Magazine Cultura

Recensione: VINTAGE DREAM di ERICA STEPHENS

Creato il 26 gennaio 2015 da Tuttosuilibri @irenepecikar
Recensione: VINTAGE DREAM di ERICA STEPHENSTitolo: Vintage dream
Autrice: Erica Stephens
Pagine: 367 pp.
Editore: Garzanti
Trama: È impossibile resistere al fascino di un vecchio vestito di seta con bottoni smaltati e maniche a sbuffo. Lo sa bene Amanda che ha fatto degli abiti vintage la sua più grande passione. Nel negozio in Astor Place a Manhattan, si diverte a rammendare e cucire per dare nuova vita a gonne, giacche e tailleur. I suoi clienti affezionati ormai si fidano solo di lei e del suo inconfondibile gusto. Eppure ora la sua amata bottega è in pericolo: sta per essere sfrattata. Amanda sente il mondo crollarle addosso. C'è un'unica cosa che può riportarle il sorriso: andare a caccia di vestiti usati. La sua ricerca la porta a casa di un'anziana signora e a un baule in cui, tra rasi fruscianti e pizzi delicati, trova un piccolo tesoro: un vecchio diario. Pagina dopo pagina scopre che a scrivere quelle righe ingiallite è stata Olive, una donna vissuta nella New York di inizio novecento. Una donna forte e indipendente che, senza l'aiuto di un uomo, ha realizzato il suo sogno di lavorare nel più famoso grande magazzino della città. Una donna che ha scoperto la potenza dell'amore e la profondità delle sue ferite. Il racconto di Olive dà ad Amanda la forza per lottare per tutto quello che ha costruito con tanti sacrifici e per essere di nuovo felice. Ma non solo. Perché quel vecchio taccuino nasconde molto di più. Il destino a volte percorre strade inaspettate. Strade che possono salvare quello che Amanda ha di più caro: il suo piccolo negozio vintage. E forse anche il suo cuore...
Recensione a cura di Stefania Scarano:
Durante una delle sue ricognizioni tra abiti vintage, Amanda si imbatte in Jane Kelly, un'anziana signora con cui contratta per numerosi capi. Mettendo in ordine il bottino, Amanda si accorge di un diario appartenuto ad una giovane di nome Olive e così inizia a leggerlo, affascinata dai racconti di inizio Novecento.
Il romanzo, quindi, è un'alternarsi da una parte del presente di Amanda in pochi giorni e dall'altra del passato della giovane Olive nell'arco di un anno.
Amanda e Olive non possono essere più diverse sembra, la prima è figlia di divorziati, frequenta il suo fidanzato del liceo ormai sposato ed ha un negozio di abiti vintage mentre Olive era una giovane orfana desiderosa di dirigere un'attività commerciale in un'epoca in cui le donne di buona famiglia non lavoravano e non portavano completi ma, solo abiti.
Sfondo di entrambe è New York, una città che può offrire tanto a delle donne come le due protagoniste ma, può essere anche spietata quando,soprattuto, si è sole.
Amanda finisce sola la sera del suo 39esimo compleanno, cosa che le amanti sanno capita spesso, magari sarà la goccia che farà traboccare il vaso della sua relazione nascosta. Lo scadere del contratto d'affitto del suo negozio, rappresenta probabilmente un'altro punto di svolta nella sua vita.
Olive, invece,  si trova costretta, ad un certo punto, a trovare un impiego e un alloggio e all'epoca, nessuna delle due cose era semplice per una ragazza sola. Il lavoro la porterà a farsi delle amicizie, a scoprire di più della vita, delle relazioni e a realizzarsi grazie alla sua predisposizione.
La cosa particolare, è che tra Amanda e Olive sembra instaurarsi un legame proprio in sogno e questo spiega il titolo.
Che legame c'è poi tra la signora Kelly ed Olive? Leggete il libro per scoprirlo!
Una lettura piacevole, forse lenta all'inizio ma che poi prende tantissimo.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :