Che cosa succede se la coppia d'oro del cinema formata da Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese torna a lavorare insieme per un nuovo film? Beh la risposta è semplicissima, si corre al cinema a godersi uno dei film più belli dell'anno.
E' proprio così, è successo negli ultimi anni per The Departed, Shutter Island, The Aviator, Gangs of New York ed ora anche per The Wolf of Wall Street, uno dei film più osannati dalla critica mondiale e pronto lottatore per gli Oscar 2014 con ben 5 nominations.
La trama di The Wolf of Wall Street è tratta dalla vera storia del broker divenuto un mito a Wall Street negli anni ottanta e novanta, Jordan Belfort, egli all'apice del successo venne incriminato dall'FBI per aver fatto soldi beffando un pò tutti in modi non proprio concessi dalla legge.
Martin Scorsese per questo titolo si affida allo sceneggiatore di serie tv come Boardwalk Empire e I Soprano, Terence Winter, uno che all'esordio con un grande titolo hollywoodiano si è beccato una nominations all'Oscar insomma.
Sin dai primi istanti si capisce subito la marcia ingranata dalla sceneggiatura, essa si presenta scoppiettante, molto aggressiva e per niente scontata con più momenti di vera pazzia, Winter tesse una strepitosa tela che un maestro del cinema come Scorsese non può che trasformare in un grande capolavoro.
Non sono di certo io a scoprire il talento di Scorsese, si tratta di uno dei migliori registi della storia del cinema, con The Wolf of Wall Street si diverte in ogni fotogramma realizzando un titolo estremamente goliardico con un pizzico di volgarità (un pò più di un pizzico) e tantissimo intrattenimento.
In totale sono quasi 3 ore di eccessi con soldi che sgorgano dappertutto, droga ed alcol come se piovesse e tanto tanto sesso, il tutto magistralmente miscelato in un risultato mai banale ed incredibilmente divertente sopra ogni previsione.
Come sempre Scorsese si attornia di ottimi interpreti e per The Wolf of Wall Street oltre al talento innato di Leonardo DiCaprio si affida al già nominato agli Oscar Jonah Hill, Matthew McConaughey, una bella e brava Margot Robbie ed un sempre brillante Kyle Chandler.
Leonardo DiCaprio con questo film ha collezionato ben 4 nominations agli Oscar e non solo per questo sembra finalmente meritare il tanto ambito premio da parte degli Academy, egli mai come in questo film sprigiona un talento immenso mostrando un mix di drammaticità, comicità e carisma come mai prima d'ora aveva regalato in un film, questo potrebbe davvero essere il suo anno, chissà.
Jonah Hill con questo film si becca la seconda nominations agli Oscar come Miglior Attore di Supporto, un risultato straordinario per un attore che ha esordito con commedie di basso livello come 40 Anni Vergine e Cambia la Tua Vita con Clic, oramai la sua carriera ha svoltato e per questo dovrà essere tenuto sotto la lente d'ingrandimento nel prossimo futuro.
Sugli effetti visivi c'è poco da dire visto che la sola scena degna di nota è quella inerente all'incidente in mare aperto con uno yacht di ben 52 metri, tra l'altro ottimamente realizzata, per la colonna sonora chiaramente si è andati a ripescare alcuni successi del periodo che hanno dato al film anche un piccolo tocco nostalgico.
In conclusione posso affermare che Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio quando lavorano insieme non sbagliano un colpo, in The Wolf of Wall Street c'è un pò di tutto, ma soprattutto c'è tutto quello che non aspetteresti mai di vedere in un film candidato a ben 5 premi Oscar, ovvero sesso, volgarità, droga ed in generale tantissimo eccesso.
Il cast lavora alla grande insieme, Hill e DiCaprio sono stupefacenti e riescono a far ridere, disperare, ma soprattutto insieme convincono, la Robbie è semplicemente stupenda e sempre più pronta per il grande cinema, non solo perchè mostra le sue grazie nel film eh?!
The Wolf of Wall Street magari non sarà il film che dominerà la notte degli Oscar 2014, ma di sicuro sarà il vincitore morale visto che titoli così di solito vengono snobbati dagli Academy, io punterei tutto sulla sceneggiatura e sulla candidatura di Leonardo DiCaprio per la vittoria finale.
di Frenck Coppola