doveri, ma anche la sua capacità di scindere quali di questi doveri sia più giusto o sbagliato assecondare, il suo animo combattuto tra l'essere un soldato integerrimo - il Soldato Perfetto - e l'essere soltanto un ragazzo innamorato. La Kagawa rende perfettamente questa lotta interiore, anche per quanto riguarda il personaggio di Ember, diviso tra due sentimenti diametralmente opposti. Anche i personaggi secondari sono stati tracciati con cura. Abbiamo un perfetto paranoico fratello, che vuole molto bene a Ember ma vorrebbe che tenesse maggiormente alle regole come ci tiene lui. Dante è sicuramente un drago molto valido per la causa di Talon. E poi l'istruttrice di Ember, Lilith (perché tutte le malvagie si chiamano così??), una donna fredda e implacabile, che nasconde molti segreti.
  Bei personaggi, una storia che mozza il fiato, un world-building eccezionale. L'autrice non ci risparmia particolari, portandoci con maestria a scoprire questi due mondi contrapposti: quello dei draghi e quello dell'Ordine di San Giorgio. Una grande guerra che va avanti da secoli li ha messi contro, ma nessuno si è mai fermato a riflettere su come sia nata e perché non sia stato possibile ancora fermarla. Forse sarà grazie a Ember e Garret che le cose cambieranno. Il loro amore sarà più forte del loro odio? 
«Baciami» sussurrai. Fammi dimenticare, per una sera, che tutto questo non è reale. Fammi credere che questa potrebbe essere la mia vita. Che non sto tradendo tutto ciò in cui credo, stando qui e provando quel che provo.
Una lettura molto bella e intrigante, raccontata da due (anche tre) punti di vista differenti, uno young adult perfetto per gli amanti del fantasy e dell'avventura, che non sanno rinunciare a una generosa dose di romanticismo. Julie Kagawa ha un grande talento, i suoi romanzi sono imperdibili!
Recensione:
Voto: 4 tazzine! I draghi non sono mai stati più affascinanti di così!
A presto!xoxo
Recensione:

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