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Recensione: Tutta colpa del mare (e anche un pò di un mojito) di Chiara Parenti

Creato il 02 marzo 2016 da Sherzade90 @SogniMarzapane
Recensione: Tutta colpa del mare (e anche un pò di un mojito) di Chiara Parenti
IL MARE, IL RITORNO DEL PRIMO AMORE E TROPPI MOJITO: GLI INGREDIENTI PERFETTI PER SCONVOLGERTI LA VITA.
La vita di Maia Marini procede a vele spiegate verso la felicità: un fidanzato appartenente a una prestigiosa famiglia, un lavoro presso una delle più rinomate agenzie di comunicazione di Milano, tre amiche splendide con cui trascorrere il weekend per festeggiare l’addio al nubilato di Diana, la futura cognata! Peccato che la meta prescelta sia la Versilia, dove Maia ha passato le vacanze fino all’estate dei 16 anni. Ritornare nei luoghi in cui ha lasciato il cuore e rivedere Marco, il primo amore, la manda in tilt. Così decide che qualche mojito non potrà farle male… e anzi l’aiuterà. Il mattino dopo, però, Maia non ricorda niente. Non ha idea di cosa abbia combinato durante quel folle venerdì notte. In compenso, però, lo sanno i suoi 768 amici di Facebook. Cercando di ricucire una situazione compromettente e compromessa in ogni settore della sua vita, Maia si troverà a porsi una domanda fondamentale: e se invece che la fine di tutto, fosse solo un nuovo inizio? Perché se è vero che l'alcol fa fare pazzie, è altrettanto vero che a volte aiuta a fare la cosa giusta!
Recensione: Tutta colpa del mare (e anche un pò di un mojito) di Chiara Parenti
E' passato un po' di tempo dall'uscita di questo libro, ma sulla scia di Tata Katie e Matteo ho voluto conoscere anche Maia e Marco. E così ieri ho divorato anche la loro storia.Forse ho sbagliato a leggere prima "Con un poco di zucchero" perché le aspettative si sono alzate parecchio quando ho aperto il file di "tutta colpa del mare". Non fraintendetemi, mi è piaciuto molto, ma a mio avviso Tata Katie ha una marcia in più. Mi sono goduta questo ennesimo viaggio italiano con lo stesso animo del precedente, perché anche questo è un Romance-Humor.Si ride, si riflette, semplicemente ci si diverte, classica lettura che ti mette il buonumore in una giornata buia. Però come ho già detto, mi aspettavo di più, ma è anche vero che l'errore è stato mio; dovevo leggere questo prima dell'altro, perché si denota subito un netto miglioramento di scrittura.La storia di Maia è più a carattere introspettivo, forse perché questo è raccontato dal punto di vista di lei, non so dirlo con esattezza, ma mi ha trasmesso meno emozioni.Le risate non mancano di certo, specie il risveglio dalla notte brava a base di mojito e di Marco. Ho apprezzato i salti temporali che hanno allargato la visuale a cosa era accaduto sedici anni prima nella vita della protagonista, aiutando il lettore a comprendere meglio scelte e idee di quest'ultima.La differenza tra le due Maia, è descritta in maniera netta e scrupolosa. Viene messo in risalto il carattere gioviale e spensierato della Maia diciassettenne innamorata del suo primo amore, contro la freddezza e la compostezza forse fin troppo maniacale della Maia odierna, quella che ha dovuto superare la delusione d'amore e il tradimento di una vecchia amicizia. Ma tutto cambia quando entra in scena Marco, il primo e vero amore di Maia, membro di una band musicale dove in quell'estate di sedici anni prima, lei aveva fatto da spalla. Lei cambia, anche se non accetta come la fa sentire è innegabile che la vera Maia risorge dalle macerie del passato, e anche qui il paragone tra i due uomini della sua vita è netto. Il fidanzato attuale è l'esatto opposto di Marco, rigido, perfezionista, stacanovista nel lavoro come nella vita privata, al limite dell'umana sopportazione. E' soffocante anche al solo leggerlo. Tutto questo e tanto altro fanno si che si compia il disegno originario descritto dalla Parenti, quello di due anime gemelle che anche se lontane non hanno mai smesso di allontanarsi. Un finale da favola, che come da copione, fa svegliare la bella principessa dal torpore di una vita piatta e insoddisfacente e la fa precipitare verso quella rosea e felice accanto al principe azzurro dei propri sogni.Una lettura fresca, frizzante e piacevole. Credo che ormai la Parenti si sia fatta ben conoscere e non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di suo, questo è decisamente il suo genere.
Consiglio la lettura agli amanti delle storie d'amore con brio e risate facili. 
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