Titolo originale: Lover Mine
Autore: J. R. Ward
Editore: Rizzoli
Collana: Rizzoli Best
Pagine: 597
Prezzo: 16,00 €
Trama
Ha occhi azzurri freddi e opachi, John il muto, incapaci di riflettere la luce e di svelare al mondo il suo travagliato passato da umano. Ora, lottando al fianco dei vampiri, si è guadagnato un posto nella Confraternita del Pugnale Nero. E anche se le sue emozioni non trovano parole, nel suo cuore hanno il suono assordante della passione: John lotta per Xhex, la femmina guerriera metà vampira e metà symphath che lo ha fatto innamorare. Un amore che John si è inciso sulla pelle con un tatuaggio, adesso che Xhex è scomparsa. Partita in una missione contro i feroci tesser, Xhex è rimasta prigioniera e schiava del loro capo Lash, il mezzosangue vampiro figlio dell'Omega che adesso controlla il mercato della droga a Caldwell. Toccherà a John affrontare il male incarnato da Lash per salvare Xhex dal suo carnefice, oltre che da se stessa. Perché Xhex è una donna forte che rifiuta di essere amata, non una vittima inerme in attesa di un salvatore. E John un uomo tormentato, che non ha mai saputo rimarginare le ferite della sua prima vita. Ma il destino insegnerà a entrambi che due anime gemelle non possono combattere contro l'amore vero.
Recensione
E' ufficiale: i libri sulla Confraternità danno dipendenza! E pensare che la prima volta che ho sentito parlare di questi libri non mi attiravano per niente... poi ho iniziato senza troppe aspettative il primo della saga e da allora sono entrata nel tunnel! :D
Non stavo più nella pelle dalla voglia di leggere questo ottavo libro della serie, anche se ho aspettato un po' a prenderlo, e come mi succede sempre una volta iniziato un romanzo della Ward, mi riprometto di leggerlo con calma ma poi ovviamente tutti i miei buoni propositi vanno in fumo e lo leggo tutto d'un fiato!In questo ottavo libro l'autrice continua con la tendenza degli ultimi libri: non più un romanzo tutto incentrato su una sola coppia come succedeva all'inizio della saga, ma un racconto corale con diverse sottotrame.
La coppia protagonista è in questo caso quella composta da John Matthew, il giovane guerriero muto che altri non è che la reincarnazione del confratello Darius, e Xhex, la vampira mezzosangue symphath dal carattere duro e orgoglioso. Parlando sinceramente, a me Xhex non è mai piaciuta particolarmente e non la vedevo per niente adatta a John, anzi mi ha sempre dato un po' fastidio l'idea che la Ward avesse in mente una storia tra di loro... non so, non la vedevo adatta a un personaggio come John. Come mi sbagliavo! Leggendo "Tu sei mio" ho radicalmente cambiato idea e ora trovo invece che questi due personaggi siano perfetti insieme. Scopriamo infatti che il loro legame è molto più antico, in quanto Darius aveva già conosciuto Xhex, come ci viene narrato in alcuni capitoli con protagonisti proprio il confratello e un giovane Thorment. In pratica era destino che i due si incontrassero e si mettessero insieme! Entrambi sono due personaggi con un passato doloroso, due anime gemelle destinate a trovarsi e completarsi. John è sicuramente uno dei protagonisti a cui il lettore si affezione di più, perchè lo vede "crescere", da ragazzino solo, debole e abusato a guerriero forte ma allo stesso tempo sensibile. E anche Xhex è un personaggio che subisce un'evoluzione, molto positiva, mostrando finalmente le sue emozioni e i suoi sentimenti. Questa è la cosa che mi ha fatto cambiare idea su di lei, il fatto che in realtà la Ward abbia smussato gli angoli più spigolosi del suo carattere e abbia fatto emergere quella dolcezza che Xhex teneva ben nascosta nell'angolo più remoto del suo cuore. Chi l'avrebbe mai detto che avremmo visto Xhex piangere?! Eppure succede davvero in questo romanzo!
Oltre alla storyline principale sulla coppia, abbiamo, come dicevo prima una serie di sottotrame. Quelle che mi hanno emozionato di più sono state quelle riguardanti la coppia Blay & Qhuinn e quella riguardante Thor. Queste sono state, secondo me le parti più appassionanti e anche commoventi, soprattutto la storia di Thor. Per quanto riguarda Blay e Qhuinn, io sono di parte XD Adoro loro due e non potete capire quanto sono stata felice quando la Ward ha annunciato che avrebbe dedicato un libro solo a loro *_* In particolare tra i due stravedo per Blay, non so, mi fa tenerezza! Sembra assurdo da dire di un personaggio grande e grosso, ma mi ispira dolcezza! :P Non vedo l'ora di leggere il loro libro!
Invece Thor, finalmente comincia a rinascere pian piano dopo la tragedia che lo ha colpito. Le parti dedicate a lui, soprattutto alla fine del romanzo, sono state davvero strazianti... mi sono commossa leggendo la parte in cui lui va nella sua vecchia casa e io non sono una che si commuove tanto facilmente, tanto meno per un libro, ma i libri della Confraternita riescono a farmi questo effetto!
In questo ottavo libro, trova finalmente conclusione anche la vicenda di Lash, il vampiro figlio dell'Omega, quindi con sangue di lesser, che ha la fine che si merita e si toglie di mezzo una volta per tutte!
E poi, torna un personaggio che tutti credevano scomparso: Muhrder, l'ex compagno di Xhex. Inizialmente non capivo dove volesse andare a parare la Ward con i capitoli dedicati a un misterioso fantasma, che ho trovato un po' noiosi all'inizio, ma poi tutto si è chiarito quando si è incominciato a capire chi fosse. Che ruolo avrà Muhrder nei prossimi romanzi? Sono davvero curiosa di saperlo!
La Ward ci introduce anche la prossima protagonista femminile, Payne. Sorella gemella di Vishous, ci era già stata presentata nei libri precedenti, quando la vedevamo combattere nel mondo della Vergine Scriba, sua madre, con il re cieco, Wrath. Desiderosa di lasciare quel mondo che le va stretto e quella madre che odia, Payne ci riesce, ma in modo traumatico. Non vi racconto per filo e per segno cosa le succede, ma sappiate che questo le farà incontrare il dottor Manuel Manello (ve lo ricordate? era il collega della dottoressa Jane, la compagna di Vishous) con il quale costituirà la coppia protagonista del prossimo romanzo. Anche questi due non mi ispirano molto, come era successo con la coppia John Xhex, ma probabilmente mi ricrederò anche questa volta perchè la Ward è sempre la Ward e io la adoro incodizionatamente! :D
Insomma avrete già capito che ho adorato questo libro, dalla prima all'ultima pagina, mi ha appassionato, emozionato, commosso e credo che fino ad'ora sia stato quello che mi è piaciuto più di tutti! Se non avete mai letto i libri della Confraternita, beh, vi consiglio caldamente di farlo, e credo proprio che non ve ne pentirete, perchè in questi libri c'è tutto, amore, azione, amicizia, ironia, tutte caratteristiche che vi faranno sicuramente amare questa saga!
Voto: ♥ ♥ ♥ ♥ ♥