Magazine Diario personale

Recensione "The Help" di Kathryn Stockett

Creato il 19 gennaio 2014 da Franci
 Non è il colore della carta che conta,ma quello che c'è dentro
Titolo: "The Help"
Autrice: Kathryn Stockett
Casa editrice: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Pagine: 524
Prezzo: 10.50
TRAMA
È l'estate del 1962 quando Eugenia "Skeeter" Phelan torna a vivere in famiglia a Jackson, in Mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo, già sposate e perfettamente inserite in un modello di vita borghese, e sogna in segreto di diventare scrittrice. Aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi, facendo le veci delle loro madri spesso assenti. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il Mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo. Sono gli anni in cui Bob Dylan inizia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente, e il colore della pelle è ancora un ostacolo insormontabile. Nonostante ciò, Skeeter, Aibileen e Minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi. Il profondo Sud degli Stati Uniti fa da cornice a questa opera prima che ruota intorno ai sentimenti, all'amicizia e alla forza che può scaturire dal sostegno reciproco. Kathryn Stockett racconta personaggi a tutto tondo che fanno ridere, pensare e commuovere con la loro intelligenza, il loro coraggio e la loro capacità di uscire dagli schemi alla ricerca di un mondo migliore. 
RECENSIONE 
La testimonianza di ciò che succedeva realmente negli anni '60 a Jackson,Mississippi.
Jackson sembra un piccolo Paradiso: uomini eleganti,donne estremamente curate,con i capelli appena cotonati e i vestiti stirati alla perfezione. 
Avviciniamoci un po': villette dai giardini perfetti,e se ci inoltriamo fino ad arrivare alla porta di una di queste cominceremo a sentire profumi invitanti arrivare dalla finestra aperta,per il gran caldo,della cucina e magari anche risate di bambini felici. 
Se diamo un'occhiata all'interno si intravede una donna di colore,dalle forme generose,con una divisa bianca e i collant,che racconta una storia a una bella bimba,mentre dietro la donna sta gonfiando in forno una torta.
Torniamo per le vie: qualcuno grida "Stupida negra!",strane costruzioni affiancano alcune delle abitazioni e un volantino portato dal vento dice: Ritrovo per l'iniziativa per l'igiene del personale domestico,e comincio a capire che questo non è il Paradiso,ma l'Inferno.
Con questa storia,si viene a conoscenza delle storie più intime di alcune domestiche di colore e vi assicuro che non potrete fare a meno di commuovervi,di arrabbiarvi per le assurdità dell'epoca,in cui regnavano divieti senza senso e le persone di colore venivano trattate con disprezzo,ma leggerete anche storie belle e non mancheranno momenti divertenti.
"The Help" è raccontato attraverso gli occhi di Aibileen,una donna dolcissima,a cui è stato strappato il dono più bello della sua vita; Minny,una grande amica,che non riesce a nascondere la rabbia,che non riesce a passare sopra alle cattiverie,ma che all'interno delle mura domestiche,in alcuni momenti,diventa piccola piccola e fragile; e Miss Skeeter,l'unica ragazza bianca che tenterà di portare finalmente il cambiamento a Jackson,andando contro tutti.
Insegna l'importanza di educare i bambini,perché ciò che gli viene insegnato e detto contribuirà a costruire la loro personalità e gli porterà a compiere determinate azioni,ribadisce che in questo mondo siamo tutti uguali,che ciò che conta è contenuto dentro ognuno di noi; spiega cosa succedeva prima dell'integrazione; insegna che nella vita bisogna rischiare ed essere coraggiosi,a non farsi mettere i piedi in testa e anche a capire qual è la vera amicizia.
I capitoli che ho preferito sono raccontati dal punto di vista di Aibileen,di cui ho adorato le piccole storielle che racconta a Mae,la bambina che accudisce, sull'uguaglianza; e di Minny,perché alla fine sono loro le vere protagoniste.
Poetiche le metafore scelte dall'autrice e il suo stile che riesce a far appassionare,dando risalto anche alle più piccole cose,a far riflettere,emozionare e divertire nonostante il tema.
Ho odiato nel più profondo Miss Hilly,che tiene in scacco tutta la cittadina e sarei stata proprio curiosa di scoprire la causa della sua cattiveria.
Oltre ad Aibileen e Minny il personaggio che ho amato è Celia: mi fa tenerezza per tutto il libro,perché tutti la credono un'oca,ma a parer mio in realtà è solo una donna che dopo tutto ciò che ha passato ha deciso di essere leggera,di vedere solo il lato bello e forse è per questo che indossa sempre capi e accessori rosa.
Più di una volta sono stata sul punto di commuovermi quando veniva esclusa dalle miss di Jackson.
Trovo magnifico il motivo che ha portato l'autrice a scrivere questo romanzo e per chi ha visto solo il film consiglio di leggerlo,perché troviamo alcune parti che non sono descritte nella trasposizione cinematografica e perché alla fine anche Kathryn ci fa conoscere la sua personale esperienza,facendoci intuire anche chi assume le sue sembianze all'interno della storia.
The Help è una delle opere che dovrebbe essere letta e discussa a scuola. 
The Help è il primo romanzo che mi ha portato alle lacrime.

L'AUTRICE  Kathryn Stockett (Jackson,1969) è una scrittrice statunitense.Cresciuta a Jackson, dopo la laurea in Scrittura Inglese e Creativa all'Università dell'Alabama, ha vissuto a New York lavorando nel settore pubblicitario di settimanali e quotidiani. È divorziata ed ha una figlia, attualmente vive ad Atlanta.
La Stockett ha impiegato cinque anni a scrivere il suo primo libro che dopo il rifiuto di 60 agenti letterari venne accettato da Susan Ramer. Il libro è poi diventato un bestseller ed è stato pubblicato in 35 paesi e tre lingue. Da esso è stato tratto un film, vincitore di un premio Oscar.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :