Titolo: Voglio stare ocn te. Scandalo a Budapest
Autore: Federico Negri
Genere: romantic suspense
Editore: self pubishing
Lunghezza stampa: 176
Prezzo: 2,99 (gratis con Kindle Unlimited)
Dsponibile qui
Descrizione:
Simona vola a Budapest per incontrare il suo compagno di mille chat, la
sua anima gemella digitale. Non tutto è come sembra e presto si ritrova
sola, senza soldi e documenti, in una città sconosciuta. A volte un
fallimento è un nuovo inizio e pare che Luca, un incontro casuale nella
sua disavventura, possa farle ritrovare la fiducia in se stessa.
Tuttavia Martina, l'esuberante sorella di questo nuovo amico, è una
calamita di guai, e questa volta non si tratta di delusioni d'amore, ma
di un intrigo nel patinato mondo dei festini a luci rosse, frequentati
da politici e ambigui mattatori del mondo dello spettacolo locale.
Riusciranno Simona e Luca a tenere fuori di prigione la giovane e
scapestrata Martina? E perché mezza Budapest sembra invece interessata a
darle la caccia?
L'autore:
Federico Negri è uno scrittore della domenica,
torinese nato all'inizio degli anni di piombo e facile all’insofferenza.
Se ti incuriosisce il suo lavoro segui il blog www.federiconegri.info oppure puoi ascoltare i suoi cinguettii sul tuitter @sonounalieno o su FB!
La mia recensione:
Mai
fidarsi degli sconosciuti, le mamme insegnano, ma nell’era di internet definire
uno “sconosciuto” non è facile come ai vecchi tempi e resistere a certe tentazioni, a volte, risulta
proprio impossibile. Benché l’abbia visto solo in foto, per Simona, Boran non è
unicamente un irrinunciabile compagno di chat, è il ragazzo dei sogni, il
miglior candidato a diventare la sua anima gemella, cosicché quando la invita a
Budapest per incontrarla di persona, non esita a salire sul primo volo. Un
incontro romantico e, perché no, una notte di passione. È questo che si
prefigura Simona, da ragazza invaghita e sbarazzina qual è, e in un certo senso
i suoi desideri verranno esauditi perché il suo amico virtuale si mostrerà affascinante
dal vivo come sul web e saprà essere molto seducente. Solo che… dopo un incipit
praticamente perfetto, la potenziale storia d’amore e passione assumerà una
piega inaspettata. Eh sì, perché Simona seguirà il suo uomo in albergo con
il cuore al galoppo, si tufferà con lui fra le lenzuola pregustando brividi di piacere,
ma subito dopo calerà il buio. Al suo risveglio Boran non ci sarà più e, con
lui, saranno scomparsi anche soldi e documenti.
Il
focoso principe azzurro si rivelerà essere un truffatore della peggior specie.
Sarà questo il triste epilogo della favola romantica, ma nel contempo l’inizio
della vera avventura. Simona, infatti, non si rassegnerà a tornare a casa con
la coda fra le gambe, deciderà di sporgere denuncia accettando di rimanere in Ungheria
per un tempo più lungo del previsto.
L’Ambasciata
italiana le offrirà allora una sistemazione provvisoria alloggiandola in un
appartamento già occupato da altri due ragazzi italiani, Luca e la sorella
Martina, anch’essi trattenuti a Budapest per problemi con la giustizia.
La
bizzarra convivenza scandirà il principio di una nuova trama in cui i destini
dei tre ragazzi finiranno per intrecciarsi in modo imprevedibile. Sarà una
trama adrenalinica e ricchissima di azione che ci condurrà alla scoperta di una
Budapest segreta, di festini a luci rosse, intrighi politici e complotti.
Intessendo
un giallo originale e ben congegnato, tanto da tenerci incollati alla pagina, e
non mancando di aggiungere un gradevolissimo tocco romance, Federico Negri tratteggia tre personaggi carismatici,
ciascuno in modo diverso, che messi insieme creano un perfetto gioco di equilibri,
finendo per comporre una squadra imbattibile sotto ogni punto di vista.
Simona,
passionale ma razionale, non immune a colpi di testa ma in grado di mantenere
un certo sangue freddo nelle situazioni più complicate, conquista per la
determinazione e la sua capacità di provare una naturale empatia per il
prossimo. Luca con la sua avvenenza fisica, l’atteggiamento protettivo nei confronti
della sorella e la dolcezza che lo differenzia dallo stereotipato maschio alfa, è il personaggio che nel contesto
riscatta il genere maschile restituendo a Simona quanto alle lettrici la
capacità di sognare. Mentre Martina, ci travolge con la potenza di un ciclone;
esuberante, impulsiva, disinibita, divertente ha l’effetto di un raggio di sole
nelle avversità. Al pari di una mina vagante finisce per attirare sempre un
mucchio di guai ma, nello stesso tempo, pone riparo con la sua irresistibile simpatia
ai danni che procura.
Con
il suo stile narrativo frizzante e fortemente ironico, l’autore riesce
benissimo nell’intento di divertirci mettendo in moto gli ingranaggi del nostro
cervello, curioso di anticipare i protagonisti nella soluzione del giallo, e di
regalarci anche emozioni facendo leva sul nostro lato più romantico. La
delusione iniziale di Simona sarà, infatti, compensata dalla nascita di un
sentimento nuovo che, distante anni luce dalle illusioni del mondo virtuale,
segnerà il trionfo dell’amore autentico.
Magazine Cultura
Recensione: Voglio stare con te. Scandalo a Budapest
Creato il 21 luglio 2015 da Miriam Mastrovito @miriammasPotrebbero interessarti anche :