Recensione: "Zombie allo specchio"

Titolo: Zombie allo specchio
Titolo originale: Through the Zombie Glass Autore: Gena Showalter Editore: Harlequin Mondadori Collana: eLit Pagine: 391 Prezzo: 6,99 € e-book

In un attimo ho perso tutto ciò che conta. Il rispetto degli amici. La mia nuova casa. Il senso della vita. L'orgoglio. Il mio ragazzo. Ed è tutta colpa mia. Mia e di nessun altro. Sono stata io a permettere all'oscurità di entrare... Alice Bell è convinta che peggio di così la sua vita non possa andare, ma si sbaglia. Dopo l'ennesimo attacco degli zombie iniziano a verificarsi fatti mostruosi e inquietanti. Vede strane cose negli specchi, sente le voci dei non-morti, ma soprattutto avverte dentro di sé una presenza oscura che la costringe a compiere azioni terribili. Mai come ora ha bisogno dei suoi amici cacciatori e del sostegno di Cole, il suo ragazzo, eppure lui tutto a un tratto la respinge e si allontana, lasciandola sola a combattere contro gli zombie e contro l'oscurità che avanza. Per fortuna ci sono Kat e Reeve, le sue grandi amiche, a darle la forza di andare avanti. Perché l'orologio corre, e se Ali dovesse fallire sarebbero tutti condannati...

RECENSIONE
Dopo una lunga attesa che, ormai, ci aveva quasi fatto perdere le speranze di poterlo leggere, è finalmente arrivato anche in Italia Zombie allo specchio, il secondo romanzo della serie White Rabbit Chronicles, iniziata con l'ottimo Alice in Zombieland. Certo, dopo due anni dalla lettura del primo libro, non è stato facile, all'inizio ricollegare tutti i fili, ricordare chi fosse chi, chi facesse cosa e dove fossimo rimasti con la storia, ma fortunatamente, dopo un primo attimo di smarrimento, sono riuscita a rientrare perfettamente nel racconto. Per chi non sapesse di cosa parla la serie, la racconto brevemente. Alice Bell è una ragazza di sedici anni la cui vita cambia improvvisamente quando i suoi genitori e la sorellina Emma muoiono in un incidente stradale; non solo Alice deve affrontare la straziante perdita della sua famiglia, ma anche un altro fatto spaventoso, cioè che gli zombie esistono, non sono solo il frutto delle paranoie del padre. Alice da quel momento pensa solo a vendicare la morte dei suoi cari e si unisce a un gruppo di suoi coetanei che di giorno sono comuni studenti e di notte cacciatori di zombie; il loro capo è Cole Holland, il ragazzo più sexy e pericoloso della scuola, dal quale Alice si sente subito attratta e con il quale presto inizia una storia. Zombie allo specchio riparte esattamente dalla fine del primo romanzo: Alice, ormai votatasi corpo e anima alla caccia agli zombie, è in convalescenza dopo un duro attacco dei mostri che l'ha lasciata piuttosto malconcia, ma l'inattività non fa per lei, vuole tornare immediatamente sul campo e non sente ragioni, neanche quelle del suo ragazzo, Cole, che invece cerca di proteggerla perchè possa ristabilirsi completamente prima di tornare a caccia. Ma la ragazza fa di testa sua e torna subito a combattere solo che, durante una battaglia qualcosa va storto e lei si ritrova a dover fare i conti con una presenza oscura dentro di sè, una "Alice Zombie" che vuole prendere il sopravvento. Alice non può permetterlo ed inizia una corsa contro il tempo per salvare sè stessa e i suoi amici... Ho letto con piacere anche questa seconda avventura di Alice Bell, che ho trovato avvincente e originale come il primo, anche se non mi ha convinta del tutto. La trama è sempre molto buona, anzi in Zombie allo specchio la storia di Alice fa un ulteriore passo avanti grazie alle scoperte che la ragazza fa sul suo passato, sulla sua famiglia e riguardo i suoi misteriosi poteri, però non mi ha coinvolta al 100% come aveva fatto il romanzo precedente. È una pura e semplice questione di gusti personali, perchè il libro non ha niente che non va: l'autrice ha sempre il suo stile frizzante e scorrevole, con un buon ritmo narrativo e tanta ironia, i personaggi, tra già conosciuti e nuovi volti, hanno un'ottima caratterizzazione e non mancano i colpi di scena. Il fatto è che questo secondo romanzo è più introspettivo rispetto al primo, c'è meno azione, è molto focalizzato sui pensieri e le emozioni di Alice, soprattutto da quando scopre di avere dentro di sè la presenza di Alice Zombie, e ad un certo punto si ha la sensazione che la trama sia un po' bloccata, non si proceda con la storia e si giri sempre attorno alle stesse questioni. Inoltre viene data, sempre per i miei gusti, fin troppa rilevanza alla storia tra Ali e Cole, c'è troppo dramma, troppa tensione tra i due, suvvia è pur sempre una storia tra adolescenti. La Showalter, d'altra parte, è principalmente una scrittrice di romanzi per adulti e si vede, perchè racconta una storia fin troppo adulta per essere quella tra due ragazzini. Poi, benchè abbia apprezzato l'evoluzione e la maturazione di Alice che ritroviamo ancora più determinata, più sicura, e pronta a sacrificarsi per gli altri, a volte l'ho trovata terribilmente irritante e noiosa, davvero insopportabile nella sua testardaggine che talora sfocia, secondo me, in stupidità vera e propria. Ecco questo è quello che meno mi ha convinto di Zombie allo specchio, oltre al finale che ho trovato un po' frettoloso e abbastanza prevedibile, e i cattivi della situazione che  mi sono sembrati leggermente caricaturali.  Nel complesso, comunque, la mia opinione su questo romanzo è positiva, al di là dei difetti che gli ho trovato, che, ripeto, dipendono solo ed esclusivamente dai miei gusti personali, non è un brutto libro a livello oggettivo. Se avete apprezzato il primo romanzo della serie, vi consiglio anche il secondo e, per quanto mi riguarda, ora sono molto curiosa di scoprire come andrà avanti la storia e penso che leggerò il terzo libro in inglese perchè chissà quanto dovremo aspettare per poterlo avere anche in Italia.
Il mio voto: