Recensione: Un cuore nelle tenebre

Titolo: Un cuore nelle tenebre
Autrice: Roberta Ciuffi
Casa editrice: Leggereditore
Collana: Narrativa
Data di pubblicazione: giugno 2011
Pagine: 316
Voto:

Trama:
San Raffaele, un paese quasi nascosto tra le montagne del Friuli, è preso di mira dalle aggressioni di strani lupi, che sembrano scegliere le loro vittime solo tra i giovani del luogo. Lars Coulter, archeologo di fama, viene chiamato da un suo vecchio professore in pensione a indagare sulle aggressioni. Perché Lars non è solo quel che sembra. Così come non lo è San Raffaele, e neppure gran parte dei suoi abitanti. Tutti loro condividono un’antica maledizione, che ha origine dal mitico re di Arcadia, Lykaon, e per la quale sono condannati a vivere la doppia natura di umani e lupi. I Coulter sono i diretti discendenti di quel Re, e hanno il compito di vigilare che la parte animale non prenda il sopravvento sulla loro gente. Ma a San Raffaele c’è almeno un lykaon fuori controllo, e Lars deve scoprire chi è. E ucciderlo. E deve scoprire cosa terrorizza Elena, la giovane arrivata da poco in paese, e da cosa fugge. O da chi. Perché forse questi due misteri sono legati tra loro e risolverli lo porterà a scoprire la causa della tragedia che ha sconvolto la sua vita.

Recensione:
Questo libro è il primo paranormal romance scritto da Roberta Ciuffi, che è già conosciuta per aver scritto altri romanzi storici.
La storia è ambientato nel 1885 a San Raffaele, un piccolo paesino del Friuli e i protagonisti sono Lars Coulte chiamato anche il Coltello e la bella Elena Arlati, una ragazza misteriosa.

Lars è un lykaon, ossia un mutaforma ed ha la capacità di trasformarsi in lupo e viene chiamato nel piccolo paesino sulle montagne Friulane per risolvere un problema importante: c’è un lupo che ha ucciso molti ragazzi giovani e bambini. Il suo compito è quello di trovarlo e ucciderlo, ma la cosa non si rivelerà poi così facile.

Elena e Lars si incontrano per la prima volta mentre entrambi stanno per arrivare in paese, lei si sta recando da sua sorella Melissa che abita a San Raffaele dopo aver sposato il marchese Orlando Gradioli.L’incontro non è dei migliori, la ragazza è piuttosto riservata e nutre strani sentimenti e diffidenza verso lo sconosciuto il quale al contrario con il passare del tempo si interesserà alla ragazza.Ma arrivata dalla sorella Elena scopre che la situazione a casa Gradioli non è delle migliori. Melissa è diventata iperprotettiva dopo la terribile morte del figlio e non si allontana mai dalla figlia Matilde, anzi la tiene sotto una campana di vetro. Il marchese nel frattempo si consola con una ragazza di nome Giulia.Elena inizialmente attratta da Orlando, inizia a conoscere meglio Lars e tra antiche leggende e terribili segreti, nascerà l’amore.

La storia è davvero intrigante, l’ho apprezzata molto soprattutto perché è ambientata dalle mie parti (ok non troppo vicino ma sempre nord Italia).
L’autrice scrive molto bene, sa coltivare l’interesse del lettore e il finale vi assicuro che sarà sorprendente!

Consigliato a tutti quindi, anche alle persone che non piacciono troppo le storie di lupi e mutaforma, perché secondo me la storia in sé merita.

Leggereditore mi ha gentilmente offerto questo libro da leggere e recensire. L’articolo contiene le mie opinioni personali ed imparziali e non è influenzato in alcun modo dall’ azienda.