Recensione tekken

Locandina Tekken

VOTO: 6.5

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Dopo Mortal Kombat e Street Fighter, i due picchiaduro per eccellenza, ecco uscire dal nulla il lungometraggio del terzo gioco di combattimento più quotato dal pubblico nerd: Tekken.

C’è veramente poco da dire su questo film che è praticamente sconosciuto alla maggior parte del pubblico italiano ed europeo, in quanto è uscito solamente in qualche paese asiatico e in occidente vedrà luce (se la vedrà) solo in dvd. Produzione da quattro soldi, pochi protagonisti principali del gioco (mancano i mitici Paul, Hwoarang & Gun Jack) e un Heihachi Mishima di poco conto.

Ma (perchè c’è sempre un ma), nonostante la scarsa qualità recitativa, la scontata sceneggiatura e i pochi combattenti, devo dire che questo film non è male. L’azione c’è, dall’inizio alla fine, i combattimenti sono studiati bene e, soprattutto, a fine film ti fa venire una stramaledetta voglia di giocare al videogame (sinonimo del fatto che è un film che ti prende). Inoltre, il protagonista Jin Kazama, è interpretato da un certo Jon Foo, la cui somiglianza con il personaggio videoludico è davvero impressionante. Indi per cui, considerato il fatto che un certo film di Street Fighter che, nonostante faccia letteralmente cagare, lo rivedrei ancora più volte (e sono sicuro che anche molti di voi lo farebbero) ed ebbe anche successo, penso che con la giusta pubblicità e i giusti tempi di distribuzione (semmai lo importeranno in Italia), anche Tekken potrà avere buoni risultati.

Non mi ha mai annoiato durante la sua media durata (circa un’ora e mezza), mi ha coinvolto e mi ha fatto venir voglio di acquistare Tekken 6! Da vedere soprattutto se si è fan della serie.