Magazine Cinema
Scritto dal regista assieme al padre Vincenzo Cerami ( già sceneggiatore di Casotto di Sergio Citti, film di cui si riprende l'idea di fondo) la pellicola è un esempio di scadente commedia corale all'italiana.
Sul lido romano di Castelporziano, Maurizio, proprietario di un chiosco ch, di sera, si trasforma in elegante locale in riva al mare, assiste, un po' stupito un po' divertito alla sfilata di tipi umani che, nel corso della giornata, affollano la località balneare: un cleptomane, un nonno fascista che racconta al nipotino i fatti della guerra, un massaggiatore cinese, una coppia di "quasi lesbiche", un anziano omosessuale, una star della tv, una giovane coppia in crisi, i dipendenti di Maurizio (extracomunitari musulmani) e la sua svampita ed autoritaria madre, e altri ancora.
Il difetto principale del film è quello di non non mettere in scena dei personaggi fatti e finiti, bensì una sfilata di stereotipi che dovrebbero far sorridere per la loro stravaganza. In realtà il risultato ottenuto è quanto di più scontato si possa immaginare: macchiette senza il minimo approfondimento psicologico, la cui personalità è delineata attraverso poche battute (anche per esigenze di tempo a fronte di una quantità esorbitante di personaggi), con cui il regista tenta di far ridere (o sorridere) senza riuscirci quasi mai, anzi spesso scivolando nel grottesco, nell'irreale, nella fastidiosa e ridicola esagerazione (una delle due lesbiche si fa mettere incinta da Maurizio per dispetto verso la compagna, la quale si è fatta mettere incinta anch'essa!).
Fra momenti più o meno sopportabili si arriva al finale del film, insulso come tutta la pellicola, constatando che il tentativo di racchiudere tutta la società italiana contemporanea in una spiaggia (proponimento già di per sè rischioso e discutibile) è miseramente fallito.Non meritano menzioni particolari nè il mediocre apparato tecnico nè lo stile registico piatto, anonimo, televisivo. Come la pellicola abbia fatto ad ottenre il riconoscimento di "film di interesse culturale" rimane un insondabile mistero.
Da evitare.
voto: 1/5
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Asia Argento al Festival di Cannes con Incompresa
Per la rubrica quotidiana relativa ai registi partecipanti al Festival di Cannes oggi ci occupiamo della regista, attrice, sceneggiatrice e cantante italiana... Leggere il seguito
Da Nicola933
ATTUALITÀ, CULTURA, MUSICA, SOCIETÀ -
Il paranormal thriller Controra – House of shadows arriva al cinema il 5 giugno...
Megan, un’artista di successo irlandese, vive a Dublino con suo marito Leo De Mundo, un Italiano emigrato da anni. Alla notizia della morte dello zio di Leo,... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Aisha Cerami e Marco Cocci: Omaggio a Vincenzo Cerami
Federica Zingarino 26 febbraio 2014 letteratura, teatro, vedere Nessun commento --> Orazio e Serena si amano. Orazio da tre mesi la segue, si ferma davanti la... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA -
ESOTERISMO E COSPIRAZIONE POLITICA NEI ROMANZI DI ROBERTO ARLT: UN CONFRONTO...
Esoterismo e cospirazione politica nei romanzi di Roberto Arlt: un confronto con Curzio Malaparte e Pier Paolo Pasolini._____________________________di Primo... Leggere il seguito
Da Retroguardia
CULTURA, LIBRI -
MAMMA ROMA, di Pier Paolo Pasolini
Il nuovo appuntamento della rubrica PELLICOLE ITALICHE da rivedere, curata da Gordiano Lupi, è dedicato a uno dei più grandi film girati da Pier Paolo... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Un attore, una storia: Nino Manfredi, la terza parte
(3^ parte) Il 1974 di Nino Manfredi è caratterizzato da un film che è tra le maggiori opere della storia del Cinema contemporaneo: “C’eravamo tanto amati”,... Leggere il seguito
Da Giuseppe Causarano
CULTURA