Recensione the fighter

Locandina "The Fighter"

VOTO: 8

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Chiamatemi pazzo, ma credo fermamente che “The Fighter” sia il “Toro Scatenato” del nostro secolo.

Entrambi i film parlano della “nobile arte“, ed entrambi i film sono basati su storie realmente accadute di importanti pugili. Inoltre entrambi i film sono spettacolari!

Ovviamente l’interpretazione di Mark Wahlberg nei panni di Micky Ward non è neanche lontanamente paragonabile a quella di Bob De Niro nei panni di Jake La Motta (ingrassò di ben 30 kg per ricoprire quel ruolo).

Ma parliamo degli attori non protagonisti. In Toro Scatenato troviamo uno splendido Joe Pesci (fu giustamente nominato per l’oscar), ma in The Fighter c’è un certo Christian Bale che è stato a dir poco sublime. Ancora una volta Bale ha dato prova della sua bravura e del suo sacrificio nel ricoprire ruoli come questo, tant’è vero che per interpretare al meglio la figura di Dicky Eklund, ha perso almeno una decina di kg (ma sicuramente ne saranno di più). Alla fine il risultato è stato eccelso, Christian ha dimostrato ancora una volta d’essere uno dei migliori “artisti del fisico” dell’intera storia del cinema (nell’uomo senza sonno perse circa 30 kg), e la sua rappresentazione gli costerà, oltre che al già vinto Golden Globe, anche un bell’Oscar!

La scelta di far dirigere il film a David O. Russell è stata azzeccata, perchè pur non essendo uno dei più esperti registi in circolazione (ha al suo attivo 5 film, di cui l’unico memorabile, oltre questo, è stato Three Kings), ha saputo dare il giusto tocco artistico a questo lungometraggio.

Un’altra scelta azzeccata è stata quella del cast. Ho trovato tutte le interpretazioni del film a dir poco perfette, e ad onor del vero, oltre che alla già menzionata nomination per Bale come miglior attore non protagonista, ne troviamo ben due come miglior attrici non protagoniste con Amy Adams e Melissa Leo, con quest’ultima tra le favorite per la vittoria finale.

The Fighter non è il classico film di pugilato. Esso tocca anche tanti altri piccoli aspetti della nostra quotidianità, tra cui il fatto che in un niente si può mettere k.o. la vita e che a volte in essa bisogna avere il coraggio di fare determinate scelte, anche se rischi di deludere qualcuno di importante.

Ho trovato questa pellicola molto educativa e ricca di insegnamenti. Ti fa capire che nella vita non bisogna mai mollare, che con il giusto spirito si può sempre ricominciare e che credendo in se stessi si può raggiungere qualsiasi risultato. Insomma, un film più che consigliato!