Un mondo senza eroi è il secondo romanzo della serie l'Accademia del Bene e del Male. Questa serie, che trae ispirazione dalle classiche favole che conosciamo stravolgendole e dandone una versione moderna e riveduta, racconta una storia davvero originale!
Al termine del primo volume della serie Agata e Sophie erano riuscite ad ottenere il loro Lieto Fine e a tornare a casa, a Gavaldon. Lasciatesi alle spalle le due Accademie e tutto quello che era capitato in quel posto, le due amiche tornano a vivere nel loro villaggio dove sono diventate delle piccole star, perchè sono le uniche due ragazzine ad aver fatto ritorno a casa. Sophie cerca in tutti i modi di essere Buona e di comportarsi bene mentre Agata inizia a sentire una certa nostalgia verso un Principe che ha abbandonato a favore dell'amicizia. Proprio a causa di questo suo desiderio, le porte dell'Accademia si riaprono e le due ragazze vengono trasportate nuovamente al loro interno. Ma tutto è cambiato: l'Accademia del Bene e del Male non esiste più, adesso ci sono l'Accademia delle Ragazze e quella dei Ragazzi, divise e in guerra...
Non tutto però va secondo i piani: per quanto Sophie si sforzi di essere buona, Agata non riesce a dimenticare la strega che si nasconde in lei; pian piano Agata ripensa a quello che ha abbandonato, a Tedros, e realizza che forse avrebbe preferito un finale diverso per la sua favola.
Questo piccolo desiderio cambia tutto, le due ragazze si ritrovano nell'Accademia dove però nulla è come ricordano. A causa della scelta di Agata che ha preferito un'amica ad un principe, tutte le Sempre e le Mai hanno cacciato dalle rispettive scuole i ragazzi. La Scuola del Bene si è trasformata nell'Accademia delle Ragazze, mentre la Scuola del Male è diventata l'Accademia per Ragazzi. Le due scuole sono sull'orlo di una guerra e ancora una volta Agata e Sophie si troveranno al centro della vicenda.
Ho letto questo romanzo in pochissimo tempo, non vi nascondo che ho fatto le ore piccole ieri sera per terminarlo e, come è successo la volta precedente, la storia mi ha conquistata!
Lo stile dell'autore è molto scorrevole, diretto ma allo stesso tempo elegante e quasi magico. La narrazione non dà al lettore il tempo di respirare, gli eventi si susseguono uno dietro l'altro seguendo un ritmo adrenalinico e ricco di colpi di scena inaspettati.
La storia è ricca di spunti originali, mi piace moltissimo il modo in cui l'autore, servendosi di fiabe molto conosciute, le reinventa facendole diventare più moderne!
Anche in questo caso i personaggi sono molti ma tutti ben caratterizzati. Come successo nel primo romanzo ho preferito ancora una volta Agata, una principessa alternativa dall'animo nobile e buono. Anche Tedros ottiene in questo libro molto più spazio e diventa un personaggio molto interessante.
L'atmosfera fiabesca che si respira durante la lettura è bellissima! Soman Chainani ha la capacità di catturare il lettore e trasportarlo nella storia, di renderlo partecipe e di divertirlo con i suoi personaggi strampalati. Ma non si tratta solo di una bella storia, il romanzo è ricco di spunti di riflessione interessanti. La storia esorta a guardare oltre le apparenze e a non avere pregiudizi, inoltre l'amicizia, quella vera, è al centro della storia essendone quasi il tema principale! Una lettura davvero magica che saprà catturarvi ed emozionarvi. Buona lettura!
- L'accademia dle bene e del male (The School for Good and Evil, #1)
- Un mondo senza eroi (The School for Good and Evil, #2)
- The Last Ever After (The School for Good and Evil, #3) -Inedito-