Recensione Yashi MySmart QX 4.7 Android Blog Italia.
Durante questi giorni di sfilate carnevalesche abbiamo avuto modo di provare alcuni smartphone prodotti dall’azienda Yashi, brand già noto nel mondo della tecnologia per la produzione di smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici. Oggi vi parliamo del MySmart QX 7, uno smartphone dalle buone premesse, stando alla scheda tecnica, che vedremo se confermerà le aspettative.
Probabilmente i più attenti noteranno una piccola somiglianza con l’HTC One, ma ovviamente è solo qualcosa di molto lontano, anche perchè i materiali utilizzati sono completamente diversi e assolutamente non paragonabili al top di gamma di casa HTC.
Unboxing
Cosa contiene la confezione? Praticamente nulla di nuovo, e tutto l’essenziale all’interno di una scatola di vendita di uno smartphone. Come vedete nella foto qui in alto, ciò che troverete all’interno della confezione sarà, oltre lo smartphone, un caricabatterie USB, un cavo dati, cuffie auricolari in ear di qualità mediocre, e pellicole protettive per lo schermo in omaggio, dal momento che non è semplicissimo reperirne altre in rete.
Qui sotto vedete il nostro video unboxing con un riepilogo delle principali caratteristiche tecniche.
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Hardware
Come dicevamo precedentemente, la scheda tecnica di questo dispositivo è molto promettente, come succede solitamente su dispositivi di questo tipo. L’hardware promette bene, ma poi non si dimostra all’altezza delle varie applicazioni da eseguire. Tuttavia, abbandonando questo pessimismo, andiamo a leggere insieme la scheda tecnica di questo Yashi MySmart QX 4.7.
Display 4,7″ pollici con risoluzione 960×540 pixel IPS
SOC Quad-Core 1.3 GHz
RAM 1Gb DDR3
Storage 4GB espandibili con MicroSD
Batteria 1800 mAh
Fotocamera 8 megapixel con Flash Led, frontale 2 Megapixel
Connettività Wi-Fi, Bluetooth, GPS
Sistema Operativo Android 4.2.2
Dimensioni e peso 137x69x8.5mm per 135 grammi
Display
Il display da 4.7 pollici, che si presenta con una risoluzione più “insolita” del previsto, rende le sue capacità in modo differente a seconda dei contesti. Nelle immagini molto luminose e colorate, infatti, il display si comporta abbastanza bene, restituendo dei colori reali e ben calibrati. Il discorso cambia leggermente nel momento in cui andiamo a riprodurre immagini a schermo “scuro”, come ad esempio la nostra solita immagine nera: dalle parti laterali, infatti, si nota la retroilluminazione del display, il che è abbastanza fastidioso da vedere a bordo di un display.
Anche l’angolo di visione è più che soddisfacente a bordo del MySmart QX 4.7, che può essere “girato” fino a formare un angolo di oltre 180 gradi.
Multimedia
Partendo dal solito altoparlante, iniziamo con lo spendere qualche parola positiva. La qualità nel complesso è accettabile, così come il volume che, se anche copriamo l’altoparlante, ci restituisce un suono tanto alto da essere facilmente sentito pure se abbiamo lo smartphone in tasca .
Un po’ siamo rimasti stupiti nella riproduzione del video in FullHD, stupiti in negativo. Ovviamente non stiamo parlando di lag a volontà durante la riproduzione dei soliti elicotteri, bensì dalla qualità del video mostrata sul display. Se guardiamo il video con attenzione, infatti, noteremo una scarsa qualità nelle immagini nonostante ciò che stiamo riproducendo è un video in qualità molto alta, senza alcun tipo di compressione.
Infine proviamo il comparto multimediale con l’analisi delle prestazioni durante l’utilizzo di GT Racing 2: anche qui, nonostante la qualità grafica non sia delle migliori, siamo riusciti a giocare senza alcun tipo di problema, tralasciando qualche piccolo calo di frame durante la fase di caricamento.
Fotocamera
La fotocamera che troviamo a bordo del dispositivo in questione è una fotocamera da ben 8 megapixel, la cui resa fotografica, come spesso succede, è accettabile solo nelle condizioni di luce buona. Il flash, infatti, svolge il suo compito nei limiti, senza eccellere troppo nella qualità, soprattutto se il soggetto da fotografare non è davvero in primo piano.
La registrazione video avviene in FullHD e, tutto sommato, ci si può ritenere soddisfatti del risultato finale ottenuto. Qui di seguito il nostro sample in cui vi mostriamo le varie capacità di questa fotocamera.
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Software
L’interfaccia, alla fine, è praticamente identica a tutti gli smartphone “Made in China”: lo stile è il solito, semplicissimo, Pure Google, con nessuna personalizzazione da parte del produttore, se non l’aver integrato alcune applicazioni gratis, come ad esempio AirDroid, CamScanner, QuickOffice e molte altre. La versione di Android è la solita 4.2.2 Jelly Bean.
Autonomia
1800 mAh di batteria non sono poi così tanti, e nell’utilizzo probabilmente si sentirà questa “pecca”. Se, infatti, utilizziamo lo smartphone in modo più “aggressivo” possibile, arrivare a fine giornata è quasi una missione impossibile. Tuttavia, come sempre, se si utilizza qualche trucchetto con le varie connessioni dati e sincronizzazioni varie, si riesce ad arrivare a fine giornata, seppur facendo un po’ di fatica.
Conclusioni
Maluccio non è, ma riuscire a trovarlo in giro è davvero difficile! Dal momento che, infatti, Yashi vende solo in determinati punti vendita è davvero difficile reperire lo smartphone. In ogni caso si presenta come un buon prodotto, difficile da vendere data la fascia di prezzo (attorno ai 200€) in cui si colloca, dove il Moto G, ormai, ha rubato terreno a tutte le aziende.
Qui di seguito trovate la nostra videorecensione che, seppur positiva nel complesso, lascia qualche dubbio. A voi la parola!
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Recensione Yashi MySmart QX 4.7 Android Blog Italia.