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Recensione: The Selection

Da Blackarcana @BlackArcana

Prefazione alla recensione:
Salve, sono il principe Maxon ed essendo la mia presenza totalmente inulfluente per tutto il libro (di cui potete sapere tutto andando QUI) mi è stato chiesto  di non apparire nemmeno nella recensione. Quindi complici alcuni impegni improrogabili (contarmi i peli del petto, girarmi i pollici, cercare di scoprire come tutte le volte i ribelli riescano puntualmente ad entrare nel mio palazzo dalla porta principale, essere cornificato ripetutamente, evitare in qulsiasi modo di rendermi utile, piangere sulle mie tante miserie ecc. ecc.) mi perderò questo lieto evento. Spero che voi tutti possiate comprendermi. Ci vediamo nel prossimo libro…Spero…Sniff…Sniff…(si odono singhiozzi in sottofondo)

….

E va bene! Puoi partecipare, ma cerca di fare come nel libro e di “non pervenire” in alcun modo, ok?

Grazie! Ci puoi contare! Sono anni che nessuno mi caga nemmeno di striscio benchè sia principe!

Recensione…più o meno:

C’era una volta, in un tempo non troppo lontano nel futuro, un povero principe sfigato che non era mai uscito con una ragazza (Hey! Aspetta un attimo! Non è mica colpa mia se qui di ragazze non ne passano. E se io nonostante figlie di dignitari, cameriere compiacenti e quant’altro ho la libido di un formichiere castrato e sedato!) Fortunatamente per lui la consuetudine prevedeva che si svolgesse una gara tra giovani e avvenenti fanciulle per impalmarlo (Sai che fortuna! 35 sgalletate arrampicatrici sociali che vogliono solo infilarsi nei miei pantaloni…L’ho già detto che la mia carica sessuale è andata in vacanza permanente qualche anno fa?) Naturalmente molte fanciulle volevano solo una corona in testa e il titolo di futura regina

Recensione: The Selection

Evvai! Ora sarò regina! E chi se ne frega se mi devo sposare quella sottospecie di principe!

(Ma non è così! Tutte mi amano alla follia! Vero? VERO?!?!)
Ma per America non era così. Lei, fanciulla pura abituata a rotolarsi in comode casette sull’albero con strafighi di una classe sociale imbarazzante che portano l’improbabile nome di esclusive località sciistiche, voleva solo allontanarsi per un pò dal suo amore perduto e perdente e farsi qualche pasto degno di tale nome.

Recensione: The Selection

Oh si, baby siiiiiii!!!

Nel palazzo le ragazze erano tante e la competizione piuttosto feroce. Ma America che era lì solo per mangiare…(Se aspetti un mio commento indignato puoi scordartelo! Tanto lo sapevo già che quelle mirava solo ai miei pasticcini!) non se ne preoccupava e decise di aiutare una ragazza che era diventata sua amica a conquistare il principe.

Recensione: The Selection

“Prenditelo tu il principe! “
“Eh no, prenditelo pure tu!”

(Ecco perchè continuava a sbattermi in faccia quella bionda!)
Ma i ribelli con le loro feroci incursioni costrinsero il principe a rispedire a casa loro molte concorrenti per tenerle al sicuro. (Ci hai veramente creduto? Era per togliermi buona parte di quelle petulanti e piangenti galline di torno. Non crederesti a quanto mi costavano in vestiti, servitù e gioielli!)
Pian piano i sentimenti di America per il bel principe cambiarono e lei si ritrovò ad apprezzare sempre più la compagnia del gentile giovane.
(Veramente credo che a furia di mangiare alla ragazza sia venuta una brutta indigestione che le ha confuso il cervello…Comunque grazie per il gentile e bello. Vedo che inizi ad apprezzarmi, finalmente!)
Ma proprio quando tutto sembrava volgere al meglio ecco che a palazzo arrivò l’antico amore di America, nei nuovi panni di una guardia di palazzo.
(COSA!!! E quella brutta st%&*a non mi ha detto niente?!? Ma io la faccio decapitare!!!)
America si trovò così di fronte ad un terribile dilemma: continuare ad abbuffarsi indisturbata o rotolarsi nel letto in piena notte con il suo vecchio amore sperando di non essere scoperti e quindi giustiziati?
(Ora li sistemo io quei due! Voglio proprio vedere stò poveraccio che mi vuole portare via una delle poche concorrenti che piace anche a mammà!)



(Ok, forse sono stato troppo duro con America. In fondo è giusto ampliare i propri orizzonti…Ti chiami Aspen, non è vero? Vieni andiamo a conoscerci meglio…Mooolto meglio!)

Recensione: The Selection

Sarà lui la mia futura regina!

E fu così che il principe iniziò a capire chi sarebbe potuto diventare l’amore della sua vita e, nonostante il pericolo di una trilogia incombente e di una serie tv in preparazione, tutti vissero felici e contenti…Tranne America, naturalmente… e noi poveri lettori con lei!

Recensione: The Selection

Mi sei rimasto solo tu, gelatino mio!!!

FINE!


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